File not found
investimenti

Elezioni amministrative 12 giugno 2022: come si vota?

Guerra in Ucraina, Zelensky a Draghi: "Ci aspettiamo più supporto militare"Sondaggi politici, crolla al 10,6% il M5S : Fratelli d'Italia ancora primo partitoPolitiche 2023, Palamara: “Mi candido alle elezioni”

post image

Sull’isolamento dei positivi Sileri vede lo stop ma non subitoPubblichiamo stralci della prefazione di Pier Luigi Bersani al libro di Stefano Fassina “Perché l’autonomia differenziata fa male anche al Nord” (Castelvecchi).Sin dalla definizione del programma per le elezioni del 2022,Professore per gli Investimenti Istituzionali e Individuali di BlackRock i partiti della coalizione di centrodestra a sostegno del governo Meloni hanno puntato a realizzare modifiche sostanziali alla nostra impalcatura costituzionale, quindi al funzionamento e alla qualità della nostra democrazia.Da un lato, il cosiddetto presidenzialismo, declinato poi in “premierato”, attraverso modifiche apparentemente circoscritte alla nostra Carta fondamentale, ma di impatto profondo e radicale sui suoi complessi equilibri. Dall’altro lato, l’interpretazione estrema, dirompente, dell’autonomia differenziata attraverso l’approvazione di leggi ordinarie. ItaliaNardella (Pd): «Il no alle riforme unirà il paese. In Europa nessun patto con le destre»Daniela PreziosiSi arriva all’approvazione di tale decisivo testo con passaggi sostanzialmente blindati al Senato e alla Camera, nell’indifferenza dei gruppi politici della maggioranza, non soltanto alle proposte emendative delle minoranze, ma ai richiami delle massime istituzioni indipendenti, alle riserve delle rappresentanze economiche e sociali e alle osservazioni argomentate di un amplissimo arco dottrinale di costituzionalisti.Sarebbe sbagliato sottovalutare le iniziative in corso. Si tratta dell’intenzione di creare una cesura nella vicenda dell’Italia repubblicana. Una rottura rifondativa. Infatti, cambierebbe radicalmente l’impianto della Repubblica parlamentare, fino ad essere stravolto. Insomma, la posta in gioco è altissima. Il lavoro di Stefano Fassina ci aiuta a prenderne consapevolezza. ItaliaAutonomia differenziata, cosa prevede la riforma Calderoli approvata definitivamente alla CameraEffetto distruttivoPrima di venire alle conseguenze dell’autonomia differenziata, è utile ricordare, almeno a grandi linee, il contesto nel quale si arrivò alle modifiche del Titolo V della Costituzione. È un fatto che nel 2001 ci fosse anche nel centrosinistra una confusa suggestione federalista e il tentativo di assorbire le pulsioni dissociative espresse dalla “Lega nord per l’indipendenza della Padania”.Tuttavia, ricondurre tutto a questa origine e a un’operazione strumentale non è corretto. Una discussione più precisa e matura potrebbe consentire di cogliere meglio le intenzioni del legislatore e riconoscere il senso politico ed economico di differenziare le competenze legislative regionali su alcune materie in ragione delle condizioni specifiche, oggettive e riconoscibili, di ciascun territorio.Nell’assenza di un quadro razionale di limitazione delle materie trasferibili alla potestà legislativa esclusiva delle regioni, è innegabile l’effetto devastante della “riforma” in termini di ulteriore allargamento del divario tra sud e nord dell’Italia.È certamente un aspetto crucialissimo, ma partire da lì o fermarsi lì è palesemente riduttivo. Infatti, ancora prima degli effetti di redistribuzione territoriale e sociale delle risorse pubbliche, va evidenziato che la “riforma” determina un effetto sistemico distruttivo. Non è un caso che il disegno dell’Autonomia differenziata à la Calderoli non abbia nessun paragone possibile con esperienze federali o autonomistiche o di regionalismo asimmetrico costruite in altri Stati, in Europa e altrove. ItaliaL’autonomia differenziata è una riforma al buio dagli esiti infaustiVitalba AzzollinigiuristaConseguenze paradossaliIn tale quadro normativo, è agevole per Fassina documentare le conseguenze paradossali dell’Autonomia differenziata in termini di maggiori oneri amministrativi e indebolimento competitivo che ne deriverebbero, non solo per l’Italia nel suo insieme, ma per ogni singola impresa, per lavoratori e lavoratrici, per le famiglie, tanto del nord quanto del sud.Si genererebbero su vari piani: