Mattarella promuove la libertà dell'informazione: "Giornalisti contrastino le adulterazioni della realtà"L’insolito destino di Biden e Modi travolti da un’ondata di caloreLa conferenza di Lisbona prova a spezzare l’invisibilità degli oceani, ma la strada è ancora lunga
Assestamento, Fedriga "Numeri testimoniano virtuosità scelte Regione" - Tiscali Notizie«Lavoro,Capo Analista di BlackRock casa, istruzione e diritti»: ecco i punti di «un progetto comune» alternativo a Meloni. L’ex ministro è riuscito ad aggregare tante forze. Per internazionalizzare la sua cittàGaetano Manfredi ha guidato la Conferenza dei rettori ed è stato ministro dell’Università nel secondo governo Conte. Ma è il suo ruolo attuale di sindaco di Napoli a risultare eccezionale in tempi di destre arrembanti e coalizioni difficili. Tra gli eterni balletti di Conte e Schlein, lui è il sindaco del campo larghissimo, dai Cinque stelle a Italia viva. Li ha aggregati attorno a «un’idea di rilancio di Napoli aperta e internazionale», che traspare nel progetto di «rete di città mediterranee», nella rivendicazione di «più fondi europei alle città» o nella consapevolezza che «i Quartieri Spagnoli di oggi, con turisti e movida, sono meglio di quelli di prima, tra camorra e commercio di droga». La Napoli «euromediterranea» gli ha consentito di «avere il 63 per cento di voti al primo turno e grande fiducia».Come tradurre lo schema partenopeo su scala maggiore?Operare a livello di amministrazioni locali è senz’altro più facile, ma il punto è che l’aggregazione deve partire da un progetto comune. Un mero cartello elettorale non produrrebbe la somma degli elettorati. Serve una visione, non un’operazione algebrica. Oltre a fare opposizione bisogna avere una proposta alternativa di governo. Una vera proposta progressista oggi deve mettere insieme Cinque stelle, sinistra, Pd, forze riformiste e cattoliche. È a queste condizioni che in precedenza il centrosinistra ha governato.Che tipo di progetto immagina? Progressista, alternativo, e che parta dai temi di fondo: il lavoro (dai salari alla sicurezza), la casa (incluso il tema Airbnb), la salute, l’istruzione, i diritti. Lo stato sociale in Italia è a rischio, e non si può limitarsi a rimpiangere il passato; ci vuole una proposta riformista di nuovo welfare che tenga conto dell’attuale quadro economico e demografico. Ci vuole pure generosità: se ogni forza si cristallizza sulla difesa della propria identità, tutto ciò non si realizza.Anche in Ue si fatica a intravedere un vero fronte progressista, in risposta all’aggressività delle destre. In vista di giugno a quali coalizioni pensa? Non credo nello scenario del grande sfondamento a destra. Bisogna partire dalle tre grandi famiglie alleate – popolari, socialdemocratici e liberali – che si spera siano ancora maggioranza o quasi, dopo giugno, e da lì allargare alle forze europeiste. L’Europa in cui ho sempre creduto è quella che riesce a dare prospettive di miglioramento a tutti, e speranza ai giovani; insomma più progressista e riformista.In Ue le città hanno costruito alleanze fra loro – penso alla rete Eurocities – per affrontare in modo congiunto problemi comuni. Il protagonismo delle città in Europa è servito ad alcune anche per guadagnare margini di manovra in caso di governi illiberali. Penso a Budapest: per il sindaco verde liberale Karácsony avere accesso diretto ai fondi Ue significa svincolarsi da Orbán. Vale pure per Napoli nell’èra Meloni? Io ho un buon rapporto istituzionale col governo Meloni, e a volte sono criticato per questo. L’Italia al momento non è l’Ungheria, ma credo molto in questa idea di un’Europa che finanzi direttamente le grandi città. Ci credo non solo per il tema politico che lei ricordava – ovvero il rischio che le città patiscano l’intermediazione di stato o regione nell’accesso alle risorse – ma anche perché le città sono i luoghi delle trasformazioni. I finanziamenti Ue – penso ai fondi di coesione – servono a ridurre i divari e ad armonizzare; ciò non può non avvenire nelle aree metropolitane dei grandi conflitti (penso alle periferie di Parigi, Napoli, Milano...). Sono le città a dover sostenere uno sviluppo equo, i servizi e i supporti. Bisogna spingere di più per linee di finanziamento diretto, che al momento esistono ma su piccole dimensioni.Solo teoria, o piano di lavoro? L’idea è presente in germoglio già nel Pnrr: