File not found
trading a breve termine

Covid e Natale, Oms: "Un evento cancellato è meglio di una vita cancellata"

Svezia, green pass obbligatorio per eventi con più di 100 personeUSA, incendio sul tetto di un edificio a New YorkCina, cacciato dall'all you can eat perché mangia troppo: ha consumato 6 kg di cibo

post image

Erdogan, fallito un attentato nei confronti del presidente turco: bomba sotto auto della scortaLa produzione non è solo una minaccia per gli ecosistemi e la biodiversità,analisi tecnica ma anche per il clima. E dietro la lentezza del processo politico ci sono gli stessi interessi che fermano la transizione energetica: la plastica è il grande piano delle B dell’industria dei combustibili fossiliQuesta settimana parte a Ottawa, in Canada, il nuovo round dei negoziati Onu per arrivare a un accordo internazionale sulla plastica. Erano partiti quasi due anni fa in Kenya con ambizione e ottimismo, entrambe condizioni che sembrano essersi sgonfiate con il tempo.A guidare il nuovo round sarà il ministro canadese dell’Ambiente, Steven Guilbeault, che di recente ha provato a smuovere questo immobilismo. «Diversi paesi sembrano essersi dimenticati delle ambizioni originarie, cioè l’intenzione collettiva di un trattato che avesse armi per combattere l’inquinamento da plastica ed eliminarlo entro il 2040», ha detto Guilbeault in un’intervista a Climate Home.Questo accade nonostante quella contro la plastica sia una delle sfide ambientali con più consenso pubblico a supporto. Un sondaggio pubblicato nel report People vs Plastic di Greenpeace ha misurato che il sostegno internazionale ad azioni radicali è dell’82 per cento.Coalizione trasversaleGuilbeault non ha menzionato i paesi né gli interessi che si stanno opponendo a questo accordo. Ma tra i più ostili c’è una coalizione trasversale. Gli Stati Uniti hanno chiesto che il trattato non sia «legalmente vincolante», mentre tra gli oppositori più feroci ci sono l’Arabia Saudita, l’Iran e la Russia, che di recente si è opposta a «qualsiasi enfasi su misure restrittive alla produzione o al commercio di plastica», cioè le uniche che potrebbero avere un’efficacia su scala globale a un flusso da 400 milioni di tonnellate ogni anno, di cui solo il 9 per cento viene effettivamente riciclato.«Non ne usciremo riciclando» è il mantra dell’Agenzia ambiente dell’Onu che sta guidando il negoziato, ma è un’idea che non sembra fare presa sui paesi contrari all’accordo.La produzione di plastica non è solo una minaccia per gli ecosistemi e la biodiversità, ma anche per il clima, e dietro la lentezza del processo politico ci sono gli stessi interessi che fermano la transizione energetica: la plastica è il grande piano delle B dell’industria dei combustibili fossili.Il grande piano BSecondo un nuovo rapporto del Lawrence Berkeley National Laboratory, la plastica rappresenta il 12 per cento della domanda globale di petrolio e l’8,5 di quella di gas. Il risultato è che questo materiale compromette il clima quanto 600 centrali a carbone e rappresenta il 5 per cento delle emissioni globali di carbonio. Ed è un settore che oggi sta vivendo una traiettoria di crescita esponenziale: senza un trattato che fermi la produzione di plastica vergine, questa si troverà a raddoppiare o addirittura triplicare entro il 2050.A quel punto le emissioni di plastica nel 2050 sarebbero di 6,78 gigatonnellate, l’equivalente di 1.700 centrali a carbone. Se anche trovassimo il modo di avere una produzione elettrica interamente decarbonizzata entro la metà di questo secolo, l’aumento della materia plastica si troverebbe a vanificare molti di questi sforzi, consumando tra il 15 e il 19 per cento di tutto il nostro budget di carbonio a disposizione per rispettare l’accordo di Parigi. Oggi le bottiglie e le stoviglie di plastica sono uno dei principali ostacoli al rispetto degli impegni internazionali sul clima.In vista del negoziato di Ottawa, che prende il via domani, 23 aprile, anche un network di 160 istituti finanziari ha invitato i governi a creare le condizioni per avere questo accordo internazionale sulla plastica. Oggi la traiettoria di aumento della produzione è del 4 per cento ogni anno, per mettere l’economia circolare globale in linea con l’accordo di Parigi servirebbe, secondo i dati del Lawrence Berkeley National Laboratory, iniziare a ridurre la produzione del 12 per cento ogni anno, un risultato che può essere raggiunto solo con un trattato ambizioso e vincolante. Non solo l’accordo internazionale sulla plastica sarebbe il più importante in materia ambientale dai tempi dell'accordo di Parigi, ma ormai ne rappresenta anche una sua fondamentale integrazione per poter funzionare.© Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediFerdinando CotugnoGiornalista. Napoletano, come talvolta capita, vive a Milano, per ora. Si occupa di clima, ambiente, ecologia, foreste. Per Domani cura la newsletter e il podcast Areale, ha un podcast sui boschi italiani, Ecotoni, sullo stesso argomento ha pubblicato il libro Italian Wood (Mondadori, 2020). È inoltre autore di Primavera ambientale. L’ultima rivoluzione per salvare la vita umana sulla Terra (Il Margine, 2022).