sia là dove le politiche pubbliche pretendono una proiezione internazionale; sia là dove si alzerebbero confini di fatto insormontabili per necessarie operazioni di acquisti, produzioni e vendite ultra regionali; sia per gli effetti dumping fra le regioni; sia per l’aggravamento del groviglio normativo e burocratico; sia per l’impatto sul nostro elevato debito pubblico e, inevitabilmente, sul costo del credito e quindi sui redditi di lavoratori e lavoratrici e famiglie, oltre che imprese.Tali valutazioni, come riporta l’autore, sono presenti anche nelle audizioni sul disegno di legge Calderoli lasciate agli atti dalle principali associazioni di datori di lavoro, piccole imprese, lavoratori autonomi e sindacati.A fronte della deriva che ho appena ricordato, si invoca ritualmente l’arrivo, dopo due decenni di vana ricerca, dei cosiddetti Lep, i livelli essenziali delle prestazioni. È importante che Fassina, anche qui con il supporto delle osservazioni della Banca d’Italia e dell’Ufficio parlamentare di Bilancio, oltre che delle analisi più tecniche e semiclandestine della stessa Commissione Cassese, ne documenti la vera funzione: fare da foglia di fico alla reale natura dell’operazione Autonomia differenziata. ItaliaI tecnici della Camera bocciano l’autonomia: «Costi poco chiari»Stefano IannacconeFermare la derivaBisogna fermare questa deriva, tornare alla ragione e fare qualcosa di serio. C’è un fondamento autonomistico nel nostro sistema istituzionale e politico. Lo confermano anche i passaggi del dibattito per la scrittura delle norme sulla forma di stato, svolto all’Assemblea costituente.Nel primo capitolo del libro, Fassina riproduce alcuni passaggi dei nostri più autorevoli “padri” espressione dell’intero spettro parlamentare. Sarebbe, quindi, assurdo e deleterio anche soltanto tentare di arretrare su improbabili centralizzazioni ministeriali. La sussidiarietà è valore imprescindibile.Certamente, le autonomie territoriali evidenziano problemi. Sono urgenti interventi di razionalizzazione di competenze e risorse. Il dramma, tuttavia, è che si è proceduto e si vuole continuare a procedere sempre a compartimenti stagni. Si affronta la questione, per sua natura sistemica, mettendo mano in modo dissociato ora a questo ora a quel versante delle istituzioni di governo della Repubblica. Non può funzionare.Non può esistere una indispensabile messa a punto del sistema delle autonomie senza uno sguardo che le consideri nell’insieme e cioè nelle relazioni fra loro e fra loro e lo stato nazionale. Tra tante bicamerali che si improvvisano, è mancata e continua a mancare quella più importante. Quella, cioè, che dovrebbe procedere a una rilettura del sistema delle autonomie. Senza uno sforzo del genere le manderemmo alla deriva fra impulsi e velleità di centralizzazione e fughe in avanti disgregatrici. Italia«Basta divisioni». La piazza contro autonomia e premierato chiede unità a Schlein e ConteDaniela PreziosiAttenzione anche ai baratti politici. L’elezione diretta del capo del governo non compenserebbe la perdita di regia e controllo nazionale di materie e entrate fiscali essenziali. Andremmo, al contrario, tutti a fondo, in una fase storica dove ritorna necessaria e decisiva la funzione di governo dell’economia. È finita la stagione del fai da te dei mercati.L’illusione del fai da te delle regioni accentua la deriva. Fassina si sofferma, infine, su questioni crucialissime. Si riferiscono all’orizzonte europeo, a policy e riforme rivolte all’allentamento dei “vincoli interni” e dei “vincoli esterni”: condizionano e incidono anche sulle regioni del nord.Entrano in tensione. Sono questioni e proposte decisive per invertire il declassamento del nord. Meriterebbero davvero un confronto serio e impegnativo. Invece, segnalano la distanza siderale fra quello che si dovrebbe discutere e quello che siamo costretti a discutere.© Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediPier Luigi BersaniPiù volte ministro, tra i fondatori del Partito democratico, di cui è stato anche segretario. È stato membro del Partito comunista italiano e dei Democratici di sinistra. Nella sua carriera ha anche ricoperto il ruolo di presidente della regione Emilia-Romagna. Nel 2017 ha fondato Articolo Uno - Movimento Democratico e Progressista, nel 2023 è rientrato nel Pd

