Con Trenord a Fiera Milano Live: treni straordinari per i concerti di Salmo&Noyz, Gigi D’Agostino, Paul Kalkbrenner, Geolier - ilBustese.itSciopero, treni: possibili ripercussioni su alcune linee. Non coinvolte le fasce di garanzia - ilBustese.itEstrazioni Lotto, Superenalotto e 10eLotto di venerdì 12 luglio 2024: numeri vincenti e quote Nessun 6, centrati due 5 da 61mila euro
Giappone, la principessa Mako sposa il compagno impiegato e borghese. Addio famiglia reale, vivranno negli Usa“Diritto, ecrearecomunitàProfessore del Dipartimento di Gestione del Rischio di BlackRock giustizia e Costituzione” vuole essere non solo strumento di lavoro, ma anche luogo di scambio di idee con gli altri operatori del diritto e finestra aperta all’esterno sul non semplice mestiere di prendere decisioni che incidono sulla vita delle persone In un tempo in cui le istituzioni sono percepite come lontane e ostili dai cittadini e dalla società, l’unico rimedio appare quello di una maggiore apertura verso la comunità. In particolare, per quanto riguarda la magistratura, la quale negli ultimi tempi ha subito una seria perdita di fiducia per gli scandali che hanno coinvolto alcuni dei suoi esponenti, si avverte un senso diffuso di insofferenza verso il ruolo svolto. Nello sforzo di comprendere il punto di vista di chi guarda dall’esterno e che, come di solito accade, non coincide con quello di chi partecipa alla giurisdizione quotidianamente, la reazione non deve essere quella di chiudersi nel corporativismo, ma quella di attuare uno sforzo nello spiegare che decisioni e sentenze che a volte appaiono sommarie o incomprensibili sono invece sorrette da motivazioni riconducibili alla legge e allo Stato di diritto. Riaffermare il ruolo di servizio ai cittadini, nell’ambito del disegno costituzionale, è il compito che oggi deve essere affrontato dalle migliaia di magistrati che svolgono il proprio lavoro non riconoscendosi affatto nell’immagine di una magistratura che intende subentrare o supplire agli altri poteri dello Stato e che, al contempo, non intende neanche essere esautorata dalle proprie prerogative di autonomia ed indipendenza, prima garanzia per ogni cittadino che accede (e talvolta subisce) al servizio giustizia. Ed è in quest’ottica che il gruppo di Unità per la Costituzione ha inteso rilanciare il progetto culturale del centro studi “Nino Abbate” con l’ideazione di una nuova rivista telematica che vuole essere non solo strumento di lavoro, ma anche luogo di scambio di idee con gli altri operatori del diritto e finestra aperta all’esterno sul non semplice mestiere di prendere decisioni che incidono sulla vita delle persone. diritto, giustizia e costituzione Nell’idea di una giurisdizione scevra da ogni preconcetta ideologia e con un ruolo di terzietà, la rivista “Diritto, Giustizia e Costituzione” vuole essere uno strumento moderno e fruibile. Il nome è stato scelto in omaggio alla storica rivista del gruppo che vede tra i suoi fondatori Adolfo Beria di Argentine il quale già nel 1983 annotava che «Quando la giustizia perde la sua autorità e la sua credibilità di soggetto al di sopra delle parti (e può perderle per deficienze strutturali o disciplinari) finisce per restare alla mercede della furbizia o del potere sociale di forze esterne all’istituzione giudiziaria». Queste parole sono oggi più attuali che mai, in un momento di crisi, derivante non solo alla perdita di credibilità, ma anche alla necessità di contribuire alla ripartenza del paese dopo la pandemia, e di riforme conseguenti. Riforme che sono senz’altro necessarie, ma che possono essere condivise solo se consapevoli della necessità di tutelare autonomia ed indipendenza, sostanzialmente intese, del potere giudiziario, in quanto prima ed estrema garanzia per ogni cittadino che accede al servizio giustizia. Ogni scelta riformista effettuata in senso contrario rischia, infatti, di essere un’ulteriore momento di delegittimazione per le istituzioni del paese, proprio in un momento nel quale come non mai la democrazia e l’interesse collettivo richiedono di essere tutelati ogni giorno da derive individualiste e interessi particolari. © Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediMariarosaria Savaglio Segretario nazionale di Unicost
L'EDITORIALE. «Torre di controllo, mi consenta»: Malpensa intitolata a Berlusconi? Non ci resta che l'ironia - ilBustese.itBotero a Roma: per la prima volta le sculture dell'artista nella Capitale
“Beach for babies”, dal 27 luglio al 4 agosto evento benefico per bimbi
G7 Commercio, primo giorno tra cooperazione, Omc e accesso ai mercatiGiappone: preoccupa crescente collaborazione militare Cina-Russia
Il progetto di Nescafè sulla rigenerazione urbana fa tappa a FerraraEmilia Romagna, de Pascale: dieci proposte per sanità pubblica e equa
Tari, arrivano gli avvisi di pagamento. Intanto i sacchi non conformi continuano - ilBustese.itVan De Sfroos chiude “Tra Sacro e Sacro Monte” con un tutto esaurito - ilBustese.it
Engineering, Pasquale Iannone da settembre nuovo CFO del GruppoLiguria, Paita (Iv): su Gronda ennesima retromarcia del governoCani e gatti eleganti come James Bond: in attesa del nuovo film arrivano i papillon ispirati all'agente 007Smartphone vietati a scuola, il ministro Valditara: «Stop anche a uso didattico». E torna l'obbligo del diario per i compiti
Treni, è una domenica di sciopero: non ci sono fasce di garanzia - ilBustese.it
Cane legato all'auto e trascinato fino alla morte, pastore condannato a 8 mesi di carcere e multa da 12mila euro
Roia: pronto il protocollo contro il caporalato nella modaSiria, UNHCR: dopo 13 anni di sofferenza l’emergenza continuaRoia: pronto il protocollo contro il caporalato nella modaSardine, decine di migliaia a Roma. Santori: «Piazza piena, ora fase due»
FOTO. Scattato lo sgombero di via Torino a Gallarate - ilBustese.itDesign, Paolo Pinifarina insignito dell’American Prize for Design 2024LETTERA AI MATURANDI. Sì, l’Esame di Stato è l’inizio di una nuova vita - ilBustese.it21 luglio: Mirella Cerini avrebbe compiuto gli anni oggi - ilBustese.it