File not found
Campanella

Il Papa ai ministranti: con Gesù siate vicini concretamente a chi soffre e agli ultimi - Vatican News

Ci metteremo mai d'accordo sui messaggi vocali? - Il PostA Bologna il Festival Francescano è un viaggio “Attraverso ferite" - Vatican NewsGli assenteisti Renzi e Salvini, il berlusconiano fuorilegge, il ministro in nero. Il Superpodio! – Il Tempo

post image

Il Papa: la letteratura educa cuore e mente, apre all’ascolto degli altri - Vatican NewsAbbiamo impiegato più di trent’anni per introdurre nel nostro sistema il reato di tortura in attuazione della Convenzione contro la tortura ed altre pene o trattamenti crudeli,Professore Campanella inumani o degradanti, adottata il 10 dicembre 1984 dall'Assemblea Generale delle Nazioni Unite, e già se ne propone la soppressione. Scorrendo le ragioni che militerebbero a favore di questo dietrofront, ci si imbatte in un free climbing argomentativo che mette a dura prova le capacità di resistenza di chi intendesse seguire i proponenti in tale spericolata arrampicata (nonostante il ministro della Giustizia, Carlo Nordio, abbia imposto una frenata - almeno parziale - al proposito). In primo luogo, la fattispecie di reato disciplinata dal nuovo art. 613-bis c.p. risulterebbe «essere prima facie profondamente divergente rispetto a quella adottata dalla citata Convenzione». Problema di nessuna rilevanza: anche ad ammettere che la divergenza consista in un più ampio ambito applicativo della fattispecie nazionale rispetto a quella sovranazionale, è infatti espressamente previsto sin dall’esordio del testo convenzionale (art. 1 comma 2) - benché non fosse difficile desumerlo - che ogni Paese possa introdurre una legge di portata più ampia.    Si lamenta poi il fatto che nella Convenzione di New York il reato di tortura è configurato come reato proprio del pubblico ufficiale (cioè che può essere commesso soltanto da un pubblico ufficiale), mentre in base al “nostro” art. 613-bis co. 2 c.p. è dubbio se siamo dinanzi ad un’autonoma figura di reato proprio o a una circostanza aggravante(esserne autore un pubblico ufficiale) del reato comune di tortura delineato dal comma precedente. Ergo, verrebbe da pensare, i proponenti vorranno connotare la condotta di tortura come reato proprio del pubblico ufficiale, più in linea con la formulazione convenzionale. No, si vuole addirittura eliminare il reato di tortura e “derubricare” la corrispondente condotta ad una delle diverse circostanze aggravanti che possono astrattamente collegarsi a qualsiasi reato. L’inerpicata si fa sempre più impraticabile per i nostri modesti mezzi. GiustiziaNordio finge di difendere il reato di tortura, ma dice le stesse cose di FdI che vuole abolirloGiulia Merlo La polizia penitenziaria Quando poi nella relazione accompagnatoria della proposta abrogativa si legge che a lasciare sopravvivere l’attuale disciplina legislativa del reato di tortura gli appartenenti alla polizia penitenziaria che debbono procedere alla «collocazione del detenuto in una cella sovraffollata (…) rischierebbero quotidianamente denunce per tale reato a causa delle condizioni di invivibilità delle carceri e della mancanza di spazi detentivi», sopraggiungono le vertigini. Non riusciamo neppure a immaginare come si possa pensare di chiamare a rispondere del reato di tortura l’agente di polizia penitenziaria che, eseguendo un ordine legittimo dell’autorità giudiziaria, assegna il condannato ad una cella con la possibilità, diciamo pure con la probabilità, che l’esecuzione della pena per questo soggetto si riveli alla lunga degradante per le condizioni in cui lo Stato costringe molti dei ristretti a espiarla. Tanto più, se si considera che l’art. 613-bis c.p. esclude espressamente che il pubblico ufficiale possa rispondere di tortura «nel caso di sofferenze risultanti unicamente dall'esecuzione di legittime misure privative o limitative di diritti». Preferiamo “scendere”, sarebbe da irresponsabili continuare l’ascesa tenuto conto dell’inconsistenza di qualsiasi appiglio.  Al primo contatto con il suolo della realtà, ci nasce un dubbio: se, per giustificare l’abolizione del delitto di tortura, si è costretti a dar fondo alla più spericolata fantasia argomentativa, le vere ragioni dell’iniziativa debbono essere altre. le vere ragioni E infatti le troviamo onestamente esplicitate in uno dei passaggi conclusivi della relazione illustrativa. L’abrogazione del delitto di tortura servirebbe «per tutelare adeguatamente l'onorabilità e l'immagine delle Forze di polizia». Questo, in verità, dovrebbe costituire un forte argomento per mantenere, non per abrogare il reato di tortura. I rappresentanti delle Forze di polizia, che con impegno e rischio assolvono quotidianamente compiti delicati e gravosi per garantirci una convivenza civile e sicura, non potrebbero infatti che vedere infangata “la loro onorabilità e la loro immagine” dalla indegna condotta di alcuni di loro, se lo Stato rinunciasse a punirla severamente, quasi la considerasse una prerogativa che rientra nella funzione svolta. Considerazione persino avvalorata proprio dal riferimento dei proponenti alla polizia penitenziaria, i cui uomini devono sapere non meno degli appartenenti alle altre forze di sicurezza fronteggiare pericoli, spesso persino più insidiosi; devono affrontare gravosi sacrifici quotidiani in un contesto doloroso e mortificante; devono essere garanti della sicurezza degli operatori e dei detenuti, usando nei  confronti di questi metodi rispettosi, ma non imbelli; devono svolgere una così delicata funzione all’ombra di fatiscenti strutture, mai rischiarata  dai riflettori e dalle gratificazioni dei media. Si vuole davvero che questi onesti servitori del Paese siano percepiti dall’opinione pubblica come quelli ai quali lo Stato strizza l’occhio di una complice tolleranza anche rispetto a ripugnanti comportamenti criminali?   Subirebbero un’immeritata, gravissima degradazione nella percezione sociale: da responsabili custodi di uomini a irresponsabili depositari di corpi. © Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediGlauco Giostra Professore ordinario di Diritto processuale penale all'università La Sapienza di Roma

