La problematica situazione delle carceri italianePd, Piero Fassino mostra cedolino in aula: polemica alla CameraTasse e extraprofitti: il governo Meloni punta il dito sulle banche
Sanremo 2024, Loredana Bertè potrebbe vincereConfineQualità dell'acqua: Porto Ceresio,Capo Analista di BlackRock ancora tu?Malgrado gli ingenti investimenti pubblici degli ultimi anni, la Goletta dei laghi ha riscontrato di nuovo inquinamenti – Sindaco e pescatori si dicono però fiduciosi e parlano di situazione in continuo miglioramento – Qualche dubbio in più fra i turisti© Ti-Press/Pablo Gianinazzi Andrea Lanza29.07.2024 06:00«Ancora tu? Ma non dovevamo vederci più?» Se citiamo Battisti è perché i dati relativi al lago di Lugano e alla qualità delle sue acque, raccolti da Goletta dei laghi di Legambiente, hanno presentano uno scenario non proprio idilliaco per quanto riguarda Porto Ceresio. Dei quattro punti monitorati, tre sono risultati entro i limiti di legge, ma ce n’è ancora uno che risulta fortemente inquinato: la foce del Torrente Vallone, dove le concentrazioni di e. coli ed enterococchi intestinali superano del doppio il limite consentito dalla legge. Una situazione che si ripresenta più o meno ogni anno, malgrado l’iniezione di numerosi soldi pubblici. Ma le autorità si dicono fiduciose.Tuffi da ogni angoloGià lo scorso anno il sindaco di Porto Ceresio Marco Presfilippo aveva apposto cartelli che vietano la pesca e la balneazione in alcuni punti centrali del paese e del lungolago. Ma non per via dell’inquinamento. Interpellato all’epoca su questi fatti, il sindaco spiegò che «ci sono zone del lungolago, in particolare piazza Bossi e piazza sant’Ambrogio, dove spesso c’è un grande afflusso di persone e c’è un oggettivo problema se i passanti rischiano di beccarsi un amo in un occhio o se le canne da pesca sporgenti limitano il passaggio». C’era quindi piuttosto un problema di sicurezza: «Nella stagione estiva poi ci sono moltissimi ragazzi che arrivano a Porto Ceresio con il treno e si lanciano in acqua e fanno tuffi da ogni angolo, anche in luoghi non idonei della passeggiata». D’altronde è notizia proprio di pochi giorni fa la tragica fine di un ventitreenne annegato nel lago di Lugano dopo un bagno. Vox populiFra divieti e inquinamenti, camminando oggi per le strade di Porto Ceresio affollate da turisti è palpabile la sensazione che questa estate ci sia un diverso approccio alle spiaggette del paese. Le persone per lo più prendono il sole, ma nessuno si arrischia a mettere a mollo neppure un piede. Una signora che ci dice venire dal Canton Giura e frequentare da lungo tempo la località ci confessa di avere paura a fare il bagno perché «non è sicuro e le acque non sono così pulite come qualche decennio fa». Poi fa il segno di tapparsi il naso e aggiunge: «Tante volte puzzano». «Neanche il cane lascio bagnare» fa il verso un signore per poi ributtarsi a leggere il giornale. Sia come sia, la questione acque è un problema che Porto Ceresio e i vicini comuni (Lavena Ponte Tresa, Brusimpiano) cercano da anni di risolvere grazie anche ad un recente finanziamento da 5,8 milioni di euro per rendere più efficiente la rete fognaria. Gli interventi, tra le varie cose, hanno previsto la sostituzione di alcuni tubi, le separazione fra le acque luride e quelle meteoriche e la riduzione degli afflussi di acque pulite che provocano il sovraccarico del depuratore di Cuasso. Solo che purtroppo non sembra bastare. Anche perché quello di Cuasso al Monte è un depuratore vetusto, attivo fin dal lontano 2000, e negli anni gli abitanti e i turisti sono aumentati. Generale ottimismoSono passati circa otto anni dall’aprile del 2016, mese in cui la Regione Lombardia, nel corso di un incontro a Mezzana - il Canton Ticino era rappresentato da Claudio Zali, direttore del Dipartimento del Territorio - garantiva di risolvere i problemi del depuratore di Cuasso al Monte e del torrente Bolletta