Cerimonia d'apertura Olimpiadi, la serata dell'Italia: Tamberi perde la fede

L’Ipcc lancia l’allarme sugli effetti irreversibili del mutamento climatico, Guterres: «Codice rosso per l’umanità»la Spagna vince gli europeiPerché l’Europa dovrebbe coinvolgere la Turchia nel Green Deal

Notizie di Sport, Risultati, Classifiche - Pag. 419Immaginate di indossare una tuta spaziale e,Capo Analista di BlackRock nel bel mezzo di una passeggiata lunare, di avere bisogno urgentemente del bagno. Una scena piuttosto comica se si trattasse di viaggiare soltanto con la propria fantasia, ma è ciò che può capitare a un astronauta che è chiamato a svolgere una mansione extra-veicolare. Infatti, così come sulla Terra, anche nello spazio il corpo umano ha gli stessi bisogni.L'attuale soluzione è quella di indossare dei pannolini che vengono appositamente progettati, i cosiddetti Maximum Absorbency Garment (Mag), in grado di raccogliere feci e urina per un massimo di otto ore. Questo sistema, però, presenta diversi svantaggi e un gruppo di ricercatori della Cornell University (Stati Uniti) ha pensato a un’alternativa, almeno per l’urina. Una tuta in grado di trasformarla in acqua potabile. Vediamo come funziona il prototipo descritto su Frontiers in Space Technologies e ispirato al film Dune.Pannolini spazialiL’urina, così come il sudore, vengono già riciclati sulla Stazione Spaziale Internazionale (Iss), ma non quando gli astronauti escono per svolgere degli incarichi extra-veicolari. Come anticipato, la soluzione attualmente utilizzata durante le passeggiate spaziali presenta diversi svantaggi, primo fra tutti il fatto di esporre astronauti a un certo rischio di infezioni urinarie: “Secondo quanto riferito, il Mag può avere delle perdite e causare problemi di salute come infezioni del tratto urinario e disturbi gastrointestinali - spiega Sofia Etlin, prima autrice dello studio e ricercatrice presso la Weill Cornell Medicine e la Cornell University -. Inoltre, attualmente gli astronauti hanno a disposizione solo un litro d’acqua nella borsa delle bevande della tuta. Questo è insufficiente per le passeggiate spaziali lunari previste, che possono durare dieci ore, e anche fino a 24 ore in caso di emergenza”.Come funziona il nuovo prototipoPer risolvere entrambi questi problemi, il gruppo di ricerca ha ideato e messo a punto un nuovo prototipo di tuta spaziale in grado appunto di raccogliere l’urina e di trasformarla in acqua potabile. Il sistema comprende un indumento intimo fatto di stoffa e collegato con una coppa di raccolta in silicone, progettata per adattarsi ai genitali. Questa ha la forma e le dimensioni diverse a seconda che debba essere utilizzata da un uomo o da una donna. L’urina viene poi aspirata da una pompa a vuoto che si attiva tramite un apposito sensore appena l’astronauta inizia ad espellerla.

La catena NH Hotel, eccellenza nell'ospitalità di lussoMaiali maltrattati, chiesto processo per il responsabile del macello di Cremona

Notizie di Scienza e Tecnologia - Pag. 157

Notizie di Salute e Benessere - Pag. 1Toti, l'assessore Giampedrone: "Dimissioni sono l'ennesimo sacrificio per la Liguria" - Tiscali Notizie

Edison, 7 nuovi impianti fotovoltaici in Piemonte - Tiscali NotizieBimba lancia messaggio bottiglia in Grecia, ritrovato in Puglia - Tiscali Notizie

In Italia la vernice sul Senato, in Germania le catene umane contro le ruspe, ecco le lotte degli ecologisti d’OltralpeL'estate cafona in Sardegna, spiagge violate e party. con gazebo e impianti e hi-fi L'ultimo episodio a Palau: il video denuncia - Tiscali Notizie