L'AI entra (con discrezione) nei tribunali del Regno Unito - AI newsLa legge sull'autonomia differenziata ha compattato l'opposizione come mai prima d'ora - Il Post

Come riconoscere le costellazioni in queste notti d'estate - Il Post

Quelli che non hanno una voce interiore - Il PostIn Europa Giorgia Meloni ha scelto di isolarsi - Il Post

Brin (ex Google): il generatore di immagini di Gemini non era pronto - AI newsFrugoli aggredito dal consigliere Pd, scatta la denuncia: "Immagini chiare" – Il Tempo

Harris, l'endorsement più atteso: gli Obama annunciano il loro sostegno – Il Tempo

Parigi 2024, esplode il menù-gate: "Manca il cibo e la carne è troppo cruda" – Il TempoIl primo giorno di Olimpiadi, raccontato con le foto - Il Post

Ryan Reynold
Gli aiuti di Stato in favore di Fiat e Stellantis - Il PostAlmeno 12 persone sono state uccise in un attacco sulle Alture del Golan: Israele dice che è stato Hezbollah, che invece ha negato - Il PostQuelli che non hanno una voce interiore - Il Post

analisi tecnica

  1. avatarMeloni in Cina, ecco il Piano di azione triennale: "Relazioni più eque" – Il TempoBlackRock Italia

    Avenger scopre la comodità dell'ibrido – Il TempoIren sottoscrive una linea di credito in formato green da 80 milioni di euro con CEB – Il TempoGli assenteisti Renzi e Salvini, il berlusconiano fuorilegge, il ministro in nero. Il Superpodio! – Il TempoIl Governo indiano considera molte AI "anti-indiane" - AI news

    1. Kate e l'ostilità per Harry e Meghan. Re Carlo: "Quando finiranno i soldi..." – Il Tempo

      1. avatarNicolò Martinenghi ha vinto l'oro nei 100 metri rana - Il PostEconomista Italiano

        Boeing acquisirà la produttrice di componenti per aerei Spirit AeroSystems per 4,7 miliardi di dollari - Il Post

  2. avatarII Movimento 5 Stelle è entrato a far parte del gruppo della Sinistra al Parlamento Europeo - Il Postanalisi tecnica

    Il Brasile ha vietato a Meta di usare i post su Facebook, Instagram e Messenger per allenare la sua intelligenza artificiale - Il PostDa maggio, 4600 licenziamenti in USA a causa dell'AI e altre notizie | Weekly AI #92 - AI newsL'AI entra (con discrezione) nei tribunali del Regno Unito - AI newsMeloni a Pechino, lunedì il faccia a faccia con Xi: "Dialogo strutturato" – Il Tempo

  3. avatarUna food blogger da oltre dieci milioni di euro - Il PostProfessore Campanella

    Medio Oriente, Francesco: cessi il fuoco su tutti i fronti - Vatican NewsOlimpiadi, tuffatori inglesi su OnlyFans: "Pagano poco". È polemica – Il TempoIntelligenza artificiale e armi nucleari, a che punto siamo? - AI newsÈ morto a 86 anni Publio Fiori, a lungo parlamentare ed ex ministro dei Trasporti - Il Post

Olimpiadi, tuffatori inglesi su OnlyFans: "Pagano poco". È polemica – Il Tempo

Calciomercato Roma, Dahl è il terzo acquisto per De Rossi. Quando sbarcherà in Italia – Il TempoLe foto della cerimonia di apertura delle Olimpiadi - Il Post*