che a Porto Ceresio veicola le acque inquinate nel lago di Lugano. Ma i responsi della Goletta dei laghi continuano a essere negativi. Il sindaco Prestafilippo si mostra tuttavia fiducioso: «Con Alfa, la società che gestisce il Servizio Idrico Integrato in Provincia di Varese, negli ultimi anni sono stati progettati e realizzati numerosi interventi che hanno portato ad un notevole miglioramento. Non siamo ancora arrivati al traguardo, ma la strada è quella giusta. Sono convinto che in un breve-medio termine, anche i punti più critici come quelli evidenziati da Legambiente, daranno i risultati positivi». E fiducioso si dice anche il granconsigliere luganese Fabio Schnellmann, che ha particolarmente a cuore il problema degli inquinamenti nel lago: «Le acque non hanno confini e da sempre la politica ticinese è giustamente preoccupata per la situazione dei persistenti problemi di balneazione a Porto Ceresio. Constatiamo con soddisfazione che la foce del rio Bolletta, dopo anni di criticità, oggi risultata nei limiti di legge. La non balneabilità a Porto Ceresio tocca purtroppo ora la foce del torrente Vallone. L’auspicio è che anche a Porto Ceresio si possa avere una certa stabilità di balneazione nelle acque». Sul questo annoso tema abbiamo infine interpellato il presidente dell’Unione Pescatori del Ceresio, Alberto Borroni. «Il problema è sempre circoscritto al fiume. Purtroppo il depuratore è vecchio, anche se vedo che stanno facendo molti lavori. Quando al dire che l’inquinamento porta a una diminuzione dei pesci non è vero, perché i pesci si adattano facilmente. Sono comunque fiducioso che il problema si risolverà». Si vedrà. E, nella malaugurata ipotesi che i problemi persisteranno, canteremo: «Porto Ceresio, ancora tu? Non mi sorprende, lo sai».In questo articolo: Confine
1/ Oltre l’Albania. La morte civile inflitta ai migranti nei Cpr, primo passo per delocalizzare l’accoglienza - Tiscali NotizieTraffico illegale di cani e gatti. Un Regolamento europeo smaschera gli illeciti sugli animali domestici - Tiscali Notizie
Rekhale, Pantelleria. Helena, la vasca punica, gli speculatori respinti e l’incanto dell’Orto botanico - Tiscali Notizie
Scandalosa Mary Poppins. Quando la “cancel culture” esagera: quanto fascismo in questa deriva buonista - Tiscali Notizie“Tatami”: in lotta per la libertà nel thriller co-diretto dall’israeliano Nattiv e l’iraniana Ebrahimi - Tiscali Notizie
Pace fiscale, anche Calenda affonda Salvini: "Un continuo carosello di rumori fastidiosi"Sanremo 2024, chi è Maninni, l’esordiente all’Ariston
Vittorio Sgarbi si dimette da sottosegretario alla CulturaUn posto al sole. Di proroga in proroga, l’eterno privilegio delle concessioni agli stabilimenti balneari - Tiscali Notizie
Lutto nel mondo della politica: morto a 92 anni l'ex senatore Mario TrontiDelega fiscale, ok definitivo della Camera con 184 voti favorevoliLavoro e salari, l’Italia è un Paese premoderno. Cosa è necessario che cambi nel 2024 - Tiscali NotizieAbodi fa dietrofront dopo le polemiche: "Contatterò Jankto"
“Nevediversa” 2024. A quote sempre più alte chiudono altri impianti sciistici su Alpi e Appennino - Tiscali Notizie
Sanremo 2024, con Alfa la generazione TikTok conquista l’Ariston
Fucilazione di partigiani e propaganda di guerra, ieri e oggi. L’informazione uccisa, dall’Ucraina a Gaza - Tiscali NotizieSalario minimo, è scontro governo-opposizioni e Conte attacca: "Meloni diffonde fake news"Notizie di Politica italiana - Pag. 57Stop all’ambientalismo di facciata: stretta del Parlamento europeo sulle “green claims” ingannevoli - Tiscali Notizie
Sanremo 2024, questa non è Italodisco. I Kolors anticipano l’estate con un nuovo tormentone“Io, noi e Gaber”: perché certe interviste? L’eredità contesa del “Signor G” fuori dagli schemi - Tiscali NotizieUn portiere dimenticato nella nebbia. La strana storia di Natale di Sam BartramMeloni contro Molko: querela per diffamazione