Come funzionano le super scarpe di Parigi 2024 - Focus.itLa nuova versione di Midjourney potrebbe uscire entro la fine del mese - AI newsFrana in Etiopia, un vescovo: disastro che si somma alla estrema povertà dei villaggi - Vatican News
Il Papa: l'umanità continua a fare scempio del creato. Lo Spirito ci renda persone nuove - Vatican NewsPechino,investimenti 30 lug. (askanews) – Un colloquio “franco” e “trasparente”. Giorgia Meloni usa il vecchio gergo del partito comunista per definire il colloquio di ieri con Xi Jinping, durato un’ora e mezza. Colloquio che, soprattutto sui temi internazionali, vede distanti l’Italia (e l’Occidente) e la Cina, in particolare per il sostegno industriale alla Russia nella guerra contro l’Ucraina. Meloni, in un punto stampa con i giornalisti a Pechino, non rivela quel che le ha detto Xi sul conflitto, ma assicura di essere stata “abbastanza chiara” nel porre la questione dell’aiuto a Mosca. “Penso – ha spiegato – che la Cina non abbia alcuna convenienza in questa fase a sostenere la capacità industriale russa. Anche se come sappiamo non interviene direttamente è evidente che questo crea una frizione”. L’auspicio della premier è che “ci si renda conto che questa nazione può giocare veramente un ruolo dirimente. Il presidente Xi diceva ieri che la Cina lavora sempre per la convivenza pacifica tra i popoli: ecco, mi piacerebbe che si facessero dei passi in questo senso”. Sull’Ucraina, ma anche sul Medio Oriente, la Cina è per Meloni un “interlocutore molto importante”. Si è detta “molto preoccupata” per “quello che sta accadendo in Libano” e “per il rischio di una escalation regionale” a cui puntano “diversi soggetti”. Una “trappola” in cui Israele non deve “cadere”. In questo scenario, Pechino può contribuire alla “normalizzazione nei rapporti particolarmente tra Paesi Arabi e Israele” grazie ai suoi “rapporti solidi” con Teheran e Riad. Al centro del colloquio, le relazioni bilaterali, con una ‘ricucitura’ del rapporto dopo l’uscita dell’Italia dal Memorandum sulla Via della Seta. Il Piano triennale d’azione siglato a Pechino, rivendica, è “un approccio alternativo alla Via della Seta”, che non ha “mai condiviso”. Dunque “nessuna giravolta”, come accusa Giuseppe Conte, che è “in difficoltà”. Al contrario, per lei l’intesa è un “risultato concreto” su “materie per noi molto importanti che vanno dalla cooperazione industriale alla tutela delle indicazioni geografiche, la sicurezza alimentare, le materie ambientali”. Adesso l’obiettivo è “rafforzare la nostra cooperazione ma farlo in un’ottica di riequilibrio: riequilibrio della bilancia commerciale” su cui “c’è un importante disavanzo per l’Italia che è andato crescendo negli anni” e sugli “investimenti esteri diretti” perché “oggi gli investimenti italiani in Cina sono circa tre volte quelli cinesi in Italia”. E poi “vogliamo lavorare per rimuovere gli ostacoli relativi alla possibilità dei nostri prodotti di accedere al mercato cinese e chiaramente garantire parità di trattamento per le nostre imprese”. Sul tavolo c’è il tema molto importante dell’auto elettrica, con eventuali investimenti in Italia. Di “stabilimenti” con Xi non hanno parlato: “Ci siamo limitati a definire accordi di cornice, poi non sta a noi entrare nel merito delle singole intese che si possono sviluppare, dei singoli investimenti” ma “saranno i tavoli tecnici e i ministri competenti a lavorare nello specifico sulla realizzazione di questa intesa”. Nessun accenno, negli incontri di questi giorni, al tema dell’esercizio del Golden Power, che “l’Italia ha utilizzato quando ha ritenuto