File not found
Economista Italiano

Matteo Salvini promette: "Zero campi rom entro 2023"

Sgarbi a Di Maio: "Il governo fa pena, ma voto sì"Alessandra Boga, Autore a Notizie.itCambia la maturità 2019: le novità del MIUR

post image

Salvini: "Clandestini, la pacchia è stra finita"La Commissione Europea introdurrà infine i dazi sulle auto elettriche cinesiDopo aver tentato di negoziare con il governo cinese per trovare un compromesso,investimenti ha comunque deciso di applicarli per limitare la concorrenza sleale dei produttori di auto cinesi Condividi CondividiFacebookX (Twitter)EmailWhatsappRegala il PostUn'auto del marchio cinese BYD, tra i più importanti al mondo per la produzione di auto elettriche (AP Photo/Achmad Ibrahim)Caricamento player La Commissione Europea ha annunciato la decisione di introdurre dazi sulle auto elettriche cinesi, i cui produttori beneficiano di enormi sussidi dal governo per riuscire a vendere a prezzi molto bassi e sotto al costo di produzione, mettendo di fatto fuori mercato i produttori occidentali. I nuovi dazi saranno in vigore da venerdì e avranno un importo compreso tra il 17,4 e il 37,6 per cento, che varierà a seconda dell’azienda a cui dovrà essere applicato e che si aggiungerà ai dazi già esistenti del 10 per cento: potranno quindi arrivare complessivamente al 47,6 per cento sul valore dell’auto.È una decisione storica, che segue quella degli Stati Uniti di introdurli al 100 per cento e che segna una svolta nei rapporti commerciali con la Cina, verso cui l’Unione Europea aveva tentato di mantenere il suo approccio di incondizionata apertura alle importazioni: il suo atteggiamento è quindi passato dalla promozione del libero mercato alla protezione delle aziende europee dall’aggressiva politica industriale cinese.A metà giugno la Commissione Europea aveva solo dichiarato l’intenzione di introdurli e la Cina aveva risposto con un’indagine su presunte pratiche commerciali scorrette nelle importazioni di carne di maiale dall’Unione Europea. Da allora sono state avviate delle negoziazioni con i funzionari cinesi per tentare un compromesso, che non è stato trovato. La Commissione ha quindi deciso di rendere effettivi i dazi a partire da venerdì per disincentivare così le importazioni di auto cinesi: nel 2023 le imprese cinesi hanno esportato auto elettriche in Unione Europea per un valore di circa 10 miliardi di euro, raggiungendo una quota di mercato dell’8 per cento, il doppio rispetto all’anno precedente.La presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen aveva annunciato già in occasione del suo ultimo discorso sullo stato dell’Unione l’inizio di un’inchiesta per verificare l’esistenza di un sistema di sussidi del governo cinese ai produttori: l’inchiesta si è conclusa e ha dimostrato l’effettiva esistenza di un grosso danno per le imprese europee a causa della concorrenza sleale, che pone seri rischi per tutto il settore e i suoi lavoratori.L’obiettivo dei dazi è di correggere lo squilibrio esistente tra i prezzi delle auto cinesi e quelli dei veicoli europei: costrette a pagare il dazio per poter esportare i loro prodotti in Unione Europea le aziende cinesi dovranno infine aumentare i prezzi a cui li vendono, riducendo quindi il divario con i prezzi richiesti per le auto prodotte nei paesi occidentali.Come detto i nuovi dazi varieranno a seconda dei produttori, e saranno del 17,4 per cento per la società BYD, che è ormai la più grande produttrice di auto elettriche al mondo, del 19,9 per Geely, e del 37,6 per SAIC. Saranno poi del 20,8 per cento per tutte le altre società che hanno collaborato all’indagine della Commissione, e del 37,6 per quelle che non lo hanno fatto. Saranno in vigore per 4 mesi, e nel frattempo dovranno essere confermati dal Consiglio dell’Unione Europea: dopo il voto formale, che richiede la maggioranza semplice per l’approvazione, i dazi resteranno in vigore per 5 anni.Secondo buona parte degli analisti questi dazi rischiano comunque di non essere sufficienti a correggere la distorsione nel mercato europeo: e questo perché sarebbero troppo bassi per compensare l’enorme quantità di sussidi di cui beneficiano le imprese cinesi, che riuscirebbero dunque a mantenere cospicui margini di guadagno anche con i dazi. La decisione della Commissione è stata effettivamente più cauta rispetto alla scelta del presidente statunitense Joe Biden di portarli al 100 per cento del valore del prodotto, un livello che invece potrebbe davvero avere l’effetto di escludere le auto elettriche dal mercato statunitense.La Commissione ha dovuto raggiungere una sintesi tra le posizioni dei diversi stati nei confronti dell’industria automobilistica cinese: paesi come Spagna e Francia hanno aziende molto esposte alla concorrenza, e quindi avrebbero preferito misure ancora più dure per ostacolare le aziende cinesi nel mercato europeo. Al contrario la Germania, la cui industria automobilistica ha profonde connessioni con quella cinese, avrebbe molto da perdere da un’eventuale ritorsione del governo della Cina, che potrebbe decidere di rispondere ai dazi con altre misure. Nelle scorse settimane il ministro tedesco dell’Economia, Robert Habeck, aveva incontrato il ministro del Commercio cinese, Wang Wentao, durante una visita in Cina.La Cina è il paese più coinvolto nello sviluppo dei veicoli elettrici: è al centro della crescita e dell’innovazione del settore e risulta in netto vantaggio nella produzione di massa di questo tipo di veicoli. Questa posizione dominante si registra sia nell’alto numero di stabilimenti, aziende e startup presenti sul suo territorio, sia nell’ampia attività di formazione di ingegneri e tecnici per il settore, sia nell’estrazione delle cosiddette terre rare, cioè i metalli necessari alla produzione dei motori elettrici, e sia nella produzione delle batterie, da cui dipende praticamente tutto il settore a livello globale.– Leggi anche: Non esiste un’auto elettrica senza la CinaTag: auto elettriche-cina-daziMostra i commenti

