File not found
Guglielmo

È arrivato il primo ok al Ponte sullo Stretto

Diciassettenne annega in mare. Tredicenne perde la vita sull'OglioLe scuse del papà di Turetta, le critiche dell'Ordine dei giornalistiLa domanda di auto elettriche nell'Ue è salita del 5% nel primo trimestre

post image

Biden si ritira, il 'dramma' di Osho: "Ridatemi almeno Toninelli..."La serie tv con Alessandro Borghi debutta in streaming il 6 marzo: sono sette puntate,criptovalute per molti aspetti sorprendenti. Ma con un tratto in comune: è un mélo, con un cast stellare e dialoghi che possono essere massime di vitaÈ bello poter dire che Supersex, la miniserie Netflix in sette puntate “liberamente ispirata alla vita di Rocco Siffredi”, come da dicitura, è uno show altamente edificante. Credevo che i blowjob resocontati inquadrando solo la faccia dei beneficiari fossero sepolti insieme al cinema di papà. Invece no: i nuovi paletti dell’universo streaming segnano un maestoso ritorno all’immagine castigata. Supersex debutta il 6 marzo. Ma andiamo per ordine. L’anteprima romana della serie-evento per stampa selezionata e Vip era un tripudio di rosa, zampilli in tinta e gigantografie al neon, con party a seguire. Chi ha nostalgia delle feste faraoniche delle major hollywoodiane, tramontate col secolo breve, può consolarsi coi nuovi paperoni del business. Solo le piattaforme hanno ancora tanti quattrini da sperperare.Dobbiamo a loro se si perpetua il rito pagano dei gadget. Gadget simpaticamente ispirati, nel caso specifico, all’epopea del grande Siffredi: una generosa scorta di profilattici e un ammiccante flacone di kissable pleasure gel che i più purtroppo, in mancanza di occasioni propizie, finiranno per scolarsi in solitaria. Magari è buono, vai a sapere.Un mélo LUCIA IUORIO/NETFLIXSo che l’appeal di queste faccende sta soprattutto nei convenevoli col fior di interpreti delle megaproduzioni: in Supersex rifulgono Alessandro Borghi, Jasmine Trinca e Adriano Giannini. I grandi attori sono come gli aristocratici di Downton Abbey: si muovono sempre con annesso valletto, inseparabile e altamente professionale. È un segno di casta. Premessa al microfono di Rocco Siffredi, star primaria del cerimoniale per ovvie ragioni: «Per tutte le donne presenti, sono orgoglioso di essere stato l’uomo oggetto, e lo dico col cuore».E finalmente le luci si spengono e arriva il film, o meglio i primi due episodi, con tre registi, Matteo Rovere, Francesco Carrozzini e Francesca Mazzoleni a firmare la serie. Prima sorpresa: è un mélo. Che parte, come ogni biopic sui giganti che hanno fatto la Storia, dalla miserrima infanzia di un leader. In apertura c’è stato il breakdown epocale del 2004, quando il re del porno mondiale annuncia tra lo sgomento di tutti: «Mi ritiro».Alla biondina che lo insegue implorandolo di ripensarci però concede una prestazione tutt’altro che riservata, a vista dei giornalisti e non nella posizione del missionario: «Ricordalo, sei solo carne, solo carne».L’epica di Rocco LUCIA IUORIO/NETFLIXA me Rocco Siffredi fa simpatia per colpa o merito di Elio e le Storie Tese. Rocco e le Storie Tese, il quasi-kolossal che girarono insieme nel 1997, è stato un flop leggendario e un autentico cult trasgressivo. Come tutti, ignoravo i patimenti infantili nella nativa Ortona, nella famiglia diseredata dei Tano, «stirpe di falliti e deficienti» secondo il babbo di Rocco.Ma la narrazione è epica pura, scandita dalla voce fuori campo di Rocco-Borghi. Da evitare con ogni mezzo la visione del film con i sottotitoli per non udenti. Io l’ho visto così, ma quando leggi sotto le scene “musica malinconica”, “musica drammatica”, “musica struggente” (ma c’è anche la variante “musica ascetica” in situazioni non ascetiche) l’effetto comico è irresistibile. Lucia Iuorio / NetflixÈ un destino scritto, quello di Rocco-baby. «Ogni bambino ha il suo supereroe. Il mio si chiamava Supersex. E aveva il potere del sesso».La scintilla fatale è un albo caduto da un camion di passaggio. Scontiamo tutti, chi più chi meno, lacune imperdonabili che urge colmare: per chi lo ignorasse, Supersex non è un fumetto ma una pubblicazione autorevole e longeva, il “Fotoromanzo delle pornostar internazionali”.Un maschio Alfa al cubo di nome Gabriel Pontello ne è stato il dominatore incontrastato. Quel prezioso fascicolo e il fratello maggiore Tommaso sono stati i fari spirituali del Nostro, tra umiliazioni, bullismo e varie tribolazioni.Primo dogma del Nume Tommaso (che da adulto avrà il volto di Adriano Giannini): «In mezzo alle cosce degli uomini e delle donne ci sta la dinamite». Tommaso è figo perché va a letto con la mitica Lucia, che è Jasmine Trinca versione Malena di Tornatore. Mammà però disapprova la svergognata, vorrebbe Rocco prete e Tommaso sparisce. Fine del primo episodio. CulturaRocco Siffredi insegna il sesso per salvarci dalla finzione pornoMelissa PanarelloscrittriceCome il toroNon mi permetterei mai di guastare allo spettatore il piacere del coming of age successivo. A Parigi, negli anni Ottanta, Rocco risponderà finalmente al richiamo della vocazione, folgorato come Paolo sulla via di Damasco. È ancora all’ombra del fratello mariuolo, che a ogni buon conto la sua amata Lucia l’ha spedita sul marciapiede: «Le donne se si innamorano ti devono pagare loro». Non sono dialoghi buttati là, sono da meditare con cura.È il caso di far tesoro di alcune indispensabili massime di vita. Fondamentale: «Una cosa è fottere, un’altra farsi fottere». E la filosofia fondante di Riccardo Schicchi, il grande maestro del porno, demiurgo di Moana Pozzi e di Cicciolina: Noi siamo quelli che oppongono al dolore del mondo l’unica cosa che hanno, la carne». LUCIA IUORIO/NETFLIXSono squarci poetici, memorabili apoteosi liriche, enunciate con un fervore da tragedia greca. Quello che vedi tutto sommato non turberebbe un chierichetto. Ripeto, è in tutto e per tutto un mélo. Dal terzo episodio in poi magari lo spleen parigino si attenua, insieme all’incongrua pruderie visiva. Ma non è detto.Rocco Siffredi in persona si è già appalesato stile Alfred Hitchcock: un flash subliminale a un tavolo di ristorante. Alessandro Borghi è appena subentrato ai Siffredi delle più verdi età e non ha ancora dato il meglio di sé. Ma il Supersex del futuro si annuncia trionfante, pronto a spiccare il volo: «Ero come il toro, che non trova pace, che cerca la monta». Sic. Comunque vada, sarà un successo. CulturaLa rivoluzione di Moana Pozzi sospesa fra osceno e sublimeJonathan Bazziscrittore© Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediTeresa MarchesiCritica cinematografica e regista. Ha seguito per 27 anni come inviata speciale i grandi eventi di cinema e musica per il Tg3 Rai. Come regista ha diretto due documentari, Effedià - Sulla mia cattiva strada, su Fabrizio De André, presentato al Festival del Cinema di Roma e al Lincoln Center di New York, premiato con un Nastro d'Argento speciale, e Pivano Blues, su Fernanda Pivano. presentato in selezione ufficiale alla Mostra di Venezia e premiato come miglior film dalla Giuria del Biografilm Festival.

