Due leggi al posto di una e la metà dei percettori non avrà più il reddito di cittadinanzaBonaccini durissimo sul saluto romano di La Russa: "Andassero a Marzabotto"La dura nota della Lega: "La sinistra si rassegni, non siamo affatto spaccati"
Elezioni politiche 25 settembre 2022, il programma elettorale di Berlusconi e Forza Italia La violenza sulle donne non è che la punta dell’iceberg di un fenomeno,èilrisultatodellamancanzadiparitàETF molto più ampio, di persistente marginalizzazione e svalutazione delle donne nella vita pubblica e privata L’interesse di Magistratura Indipendente al tema della discriminazione di genere parte dal desiderio di affrontare in modo efficiente e non sterilmente simpatetico la questione della violenza contro le donne. E’ ormai pianamente condiviso, in ambito scientifico, il giudizio per cui la violenza sulle donne non è che la punta dell’iceberg di un fenomeno, molto più ampio, di persistente marginalizzazione e svalutazione delle donne nella vita pubblica e privata, nonostante e a dispetto dei passi in avanti che, indubbiamente, il legislatore italiano ha compiuto negli ultimi 60 anni nella direzione della parità di genere. Basti pensare che, in ambito familiare, il lavoro domestico e di cura grava quasi interamente sulle donne. Lo studio istat In base ad uno studio ISTAT del 2016 le donne italiane, insieme alle rumene, hanno il primato nei Paesi dell’Unione europea per quantità di tempo dedicato al lavoro non retribuito (5h02’) mentre gli uomini italiani, insieme ai greci, sono il fanalino di coda nella classifica. Per quanto riguarda il lavoro domestico routinario, a fronte dei 38’ al giorno prestati dagli uomini, le donne sono impegnate nei lavori di cucina e pulizia della casa per una media di 3h11’ al giorno. Anche sul piano lavorativo ed economico, la disparità tra i generi è eclatante. Come riportato dalla Commissione GREVIO, istituita presso il Consiglio d’Europa, nel suo report riguardante la situazione italiana, dell’inizio del 2020 “Le disuguaglianze persistenti sono particolarmente evidenti nell’ambito dei diritti economici: secondo i dati di Bankitalia, le donne in Italia possiedono in media il 25% in meno di risorse economiche rispetto agli uomini, e questo divario sale al 50% nelle coppie. Il 40% delle donne sposate è disoccupato; inoltre, le donne che lavorano guadagnano meno e continuano a essere discriminate sul posto di lavoro. […] I tassi di povertà tra le donne, in particolare le madri single, sono alti”. La pandemia ha peggiorato questo quadro: i dati di Eurostat del secondo trimestre del 2020 dicono che il tasso di occupazione femminile in Italia è del 48%. Magistratura Indipendente ha, quindi, deciso di promuovere una riflessione che illumini, su un piano tecnico-scientifico, il legame esistente tra subalternità della donna in famiglia, nel lavoro e nella sfera pubblica ed il modello culturale di stampo patriarcale in cui tale fenomeno si genera, rigenera e prospera. Non si tratta di una riflessione fine a sé stessa, ma volta ad individuare strumenti giuridici del diritto del lavoro, civile, di famiglia, oltre che naturalmente penale, che consentano di estirpare quel sostrato culturale che consente e giustifica la violenza di genere e che è imperniato su una rigida ripartizione dei ruoli, escludendo le donne dagli ambiti di potere. Criminalità e potere E’ noto a tutti lo stretto legame esistente tra criminalità e potere, ma forse non tutti sanno che le donne rappresentano, significativamente, appena il 3% della popolazione carceraria italiana (la criminalità ha molto a che fare con il potere..). Affronteremo anche, nella seconda parte del convegno, il tema delicato del condizionamento degli stereotipi di genere sulle decisioni del giudice, evidente talvolta nel settore della famiglia e dei reati sessuali. La ricchezza e originalità dell’iniziativa di formazione sta anche nell’adozione di una prospettiva multidisciplinare, che indagherà il problema della discriminazione di genere spaziando dal diritto alla storia, alla sociologia e al linguaggio. L’incontro di studi, che avrà luogo il 25 marzo 2022 a Reggio Calabria, è stato organizzato e fortemente voluto dalla dottoressa Giselda Stella, giudice presso il Tribunale di Reggio Calabria e segretaria distrettuale di Magistratura Indipendente per quel distretto, con il sostegno della Presidente del Tribunale, dottoressa Mariagrazia Lisa Arena, dell’intero gruppo associativo reggino e della dirigenza nazionale, che ne ha supportato idealmente e materialmente la realizzazione. Il convegno sarà impreziosito dalla generosa collaborazione dell’Osservatorio contro la violenza sulle donne, istituito presso l’Università di Milano e impegnerà nomi illustri dell’accademia e della magistratura. L’evento sarà accessibile, oltre che in presenza, anche a distanza su piattaforma Zoom, previa richiesta delle credenziali di accesso. Saranno inoltre eseguite riprese audio-video successivamente disponibili sul sito di Magistratura Indipendente e sul sito dell’Osservatorio di Milano contro la violenza sulle donne. © Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediGiselda Stella
Berlusconi: "Ho riallacciato i rapporti con Putin": ma è un racconto del 2008Andrea Giambruno: "Non sono di sinistra ma farei vedere Peppa Pig a nostra figlia"
Elezioni politiche 25 settembre 2022, il programma elettorale di Enrico Letta e del Pd
L'Internazionale di Giorgia Meloni che sarà anti-salvinianaDalla fuga con la figlia alla telefonata con Draghi, il primo giorno di Giorgia Meloni dopo la vittoria
Governo Meloni, il ministro Roccella sull'aborto: "Dal femminismo ho imparato che non è un diritto"Conte spiazza tutti: "L'obbligo vaccinale è stato un errore"
Contrordine: Umberto Bossi è stato “eletto in Lombardia”Faccia a faccia Letta-Meloni, i due leader si sono confrontati a due settimane dal voto
Napoli, tessere elettorali esaurite e il sistema in panne: caos al seggio elettoraleI conti di Renzi: "Solo se facciamo più del 10% Meloni non va a Palazzo Chigi"Licia Ronzulli chiarisce la sua posizione: "Il mio caso non è mai esistito"Il mondo della politica è in lutto: morta a 77 anni Graziella Pagano
Notizie di Politica italiana - Pag. 160
Superbonus, il nuovo governo punta a ridurre la detrazione con la nuova manovra
Flop Lega, perché Salvini dà la colpa all’appoggio a DraghiNotizie di Politica italiana - Pag. 164Meloni sulla scritta contro La Russa alla Garbatella: "Non prevalga l'odio"I bookmakers scommettono contro Giorgia Meloni: quanto durerà il suo Governo?
Elezioni politiche 25 settembre 2022: centrodestra in testa, crolla il PdMatteo Renzi finisce di nuovo nella bufera: polemiche sul suo volo in jet privatoRita Dalla Chiesa difende Giorgia Meloni sul tema dell'abortoElezioni, botta e risposta tra Silvio Berlusconi e Matteo Salvini