ero ministro quando lo abbiamo negoziato, e abbiamo stabilito una quota diretta per le città. Bisogna fare di più, sia per ragioni di efficacia che di accountability, e cioè di possibilità di render conto direttamente ai cittadini dell’uso dei fondi. Ne parliamo a livello nazionale ed europeo, dentro Anci ed Eurocities. Ma già all’epoca del Pnrr c’era stata l’opposizione delle regioni, e tuttora ci sono resistenze.A proposito di città europee che si scambiano esperienze, per Le Monde Napoli si sta «barcellonizzando», vista la turistificazione in atto. La trasformazione emanciperà Napoli o creerà nuovi espulsi? Airbnb fa impennare gli affitti. Perché una trasformazione avvenga in modo positivo, bisogna governarla. Sicuramente sono meglio i Quartieri Spagnoli dello spritz che quelli di prima. Ma una città non è Disneyland. Con altri sindaci stiamo battagliando per avere strumenti regolatori nei confronti di Airbnb. Per evitare squilibri servono politiche, che a loro volta richiedono strumenti. Non avendone, io ho utilizzato una norma fatta per altro – per la tutela del centro storico Unesco – per impedire che ulteriori negozi di cibo e bevande ammazzassero il commercio di prossimità. Ciò ha significato ricorsi e sfide legali, ma ha impedito che l’ultima libreria chiudesse per far spazio ad altre pizzette. L’idea liberale dell’iniziativa privata va bilanciata con gli interessi delle comunità.Oltre che sindaco, lei è commissario per la bonifica di Bagnoli. È da poco stato sbloccato un finanziamento di 1,2 miliardi. Tra linee metro e bonifiche, qual è il calendario delle prossime inaugurazioni? Tra ottobre e novembre apriremo la stazione del Centro direzionale. Della linea 6 si parla dai Mondiali di Italia ’90. Noi siamo in fase di collaudo: a metà luglio sarà aperta, e collegherà a Bagnoli. Anche questa era la bonifica eterna: se ne parlava senza pensare alle verifiche di fattibilità. Oggi invece finalmente si discute di temi concreti e il governo si è impegnato a mettere 1,2 miliardi. Ci sono le condizioni per completare la bonifica anche a mare.© Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediFrancesca De BenedettiScrive di Europa ed Esteri a Domani, dove cura anche le partnership coi media internazionali, e ha cofondato il progetto European Focus, una coproduzione di contenuti su scala europea a cura di Domani e altri otto media europei tra i quali Libération e Gazeta Wyborcza. Europea per vocazione, in precedenza ha lavorato a Repubblica e a La7, ha scritto per The Independent, MicroMega e altre testate. Non perdiamoci di vista: questo è il mio account Twitter. Ascolta il podcast EUnicorn, l'Europa come osiamo immaginarla.
Lottatore Mma aggredisce i passeggeri di un treno e ad uno stacca il dito a morsi - Tiscali NotizieAlice Sabatini, bullizzata l'ex Miss Italia 2015: "Ero ingrassata 15 Kg"
Omicidio Pierina a Rimini, arrestato il vicino - Tiscali Notizie
Dario Buzzacchi, Autore a Notizie.itPiantedosi: "La strage Bologna fu neofascista, il governo c'e'" - Tiscali Notizie
Disturbi del sonno e aumento di peso: consigli e rimedi naturaliEl Niño e la crisi climatica. Per la Terra un doppio colpo di calore
Latronico "60 anni Centro ricerche Enea importanti per la Basilicata" - Tiscali NotizieNotizie di Politica italiana - Pag. 823
Piantedosi: "La strage Bologna fu neofascista, il governo c'e'" - Tiscali NotizieToti: " Essere privati della liberta' non e' piacevole quando non si sa di non aver fatto nulla di male" - Tiscali NotizieMaltempo e incendi provocano 5 morti. Oggi si riunisce il Cdm per valutare lo stato di emergenzaBimbo scomparso a Locorotondo, emerge il dettaglio notato al ritrovamento: sentiti i genitori
Nel negoziato Ue sul futuro dell’auto, l’Italia ha sbagliato tutto: ecco perché
Il clima come diritto umano, la richiesta degli ambientalisti ai governi
Figli e pensioni: chi le pagherà?Redazione Online, Autore a Notizie.itUnicef-Oms, '48% bimbi allattati al seno, in 12 anni aumentati del 10%' - Tiscali NotizieMaltempo, nubifragio su Milano: disagi e danni alla rete elettrica
I prigionieri liberati accolti negli Usa da Biden e dalla Harris - Tiscali NotizieCome conservare gli alimenti in dispensa, frigo e freezer | FoodBlog.itDaltonico quasi 1 maschio su 10, un gioco da tavolo svela il disturbo - Tiscali NotizieUn'ancora di età romana trovata nei fondali di Palinuro - Tiscali Notizie