Assistente di volo vaccinato muore di covidBrasile, consegna a domicilio da incubo: Ferrari SF90 da oltre un milione di euro cade dal camionFamiglia non vaccinata uccisa dal covid, il sopravvissuto: “Convinti dalla propaganda no vax”
Bimba di 2 anni violentata in ospedale: era in cura per il CovidCOMMENTA E CONDIVIDI Che futuro possono avere gli impianti che si occupano di raffinazione del greggio in una prospettiva di abbattimento delle emissioni e progressivo addio al petrolio?ETF E che scenario proporre a chi ci lavora e rischia di diventare una vittima della transizione? È un nodo emblematico della just transition, la “transizione giusta”. È un nodo, perché ripropone sempre il conflitto tra impegno sul fronte ambientale e protezione di chi rischia di essere messo da parte nel passaggio a un altro modello tecnologico.Anche Eni si trova davanti a questo nodo. L’azienda si impegna da tempo sul fronte della diversificazione energetica, ossia l’utilizzo di più fonti per produrre energia. Il management del gruppo si propone di sostenere, concretamente, una transizione energetica che sia socialmente equa e che, al contempo, crei un valore nel lungo termine. La strategia del gruppo nel lungo periodo punta a raggiungere la neutralità carbonica entro il 2050, passando attraverso un piano di obiettivi intermedi, arrivando all’azzeramento delle emissioni nette delle attività esplorative al 2030 e di tutta Eni al 2035 (Scope 1, ossia le emissioni dirette controllate dall’organizzazione + Scope 2, ossia le emissioni indirette legate alla produzione di elettricità, vapore o calore) per raggiungere il “Net Zero” del 2050 con l’azzeramento di tutte le emissioni (Scope 1+2+3, dove Scope 3 include le emissioni indirette provenienti dalla catena del valore dell'azienda). Va in questa direzione anche la trasformazione delle raffinerie del gruppo in bioraffinerie, con la creazione di tre poli di eccellenza: Gela, Porto Marghera e Livorno. Tre siti dalle caratteristiche differenti e con un solo unico comun denominatore: produrre carburanti sostenibili.A Gela, in Sicilia, opera oggi la bioraffineria più all’avanguardia d’Europa. Si tratta di un impianto in grado di trasformare in biocarburanti una grande varietà di materia prima d’origine biologica. All’impianto lavorano circa 400 persone (1.070 circa è il numero del personale Eni complessivo a Gela tra bioraffineria, Enimed e Enirewind). Qui viene prodotto biocarburante di qualità (HVO - Hydrotreated Vegetable Oil, Olio vegetale idrogenato), utilizzando cariche di seconda generazione (unconventional) fino al 100% della capacità di lavorazione, con un’elevata flessibilità operativa. Alla base del processo vi è la tecnologia proprietaria Ecofining. La bioraffineria è alimentata prevalentemente da materie prime di scarto, come oli esausti da cucina, grassi animali e residui dell’industria agroalimentare.Porto Marghera al momento della sua inaugurazione, nel 2014, fu il primo esempio al mondo di completa riconversione di una raffineria tradizionale in bioraffineria. Il rinnovamento ha coinvolto anche gli altri cicli produttivi, rendendoli sempre più proiettati nella transizione energetica. Con questo approccio ha aumentato la capacità installata nelle rinnovabili e sta sviluppando un polo per il riciclo delle plastiche.Anche la bioraffineria di Venezia produce biocarburanti di qualità (come già spiegato l’HVO, l’olio vegetale idrogenato) da materie prime di origine biogenica. E, anche in questo caso, alla base del processo vi è la tecnologia proprietaria Ecofining. Per ultima, anche in ordine di tempo, c’è Livorno. Nella città toscana Eni ha deciso di realizzare la terza bioraffineria in Italia. Il progetto era stato annunciato nell’ottobre 2022 ed era stata presentata istanza di Valutazione di Impatto Ambientale (VIA) nel novembre 2022. Oggi è quindi in attesa del completamento delle autorizzazioni. Prevede la costruzione di tre nuovi impianti: un’unità di pretrattamento delle cariche biogeniche, un impianto Ecofining da 500mila tonnellate/anno e un impianto per la produzione di idrogeno da gas metano. La conversione del sito industriale della città labronica avverrà sul modello di quanto realizzato nel 2014 a Porto Marghera e nel 2019 a Gela e contribuirà ad aumentare la capacità di bioraffinazione dagli attuali 1,65 milioni di tonnellate/anno a oltre 5 entro il 2030.In linea con lo sviluppo di tecnologie che accelerino la transizione energetica, Eni punta sia a Gela che a Venezia anche sulla produzione di carburanti sostenibili per l’aviazione (Sustainable Aviation Fuel – SAF), fondamentali per la decarbonizzazione del settore: a Gela l’impianto è in costruzione, mentre a Venezia si attendono le autorizzazioni per poter procedere con l'avvio dei lavori. Una direzione accolta con interesse dal settore, tanto che Ryanair, la compagnia aerea numero 1 in Europa, e Enilive, società controllata da Eni, hanno siglato proprio all’inizio del 2024 una Lettera d'Intenti (LoI) per una fornitura a lungo termine di carburante sostenibile per l'aviazione in alcuni aeroporti in Italia in cui opera la compagnia. L’intesa può consentire alla compagnia irlandese di accedere fino a 100mila tonnellate di Saf tra il 2025 e il 2030, equivalenti a 20mila voli dall’hub di Malpensa a Dublino.
Oms: "L'obiettivo è vaccinare il 70% della popolazione di ogni paese entro la metà del 2022"Russia, prototipo dell’aereo militare Il-112V si schianta vicino Mosca: tre morti
Rapper ucciso in diretta su Instagram: indagini per il delitto di Indian Red Boy
Afghanistan, 7 donne incinte su 10 non vanno più all'ospedale di PanshirVariante Delta: nuove restrizioni in diversi Paesi europei
Covid in Cina, 96 casi nelle ultime 24 ore: picco da gennaioUsa, 13enne muore 3 giorni dopo il richiamo del vaccino Pfizer
Olanda, 14enne vittima di aggressione omofoba, naso e mascella fratturati: "Sei un uomo o una donna?"Aereo antincendio si schianta in Turchia: morti tutti gli occupanti
Florida, mamma uccisa accidentalmente dal figlio durante una chiamata su ZoomTerremoto Haiti, almeno 1.297 morti: il bilancio delle vittime saleOlanda, morto Peter De Vries: il giornalista investigativo era stato ferito in un agguatoMaxi focolaio a Malta: isolamento in hotel per 70 ragazzi italiani
Fulmine colpisce una barca dove era in corso una festa di matrimonio: 17 morti e 14 feriti
Regno Unito, bimbo di un mese trovato morto con 71 fratture e ferite al corpo e alla testa
Incendio ad un gasdotto sottomarino nel Golfo del Messico: si temono rischi ambientaliOrlando, tagli all’acqua per carenza di ossigeno liquido: serve ai pazienti covidCrollo a Miami Beach, trovati altri 14 morti sotto le macerieVariante Delta a Sydney, focolaio con 44 casi covid: la città torna in lockdown
Afghanistan, forte esplosione a Kabul vicino ai quartieri diplomatici: densa nube di fumo neroEx cardinale Theodore McCarrick incriminato per pedofilia: gravi le accuse per il prelatoMaxi focolaio a Malta: isolamento in hotel per 70 ragazzi italianiAfghanistan, talebani festeggiano la vittoria: i video al parco giochi di Kabul e in palestra