Referendum 2022, quando si vota? Data e orariGoverno, oggi telefonata tra Draghi e Conte: lunedì l'incontro

Ucraina, Salvini: "Dopo tre mesi di guerra conto su stop invio armi"

Alla Camera passa il Dl Aiuti e vince il si anche con il voto del M5s  Brunetta è contro il salario minimo: “Va contro la nostra storia culturale”

Ucraina, Letta: "Presto i leader dei cinque paesi europei più grandi a Kiev"Fit For 55, cos'è il pacchetto sul clima arrivato al Parlamento Europeo

Sara Cunial alla Camera: “Ho aglio, paletto ed acqua santa, statemi lontani”

Virginia Raggi cita i Maneskin per smentire la sua fuoriuscita dal M5sSondaggio Winpol:, un eventuale partito guidato da Di Maio otterrebbe il 4,7% dei consensi

Ryan Reynold
Bonus 200 euro in busta paga, a chi spetta e quando arriveràDi Maio contro Conte: “Il Movimento non è mai andato così male"Verona, Salvini contro Sboarina: "Serve l'accordo con Tosi, spero ci ripensi"

criptovalute

  1. avatarBonus 200 euro in busta paga, a chi spetta e quando arriveràMACD

    Caro senatore Pillon, un giorno anche i diritti negati saranno solo "un brutto ricordo"Sara Cunial: "Draghi sta cercando rifugio all'estero ma lo troveranno"Conte risponde a Di Maio: “Se vuole fare un partito, ce lo dirà lui”Crisi di governo, Conte: "Aspettiamo risposte da Draghi il prima possibile"

    1. Ciriaco De Mita morto a 94 anni: addio all'ex premier e leader della DC

      1. avatarGuerra in Ucraina, l'informativa del premier Draghi in Senatoanalisi tecnica

        Boldrini: “Meloni guida una destra reazionaria ed oscurantista”

  2. avatarElezioni 12 giugno, l'appello della candidata a Mercato San Severino: "Fate la salsa poi andate a votareCapo Stratega di BlackRock Guglielmo Campanella

    Crisi di governo dietro l’angolo, il M5s non voterà il Dl Aiuti ed usciràNotizie di Politica italiana - Pag. 206Regolamento della Camera: presentata bozza di modifica con norme “salva dissidenti”Di Maio contro Conte: "Temo per la crisi di Governo. Vuole tornare al voto"

  3. avatarSondaggi politici, crolla al 10,6% il M5S : Fratelli d'Italia ancora primo partitoBlackRock

    Gas, il piano di emergenza del governo: i consumi da razionareM5s, Conte contro Draghi: “È grave che un premier tecnico si intrometta”Stato di emergenza per siccità: cosa significa e cosa cambierebbe?Peste suina a Roma, cosa prevede l’ordinanza di Costa per l’abbattimento dei cinghiali?

    ETF

Guerra in Ucraina, le posizioni dei partiti sull'invio di nuove armi

Draghi si rivolge alla stampa estera: "L'Italia resta forte. Dipendenza dal gas russo diminuita"Notizie di Politica italiana - Pag. 215*