File not found
Professore Campanella

Covid, Emiliano chiude le scuole in Puglia

Nasce Partito Gay: "Solidale ambientalista e liberale. Ambiamo al 15%"Giuseppe Conte, teoria dell'orologio e conferenza registrataCovid, allarme di Speranza: "Curva terrificante, abbiamo 48 ore"

post image

Cotticelli choc: è stato un agente dei servizi segreti?VIDEO e FOTO. Giuseppe Montalto,-investimenti l’esperto bustese della “farmacia di Dio”Racconta la sua storia e la passione per le piante officinali trasmessa da mamma Giulia e papà Filippo. Illustra le piante e le erbe di Busto Arsizio. Nel suo scrigno, sette volumi di tutte le erbe spontanee della provincia di Varese La passione per “La farmacia di Dio” è nata da mamma e papà e ancora oggi custodisce in uno scrigno tutto quello che Filippo e Giulia gli hanno insegnato. Aveva sei anni quando Giuseppe Montalto si è avvicinato al pianeta delle piante, erbe e fiori. Suo padre, arrivato a 16 anni dalla Sicilia per trovare i fratelli, non si è più mosso da Busto Arsizio. Trovato qualche lavoro, prima come barbiere poi sempre più creativo come parrucchiere per signore, il papà conosce Giulia, estetista. Allora perché non creare in casa i prodotti del nostro lavoro, considerando che mamma Giulia era esperta nell’inserire il concetto di “natura e erbe” nella cosmetica? Il passo successivo per approdare all’erboristeria non si è fatto attendere. Nel 1975 i coniugi Montalto aprono la prima erboristeria di Busto Arsizio, in via Indipendenza: lui alle prese come coiffure da signora, lei estetista in un grande centro con prodotti naturali ed erboristeria. Passano solo tre anni quando Giuseppe inizia a lavorare da loro. «Nel 1978 dopo aver frequentato l’Itis Facchinetti con specializzazione in chimica per le sostanze coloranti e prima ancora le Tommaseo e Prandina – racconta – mi sono iscritto alla facoltà di farmacia e al corso di erboristeria di Perugia: ho sempre frequentato scuole serali, lavoravo di giorno, studiavo di sera. Poi, ecco affacciarsi la scuola della vita, la patente l’ho presa lì: ho iniziato a girare, viaggiare, conoscere, osservare, venendo a contatto con persone esperte come chi per fare la cera d’api trattava le api come persone di casa». Quando Giuseppe lavora con mamma e papà cambia un po’ di cose: l’erboristeria da “Juliette Alysque” assume il cognome di famiglia. «Ho portato avanti anche diversi concetti – spiega – Innanzitutto realizzare prodotti in sintonia non solo con l’ambiente, ma con noi stessi: noi siamo in un microcosmo, siamo parte dell’ambiente. Quindi, importanti sono i prodotti a impronta naturale, sempre tenendo in considerazione le caratteristiche delle piante officinali. Ricordo una signora che mi parlava di prodotti naturali in contrasto con prodotti farmaceutici. Le ho spiegato che è esattamente il contrario: non è la natura che dà fastidio alla sintesi chimica, prima è nata la natura».Poi secondo concetto: tutto è vibrazione. «Da questo concetto ricaviamo che tutto è movimento perché composto da atomi – prosegue – Nella formulazione dei prodotti cosmetici è fondamentale l’informazione fornita dall’acqua: è una memoria e la trasferisce ad altre acque, noi siamo composti per il 75% da acqua e quando mettiamo un prodotto adeguato, l’acqua si trasferisce nel nostro corpo e ci aiuta a stare meglio. Dunque, la frequenza vibrazionale in un prodotto è importantissima. Se prendiamo ad esempio la “radice di luce”, questa contiene luce eterica che dà energia vitale».Piante officinali a Busto ArsizioIl lavoro di Giuseppe Montalto consiste nel prendere le erbe, trasformarle e utilizzarle nella formulazione dei suoi prodotti. Ma anche a Busto Arsizio non mancano piante utili per la cosmesi e l’alimentazione. «Ad esempio abbiamo la “Piantaggine lanceolata”, un ottimo fluidificante, cicatrizzante, antinfiammatorio e lo utilizzo per il mascara o uso alimentare. Poi la “robinia e l’acacia” per il miele e con i suoi fiori si possono cucinare pastellati fritti. Poi ricordiamo che il legno d’acacia è prezioso: era una pianta sacra con cui secondo la Bibbia si era realizzata l’arca dell’alleanza, tant’è che abbiamo utilizzato il suo simbolo per il nostro logo».Ma a Busto Arsizio ci sono anche il luppolo per la birra, l’ortica, ottimo remineralizzante, benefico per il cuoio capelluto, shampi. Ed è stato proprio dalla realizzazione di questo che Giuseppe Montalto vanta un merito: quello di aver contribuito a diffondere la raccolta delle erbe spontanee in tutt’Italia. «Nei nostri giardini poi troviamo anche il Calicanto – evidenzia – importante per i profumi, il profumo dell’amore puro. Questa ha fatto parte della mia vita: ricordo che ero in negozio quando entrò un signore distinto dai capelli bianchi che mi chiedeva un profumo per la nipotina: era il momento in cui mi stavo documentando sulla storia del Sacro Graal: quel signore si chiamava Percivalle. Per ricordare i 60 anni dell’azienda abbiamo realizzato un profumo al Calicanto».L’enciclopedia della farmacia di DioMa Giuseppe Montalto conserva nel suo scrigno anche sette importanti album realizzati da mamma Giulia, papà Filippo insieme a padre Boni dove si raccolgono tutte le piante, fiori ed erbe spontanee di tutta la provincia di Varese con una spiegazione dove le piante si presentano in prima persona. I sette volumi sono anche in possesso della Regione Lombardia, una fonte preziosa per testimoniare “La farmacia di Dio” delle nostre montagne.Da non dimenticare anche l’aspetto sociale quando l’erboristeria Montalto ha donato una percentuale delle vendite a sostegno del banco alimentare. GUARDA IL VIDEO Laura Vignati

