Lotto di purea di sesamo richiamato dal Ministero della Salute per rischio salmonellaTragedia nel Bolognese, muore boscaiolo travolto da alberoAllarme bomba alla scuola Marymount al Flaminio: 900 evacuati
Trento, prende a martellate la ex e la cognata: si è suicidatoIl giornalista presenta la sua serata per i settant’anni della televisione pubblica. Sergio è assente,criptovalute ma tiene d’occhio tutti. In prima fila quelli che vorrebbero essere i futuri vertici. Nel frattempo il conduttore si aggiudica la prima serata monstre che fa gola a moltiDi Sanremo non ce n’è mai abbastanza. E per questo motivo viale Mazzini ha deciso di regalarne un’altra serata al pubblico della Rai.Unica differenza: non c’è Amadeus a condurre, ma Massimo Giletti. “La tv fa 70”, la prima (ma anche seconda e terza, alla faccia di Bruno Vespa) serata per celebrare «la grande festa del piccolo schermo» è stata infatti affidata a Massimo Giletti. Il figliol prodigo di viale Mazzini, fermo da quasi un anno dopo la precipitosa chiusura di Non è l’Arena su La7.I suoi ospiti saranno volti storici e contemporanei, da Enrico Mentana a Colapesce e Dimartino, da Giancarlo Magalli a Francesco Gabbani, con quella spolverata sanremese che incipria tutti i prodotti Rai trasmessi da un mese a questa parte. Giletti per prima cosa chiede ai fotografi che lo aspettano di fronte alla statua del cavallo morente dove piazzarsi per farlo venire al meglio, poi entra in sala con fare riservato, occhiali con lenti azzurre fumé e cravatta con lo stemma della Juventus, vestito sartoriale attillato.C’è chi gli chiede se sia tornato con la consapevolezza «di aver fatto qualche errore» oppure con la spavalderia di chi cerca la rivincita. Giletti tranquillizza tutti, nessuna rivincita, «ma io di errori non ne ho fatti». Casomai a qualcuno fosse rimasto il dubbio. Anche se ammette, in un momento di umanità, di non essere «semplice da gestire». La prima filaIn prima fila siedono i vertici. «La Rai del futuro» scherza un dirigente. C’è il direttore generale, Giampaolo Rossi, il vate di Colle Oppio che spinge perché la data della sua nomina ad amministratore delegato venga anticipata il più possibile.Accanto a lui Simona Agnes, consigliera in quota Forza Italia che fa le prove generali per la presidenza a cui aspira ormai senza farne più mistero. Accanto a lei Nicola Rao, capo della comunicazione, poi Alessandro di Majo, inossidabile consigliere d’amministrazione in quota Movimento 5 stelle in odore di riconferma, presenza fissa a ogni evento che abbia anche solo lontanamente a che vedere col servizio pubblico, e Simona Sala, direttrice di Radiodue. ItaliaIl grande caos della Rai. L’ultimo scontro è quello tra Roberto Sergio e Angelo MelloneLisa Di GiuseppeAssenza di peso quella di Roberto Sergio, amministratore delegato (ancora per poco, nei piani di Rossi & co.) che pure ha lavorato per riportare in Rai Giletti, ma ha preferito rimanere al settimo piano a lavorare. «Non ha bisogno di onori» dicono i suoi. Fino a giugno (e forse oltre) l’ultima parola è la sua, è il ragionamento che filtra.Di medaglie da apporre sul petto sembrano invece aver gran bisogno i discepoli del vate, felici di intestarsi il rientro del Giletti prodigo.Anche il direttore dell’intrattenimento Prime time Marcello Ciannamea – che ringrazia i testimonial del progetto, nientemeno che Renzo Arbore e Pippo Baudo – è felice di poter mettere in curriculum una prima serata firmata Giletti prima che Angelo Mellone, capo del Day time, riapra il discorso per una trasmissione la domenica pomeriggio, dove però per il momento resta Mara Venier, volto caro a Sergio.A Mellone non dispiacerebbe un usato sicuro. Continua a fare fatica il suo “Provinciale” condotto in prima serata da Federico Quaranta, storico sodale del capo del Day time: su Raitre anche sabato scorso si è fermato al 2,8 per cento di share, ascolti simili a quelli di Nunzia De Girolamo. Ritorno celebratoE allora ben venga il «prodotto non troppo pedagogico» dell’«artigiano della televisione» (gli