Austria, a quanto ammonta la multa di chi rifiuterà il vaccino dal 1 gennaio?Il Ceo di una grande società di mutui ha licenziato 900 persone con un webinar su zoom

Nuova variante Omicron, Fauci: "Stiamo raccogliendo materiale con i nostri colleghi sudafricani"

Variante Omicron in Danimarca boom di contagi dopo un concerto ed una cena di NataleRichiamo vaccino Covid, perché in Germania la terza dose si fa dopo soli tre mesi?

Germania, il cancelliere Scholz introduce nuove restrizioni: "Non è tempo per grandi feste di Capodanno"Concluso vertice tra Biden e Putin: al centro la questione dell'Ucraina

Covid, la Grecia multerà gli over 60 anni non vaccinati a partire da gennaio 2022

Covid, in Grecia spazi chiusi vietati ai no vax: aperti solo a vaccinati e guaritiFda: "I test antigenici rilevano la variante Omicron ma potrebbero avere una minore sensibilità"

Ryan Reynold
Indonesia, morto l'elefantino con la proboscide amputata per le ferite inferte dai bracconieriAbbandonano il cane fuori dall’aeroporto perché non hanno i documenti per imbarcarloCovid, il ministro della Salute tedesco: "A fine inverno quasi tutti vaccinati, guariti o morti"

Professore per gli Investimenti Istituzionali e Individuali di BlackRock

  1. avatarNasce senza gambe, ma diventa una grande ginnasta: l'incredibile storia di Jennifer BrickerMACD

    Blitz armato in Libia con uomini che circondano l’ufficio del premierIn Austria scatta la quarantena per i non vaccinati, l’annuncio del ministroRussia, trovata morta Irina Izmestieva, moglie di un senatore nemico di Putin Berlino, turista italiano cade dalla lastra del memoriale dell'Olocausto: è grave

    1. Londra, 11enne seguita dopo scuola e violentata in un parco: si cerca lo stupratore

      1. avatarOrrore a Berlino: cinque morti trovati in una villetta, tre sono bambiniCapo Analista di BlackRock

        Vaccino per i bambini dai 5 agli 11 anni, l'Ema approva: "Sicuro ed efficace al 90,7%"

  2. avatarVariante Omicron, l'Oms ammette di averla scoperta nel 2020: è tutta una bufalaVOL

    Notizie di Esteri in tempo reale - Pag. 595Allarme in Africa, una malattia sconosciuta fa 97 morti in Sud SudanFumo e fiamme a Hessle (Regno Unito): scoppia l'incendio in una fabbrica di plasticaBufera di neve in Danimarca: clienti costretti a trascorrere la notte all’Ikea

  3. avatarIngoia airpod invece dell'ibuprofene: "Ho inviato un vocale dall’interno del mio stomaco"ETF

    USA, morto il telepredicatore no vax Marcus Lamb: era positivo al CovidCovid, Oms: “Variante Omicron potrebbe essere più trasmissibile ma servono più dati”Variante Omicron, il presidente del Sudafrica: "Deluso per le chiusure, decisione ingiustificata"Usa, uccide il vicino di casa e mangia parti del corpo: "Pensavo potesse curarmi"

    VOL

Israele colpito dal maltempo: l'acqua fuoriesce dalle rocce del deserto. Una vittima e diversi ferit

India, neonata abbandonata nelle fognature salvata per miracolo grazie a dei gattiUsa, la festa dei No Vax organizzata da Kennedy: tampone negativo o certificato vaccinale*