che fosse necessario utilizzarlo”. Rispondendo ai giornalisti, Meloni parla anche di Unione europea. Sulle deleghe da affidare al commissario italiano, spiega, “sto parlando con Ursula von der Leyen, ci sono contatti in divenire” ma ancora non ha inviato i due nomi (un uomo e una donna) alla presidente della Commissione: “C’è tempo fino al 30 agosto, me ne occupo al rientro, bisogna fare una valutazione con i partiti di maggioranza”. Comunque, assicura, i rapporti con l’esecutivo di Bruxelles “non stanno peggiorando” dopo la lettera inviata in risposta alle critiche contenute nel rapporto sullo Stato di diritto, in particolare per quel che riguarda la libertà di stampa. “Non ritengo – assicura – che ci siano ripercussioni negative”, anche perché la missiva “non è una risposta alla Commissione europea o a un momento di frizione con la Commissione europea” ma una “riflessione comune sulla strumentalizzazione che è stata fatta di un documento tecnico”, anche da una sinistra italiana che vorrebbe usare la Rai “come fosse una sezione di partito”. A proposito di Rai, il governo procederà alle nomine “nelle prossime settimane”. Quanto a una eventuale riforma della governance, si dice “laica”: “Se quelli che l’hanno scritta oggi dicono che è pessima, possiamo parlarne”. “Niente da dire” invece sulle indiscrezioni su un eventuale piano di privatizzazione dell’azienda: “Posso solamente confermare rispetto a quello che ho letto, che mi è stato attribuito, di non avere bisogno di una Telemeloni: non ne ho bisogno, non mi interessa, non la voglio”. Infine una nota di colore. A chi le chiede quale sia stato il piatto preferito nelle cene ufficiali di questi giorni in Cina, la premier cita il salmone e “lo spaghetto, quello con il brodo”, mimando il gesto della forchetta. -->
Le meraviglie del Webb Telescope al Planetario di Milano - Focus.itCoronavirus, medico in Francia: "Vietare i festeggiamenti di Natale"
Informativa sui Cookies - Cookie Policy - Vatican News
Mattarella sull'AI: "Il grande balzo storico dell'inizio del terzo millennio" - AI newsParolin in Ucraina, missione al servizio della pace - Vatican News
Nuovo caso locale di coronavirus in Cina ContinentaleL’Italia abbraccia l’editoria tech, la borsa frena ma iniziano le Olimpiadi generative | Weekly AI #116 - AI news
Il Papa: stare attenti alla dittatura del fare, al mondo serve compassione - Vatican NewsIl Papa: seminare il Vangelo con fiducia e pazienza in ogni ambito di vita - Vatican News
La Santa Sede: le armi nucleari una minaccia per l’umanità, cercare sempre il dialogo - Vatican NewsGaza, Al Jazeera: «Due nostri giornalisti uccisi in un raid» | FNSI - Gaza, Al Jazeera: «Due nostri giornalisti uccisi in un raid»Atto di carità - Le preghiere - Vatican NewsNonni e anziani, l’impegno delle consacrate e dei consacrati - Vatican News
OpenAI: spam e software illegali nel suo GPT Store - AI news
Parolin in Ucraina, missione al servizio della pace - Vatican News
Angelo di Dio - Le preghiere - Vatican NewsOmbre manipolatorie dell'intelligenza artificiale sulla Borsa? L'allarme di Bailey - AI newsSfatiamo un mito: bere quantità moderate di alcol non allunga la vita - Focus.itUsigrai: «Noi parte offesa nel procedimento per la sottrazione dei fondi al sindacato» | FNSI - Usigrai: «Noi parte offesa nel procedimento per la sottrazione dei fondi al sindacato»
15enne molestato dalla professoressa, voleva mutilarsi i genitaliNotizie di Esteri in tempo reale - Pag. 805Insulta un uomo e poi stacca a morsi il naso al fratelloAnastasia Romanov sopravvisse alla fucilazione dei bolscevichi? - Focus.it