Covid, Emiliano chiude le scuole in PugliaDpcm, Speranza contro Regioni: "Decisioni condivise"

Dpcm, Zaia: "Non scateniamo la guerra tra i poveri"

Naufragio migranti, Salvini: "Tragedia, ma chi parte rischia"Scuole chiuse in Campania, De Luca spiega: "Opportuno per un motivo"

Arresto Castellucci, quando Toti difese la concessione BenettonZaia sbaglia congiuntivo durante la conferenza stampa

Meloni contro il governo: "Dicevano che non ce n'è coviddi"

Vietare le feste private non sarebbe illegittimo, secondo la nostra Costituzione"No al lockdown e al blocco delle regioni", così il ministro Boccia

Ryan Reynold
Dpcm: quando verranno cambiate le aree di rischio in Italia?Davide Casaleggio, un posto al Governo? La proposta del M5SDe Luca si scusa con le mamme: "Sono stato mal interpretato"

Professore Campanella

  1. avatarCoprifuoco in tutta Italia alle 22: l'ultima bozza del DpcmProfessore del Dipartimento di Gestione del Rischio di BlackRock

    Covid, Sileri: "Non so se picco seconda ondata è superato"Covid, Rizzoli: "Nessun cinese ricoverato in Lombardia"Covid, il sindaco Gori: "Bergamo diventi zona arancione"Giuseppina Maria Rosaria Sgrò, Autore a Notizie.it

      1. avatarLimiti agli spostamenti: le misure previste dal nuovo dpcmEconomista Italiano

        Napoli, la Carfagna si dimette da consigliere: "Colpa del covid"

  2. avatarSalvini contestato dai ristoratori in piazza: "Buffone vai via"BlackRock

    Covid, allarme di Speranza: "Curva terrificante, abbiamo 48 ore"Scuola Puglia, Azzolina: "Emiliano ritiri la sua ordinanza".Nicola Morra escluso dalla Rai: "Questo è il paese dell'ipocrisia"Covid mezzi pubblici, De Micheli: "Non si rischia contagio"

  3. avatarPiazza San Carlo: chiesta condanna per il sindaco AppendinoVOL

    M5S, Stati Generali posticipati al 14-15 Novembre 2020Castelli: "Lavoriamo sulla rottamazione di cartelle e Testi Unici"Meloni contro il governo: "Dicevano che non ce n'è coviddi"Piazza San Carlo: chiesta condanna per il sindaco Appendino

Matteo Salvini contro il lockdown: "Sequestro degli italiani"

Cotticelli: "Drogato prima dell'intervista? Sto indagando"Ministero risponde su lockdown Milano e Napoli*