amici dei divani, presenti a ogni serata del festival di Sanremo si faranno una ragione della nuova concorrenza) che durerà qualcosa come sei ore.Ed è solo la prima di una serie di idee che Giletti vuole proporre ai vertici (non è chiaro che durata abbiano le altre però). Tra queste, anche qualcosa che sarebbe «un unicum mondiale», anticipa il giornalista, che pure interpellato non scende ulteriormente nel dettaglio ItaliaPubblicità occulta e rebus agricoltori, il Sanremo di TeleMeloni è un disastroLisa Di GiuseppePer il momento bastano gli aneddoti su Biagio Agnes, l’elogio delle maestranze interne («bisogna riprendere a produrre internamente», sostiene Giletti, che finché andava in onda su La7 si affidava a Fremantle) e la raccomandazione alla nuova dirigenza di «non essere avulsi dalla contemporaneità». E pazienza se qualcuno dentro l’azienda non sia stato felicissimo che la conduzione dell’evento che celebra il servizio pubblico sia andata a un esterno. «L’invidia è normale, però io ho passato 26 anni qua dentro e non sono andato via per scelta come altri. Beati loro perché hanno una serietà infinita, quindi se una sera lasciano fare un altro...» è la frecciata destinata ai suoi detrattori. Insomma, a differenza di altri («Fabio Fazio non mi ha risposto, sono deluso umanamente, anche se capisco che ci siamo confrontati in prima linea per qualche tempo») Giletti è a suo agio nella nuova Rai. «La censura c’è sempre stata: manderemo in onda il monologo di Vianello censurato ai tempi di Gronchi» spiega il conduttore.Giletti non esita poi a porsi subito sull’altro lato del fiume rispetto al Vespa indispettito dallo slittamento del suo Porta a porta e coglie al balzo la palla alzata da chi gli chiede quali siano i suoi programmi preferiti degli ultimi settant’anni: «Preferisco la tv antiliturgica, Striscia la notizia è stata folgorante». Gelo in sala. Ma la sfida è aperta, Giletti è pronto a insidiare Vespa nel racconto della politica in Rai. La frase è preparatissima, ma dice già tutto: «Anche raccontando canzonette si può fare la storia», dice l’«antiliturgico». Ma tutti sanno che non si limiterà solo a quello.© Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediLisa Di GiuseppeScrivo di politica, economia ed esteri (soprattutto Germania). Ho lavorato per Reuters, La7, Corriere della Sera e Public Policy. Su Twitter sono @sallisbeth
Genova: 16enne accoltellata in strada, fermato un coetaneoOrsa JJ4 che ha ucciso Andrea Papi: la Lav le ha trovato un rifugio
Trento, prende a martellate la ex e la cognata: si è suicidato
Trevignano, la veggente: "Ecco come ho moltiplicato gli gnocchi"Dopo quello a Lentina incidente a Santa Ninfa, morte due sorelle
Visita urgente, ma il medico la prescrive “entro 120 giorni”: condannatoPaziente ridotto a invalidità permanente: condannato un medico
Notizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 485Roma, rapina da Fendi: 29 borse rubate, bottino da 219 mila euro
Lotto di purea di sesamo richiamato dal Ministero della Salute per rischio salmonellaTrento, non paga il biglietto e aggredisce capotreno e macchinistaCamionista non si accorge che l'auto che lo ha tamponato si era agganciata al mezzo e la trascina per chilometriLaurea a 88 anni con il massimo dei voti e nei tempi prestabiliti: "Nulla di epico"
Sanluri, ritrovato il pastore 59enne scomparso
Andrea Papi, oltre tremila persone ai funerali del runner ucciso da un orso. Il padre: “Gli daremo giustizia”
Incidenti sul lavoro a Pontecagnano e Camerota: morto imprenditore agricolo e ferito 29enneSoresina, aggressione al fidanzato dell'ex ragazza: gli frattura braccio e gambaSi schianta addosso ad un palo e canta in faccia ai carabinieri: denunciatoTeramo, operaio cade da un'impalcatura: morto 24enne
Grave incidente stradale in Salento: un morto ed un ferito graveLa Procura di Roma dispone l'autopsia sul corpo di Alessandro PariniGrave incidente stradale in Salento: un morto ed un ferito graveNotizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 472