Esordio di Conte al G7, Salvini detta la linea sui daziOlimpiadi 2026, il Coni sceglie la candidatura Milano-Cortina

Salvini ad Arcore per il vertice con Berlusconi

Fascismo, ministro Fontana: "Aboliamo legge Mancino"Matteo Salvini blocca nave italiana con 66 migranti a bordo

Emilio Fede: "Alle elezioni correrò con mio movimento"Polemica per selfie con dito medio, la risposta di Macron

Salvini chiude i porti italiani alle navi militari europee

Treviso: 2 bombe esplose davanti sede Lega. Si teme agguatoSalvini "Castrazione chimica per lo stupratore di Milano"

Ryan Reynold
Giachetti in sciopero della fame: congresso PD ora o mai piùSalvini sui migranti: "Tagli all'accoglienza e più rimpatri"Reddito di cittadinanza? Agli artigiani veneti non piace

BlackRock Italia

  1. avatarChi è Giulia Grillo, ministro della Salute dopo LorenzinProfessore del Dipartimento di Gestione del Rischio di BlackRock

    Sindaco Raggi «ok di Conte a poteri speciali per Roma»Berlusconi insulta i 5stelle: "Sono peggio del Partito Democratico"Meloni minacciata su Facebook. Identificato l'autoreChi è Rocco Casalino: dal Grande Fratello al M5S

      1. avatarGabriele Perrone, Autore a Notizie.itcriptovalute

        M5S, Baroni: il reddito di cittadinanza stimolerà il sesso

  2. avatarDichiarazione dei Redditi governo: Bongiorno la più riccaProfessore Campanella

    Decreto di Genova pronto per la firma di MattarellaDistribuzione migranti sarà volontaria. Salvini: non mi fidoConte a Merkel: soluzioni UE su migranti o stop SchengenEmiddio Novi: ex senatore muore investito da un camion

  3. avatarGiachetti in sciopero della fame: congresso PD ora o mai piùinvestimenti

    Def alle Camere: stop aumento Iva 2019Bonino: in contratto Lega-M5S presente cultura eversivaDi Maio: "Carcere per chi evade e per chi frega lo Stato"Ministro Giulia Grillo incinta: "Vaccinerò mio figlio"

Salvini conquista il pubblico di Domenica Live: l'intervista

Altra provocazione di Salvini: denunce sono medaglieNotizie di Politica italiana - Pag. 784*