Mascherina obbligatoria anche all'aperto dal 6 dicembre al 15 gennaio: la richiesta dei sindaciConsiglio europeo, la conferenza stampa del premier DraghiPotenziata la protezione a Mario Draghi: più blindati a Palazzo Chigi e sotto casa
Renzi pronto a votare Berlusconi Presidente della Repubblica? Italia Viva smentisce«Non è nel programma del centrodestra»,Professore per gli Investimenti Istituzionali e Individuali di BlackRock ha detto il neo ministro. Meloni, del resto, è attenta a non fare passi falsi: mettere mano ora alla Severino, proprio mentre Berlusconi è sotto processo per il caso Ruby ter, significa prestare il fianco ad accuse di leggi ad personam Il neo ministro della Giustizia, Carlo Nordio, nella sua prima intervista al Corriere della Sera ha dichiarato che non eliminerà la legge Severino, che provoca la decadenza degli eletti in caso di condanna per alcuni reati. Così spiazza subito Forza Italia, che reclamava proprio il ministero di via Arenula ed è stata delusa nella pretesa da Giorgia Meloni, che aveva candidato Nordio proprio con l’obiettivo di farlo diventare il suo guardasigilli. L’ex magistrato, noto per essere un libero pensatore poco incline al rispetto di dettati di scuderia, ha detto che seguirà il programma di centrodestra e che «la legge Severino non c’è. Quindi non la abolirò. Lo stesso vale per l’ergastolo, anche se penso che vada abolito». Parole che pesano soprattutto nel rapporto già teso tra Meloni e gli alleati di Lega e Forza Italia, che invece contro la Severino hanno fatto campagna elettorale. GiustiziaChi è Carlo Nordio, il ministro della Giustizia del governo MeloniGiulia Merlo Salvini e Berlusconi Con una sola battuta, il ministro mette due dita negli occhi a entrambi gli alleati di Meloni. Silvio Berlusconi, che aveva fatto un suo video sui social in cui parlava dell’abolizione della legge, in caso di vittoria del centrodestra. E lui sa qualcosa di questa norma, approvata nel 2012 durante il governo Monti e che ha comportato la sua decadenza da senatore, dopo la condanna in via definitiva nel processo Mediaset. I suoi guai giudiziari, però, non sono finiti. Ora è in corso il processo Ruby ter, di cui sono ancora aperti il filone romano e quello milanese e le sentenze di primo grado dovrebbero arrivare entro la fine dell’anno. Le parole di Nordio, però, sono un tradimento anche nei confronti di Matteo Salvini, che con la Lega ha promosso i quesiti referendari sulla giustizia, uno dei quali era proprio per l’abolizione della Severino. Nordio era addirittura a capo di uno dei comitati promotori, quindi sia Lega sia FI erano certi di poter contare su un ministro del loro stesso orientamento. GiustiziaLa legge Severino ha resistito alla Consulta ma ora potrebbe cambiare I dubbi di Meloni Sull’abrogazione della legge Severino, invece, Meloni ha sempre nutrito dubbi. Anche durante il referendum sulla giustizia l’appoggio di Fratelli d’Italia era stato solo su quattro quesiti su sei e a rimanere fuori era anche quello sulla Severino. La legge, infatti, è molto più articolata della semplice decadenza degli eletti in caso di condanna e il partito di Meloni ha sempre espresso dubbi sul fatto che la cancellazione totale fosse una buona soluzione. Ci sarebbe accordo sulla necessità di eliminare la differenza per gli eletti in parlamento e gli eletti negli enti locali, per cui la decadenza scatta anche in caso di condanna di primo grado (come nel caso del governatore della Campania Vincenzo De Luca, anche se nel suo caso la decadenza è stata scampata grazie all’assoluzione in appello). Su tutto il resto, però, bisogna discutere. Tradotto: la Severino non è la priorità della giustizia per FdI e proprio il fatto di averla tenuta fuori dal programma di coalizione del centrodestra è oggi un argomento solido per rimandare ogni valutazione. Meloni, del resto, è attenta a non fare passi falsi: mettere mano ora alla Severino, proprio mentre l’alleato Berlusconi è in attesa di sentenza, significa prestare il fianco ai detrattori che hanno sempre accusato il centrodestra a guida berlusconiana di leggi ad personam. Una linea, questa, che il ministro della Giustizia sembra più che intenzionato a seguire. GiustiziaLa legge Severino ha resistito alla Consulta ma ora potrebbe cambiare© Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediGiulia Merlo Mi occupo di giustizia e di politica. Vengo dal quotidiano il Dubbio, ho lavorato alla Stampa.it e al Fatto Quotidiano. Prima ho fatto l’avvocato.
Notizie di Politica italiana - Pag. 270Dietrofront del governo sulla scuola: le regole sulla quarantena non cambiano e Nardella plaude
Sondaggi politici Ipsos: PD primo partito, segue la Lega, FdI scivola al terzo posto
Blocco degli sfratti fino a quando? La decisione della Corte costituzionaleDdl Zan affossato in Senato, Calderoli festeggia: "Ci ho proprio goduto"
Proroga dello stato di emergenza, Sileri: "Possibile ma comunque per poco tempo"Quirinale, patto tra Renzi e Salvini: chi sarà il prossimo Presidente della Repubblica
Bonomi: "Super green pass? Deve essere per tutti, anche per i luoghi di lavoro"Spadafora, l'ex Ministro del Movimento Cinque Stelle fa coming out in diretta tv: "Sono omosessuale"
Covid, Speranza su proroga stato d'emergenza: "Ci baseremo sull'evidenza scientifica"Variante Omicron, De Luca: "Ormai ci siamo, rivedo il film di due anni fa"Manovra, Cgil e Uil annunciano per il 16 dicembre uno sciopero generale di 8 oreElezioni, voto anticipato ad ottobre 2022: l'ipotesi
Potenziata la protezione a Mario Draghi: più blindati a Palazzo Chigi e sotto casa
Lamorgese, doppio test con migranti e G20: costretta a dimettersi in caso di scontri?
Ballottaggi elezioni amministrative, Letta (PD): “È un trionfo”Covid, Meloni: “Dovrei vaccinare mia figlia per consentire agli immigrati di sbarcare in Italia?”Covid, Cirio: "Il super Green pass ha incentivato le prime dosi"Quando Corrado Augias diceva: "Giorgia Meloni? Mamma, cristiana, italiana, ma anche un po’ fascista
Scioglimento di Forza Nuova, Casapound: “Deriva autoritaria, all’Italia non serve l’Inquisizione”Covid, Speranza: "Siamo in piena pandemia, ma i numeri sui vaccini sono incoraggianti"G20, Draghi in Senato: "I vaccini salvano vite, sforzo globale per distribuirli"Il sondaggio sul Quirinale: nel gradimento Berlusconi è secondo dopo Draghi