«Al lavoro ho chiesto una sedia a causa della mia disabilità ma il capo ha rifiutato, così mi sono vendicata»«Sono un gastroenterologo, se avete problemi di gonfiore addominale inserite questi 7 alimenti nella vostra dieta»

Ultimo diventa papà, la mamma Anna: «Con E. la mia famiglia si allarga, il mio cuore anche. Non esisterà amore più grande»

Clint Eastwood, come è morta la compagna Christina Sandera? L'autopsia svela le cause: «È stato improvviso»Truffa del poster, prenota una camera con vista su Airbnb ma il panorama non è incluso nel prezzo

Italia-Cina, interscambio in calo nel 2024: aumentano investimenti PechinoDon Battaglia per le vittime di Scampia: arginare il crollo sociale

Ancora un naufragio tra Malta e Lampedusa: 9 morti (e c'è una bimba)

Febbre Oropouche, tutti i sintomi del virus killer: chi rischia e come difendersiParigi 2024, Salvini e Fratelli d'Italia: "Cerimonia blasfema, sembrava gay pride"

Ryan Reynold
L'Iraq strizza l'occhio alla sanità italiana«Sono una nonna ma non mi prenderò cura dei miei nipoti: ho già cresciuto tre figli, non voglio di nuovo quella responsabilit໫Troppi esclusi dal reddito di cittadinanza, serve una misura universale»

trading a breve termine

  1. avatarPapa Francesco dice «grazie» agli organizzatori del GiubileoProfessore Campanella

    Parigi 2024, Salvini e Fratelli d'Italia: "Cerimonia blasfema, sembrava gay pride"Bilancio etico per la Santa Sede. Il surplus per sostenere la missione del Papa​​MillionDay e MillionDay Extra, le due estrazioni di giovedì 8 agosto 2024: i numeri vincentiOristano, il parroco denuncia sacerdote che abusò di lui in Seminario

    1. La Zanzara di Cruciani chiude? David Parenzo e le news sul futuro

      1. Parigi 2024, Italia 'stangata' dagli arbitri: scandalo judo e boxe, cosa è successo

  2. avatarBagnasco saluta il Papa. «Facciamoci carico dei giovani»MACD

    Parigi 2024, Salvini e Fratelli d'Italia: "Cerimonia blasfema, sembrava gay pride"Così Alan Turing ci mise in guardia dagli inganni delle macchine«Mi hanno offerto un lavoro solo perché sul curriculum ho scritto un nome da bianco». Uomo di colore fa causa ad un hotel stellatoEmanuela Fanelli: «Paola Cortellesi? Con lei è nato tutto a cena. Mi sono ispirata alla mia nonna romana»

  3. avatarLino Banfi, l'amicizia con Bergolio è sempre più forte: «Il Papa mi ha chiamato per il compleanno»Professore Campanella

    Treno investe operai al lavoro sui binari: cinque morti. E Mattarella accorreGabriele Muccino e l'incidente in Grecia in cui stava per morire: “Ho ancora cicatrici in testa”Fabrizio Corona, il figlio Carlos Maria esce dalla comunità e torna a casa: le prime parole sul fratellino in arrivoIncendio a Monte Mario, la paura dei residenti per le fiamme e le esplosioni

La grande illusione della memoria infinita di internet

Baturi: «L’Europa non parla più di pace. Torni a creare spazi di dialogo»Indebitati per casa, bollette e farmaci. Ecco la Sardegna che teme il futuro*