File not found
criptovalute

16enne rischia di perdere la gamba: il pitbull che dormiva con lei l'ha massacrata

Violenta scossa di terremoto nel nordovest della Turchia di 6.1 di magnitudoQatargate, perquisite le abitazioni della famiglia Panzeri a Milano: sequestrati 17 mila euroSparatoria ad Atlanta, un morto e cinque feriti in un regolamento di conti fra ragazzini

post image

Due pistole sul comodino, polemica sul post di Elon MuskLa storiaLa prima donna stellata in Svizzera: «Per fare la chef ho dovuto tagliarmi i capelli»Irma Dütsch racconta la fatica fatta per arrivare a essere la regina della cucina svizzera(KEYSTONE/Jean-Christophe Bott) Mattia Sacchi12.05.2024 16:15Come un’opera d’arte,Capo Stratega di BlackRock Guglielmo Campanella anche il piatto di una grande chef è in grado di raccontare una storia. E la storia da raccontare è quella di Irma Dütsch, prima donna apprendista in Svizzera e prima donna a ottenere una stella Michelin e 18 punti GaultMillau. Una donna che conosce bene le difficoltà, la voglia di emergere e andare oltre agli stereotipi, soprattutto quelli di genere. La chef svizzera ha infatti dovuto lasciare la sua casa di Gruyère quando aveva 17 anni per trasferirsi in Svizzera tedesca perché nessuno le voleva dare un apprendistato in cucina solo perché donna. Lei però non si è fermata ed è andata avanti.I ricordi del primo incontro«Ricordo ancora il primo incontro con il proprietario del ristorante di Rheinfelden, l’unico che mi stava dando la possibilità di realizzare il mio sogno dopo tante porte chiuse in faccia – racconta Düttsch a La Domenica -. Mi ha detto che mi avrebbe preso solo se mi fossi tagliata i capelli: sono immediatamente corsa dal parrucchiere e mi sono quasi rasata. Quando mi ha rivisto, il proprietario mi ha detto che non era necessario che li tagliassi così corti. Troppo tardi: la realtà è che non avevo colto questa richiesta come un sacrificio. Tanto che ancora oggi ho mantenuto questo taglio».Una vocazione nata da bambinaL’importante, per la chef, è sempre stato cucinare. «Già quando avevo 4 anni raccontavo a tutti che volevo diventare chef. E la convinzione è aumentata quando, a 8 anni, ho perso mio papà: ero piccola ma avevo capito che non sarei rimasta a piangermi addosso, ma mi sarei rimboccata le maniche per aiutare mia madre. Anche se lei era la prima a provare a farmi desistere dall’andare in cucina: mi diceva che non era un lavoro da donne, che era un ambiente prettamente maschile».Prima i lavori più umiliE, sotto certi aspetti, non aveva tutti i torti: la giovane Irma si è ritrovata infatti da sola in mezzo a una brigata di 50 uomini. «All’inizio mi avevano messo a fare i lavori più umili, forse pensando che sarei stata lì senza dare fastidio a nessuno. Ma io mi impegnavo al massimo e, appena finivo le mie mansioni, andavo subito ad aiutare gli altri. Fino a quando finalmente mi hanno dato fiducia. A quel punto non venivo più giudicata per il sesso ma per il mio lavoro: devo dire che, nonostante i pregiudizi iniziali, non mi sono mai sentita discriminata e sono sempre andata d’accordo con i miei colleghi, con i quali a fine servizio ci ritrovavamo per mangiare una pizza e bere una birra».«Mi hanno sempre sostenuta»Tra gli uomini c’è anche chi le ha dato una particolare fiducia, suo marito Hans-Jörg, con il quale è sposata da ben 57 anni. «È stato lui a darmi la forza e il coraggio di mettermi in proprio, acquistando un albergo senza dirmelo e lasciando che gestissi il ristorante. Sostenendomi sempre e comunque, portando le bambine a scuola mentre io riposavo dopo un turno estenuante. Essendo anche lui chef, parliamo la stessa lingua e conosciamo le problematiche di questo lavoro: un team perfetto».Un gioco di squadra che ha fatto diventare la chef un punto di riferimento per tutte le ragazze che sognano di raggiungere un giorno i suoi stessi successi. «Tutto quello che ho fatto, l’ho fatto per i clienti, non per le guide. Certamente poi i riconoscimenti mi hanno fatto piacere e mi hanno portato visibilità, oltre a qualche gelosia di troppo. Ma non ho mai pensato di essere un esempio, né una star. Sono semplicemente Irma, una donna a cui piace fare da mangiare. Ed è quello che provo a spiegare alle giovani chef che a volte vengono a chiedermi consigli: dico a loro di non mollare, che è un peccato completare l’apprendistato per poi magari andare a fare qualche altro lavoro solo perché più facile. Ho colto ogni sfida come un’opportunità per imparare, vorrei che anche loro facessero lo stesso». Il vero aiuto contro la rassegnazioneRicordando sempre come in alcuni Paesi, in particolare quelli svantaggiati, certe opportunità non esistano per le giovani donne. «Sono stata diverse volte in Kenya e ho visto con i miei occhi la disperazione e rassegnazione di tante ragazze. Inoltre anche mia figlia ha lavorato per molto tempo in alcuni Paesi africani e mi ha spiegato come il vero aiuto che si può dare loro è l’istruzione e la formazione, in modo che possano avere un mestiere». In questo articolo: La Domenica

Notizie di Esteri in tempo reale - Pag. 318Bezos donerà la maggior parte del suo patrimonio in beneficenza per contrastare il cambiamento climatico

Uccide la compagna dopo aver trovato un test di gravidanza: era convinto che lei lo tradisse

Terremoto Tonga, violenta scossa di magnitudo 6.9 a TafahiCina, la parola ai giovani: "Le ultime proteste ci hanno risvegliato"

Corteo per le donne ad Istanbul, decine di arresti della poliziaTerremoto di magnitudo 4.5 in Bosnia Erzegovina, numerose segnalazioni sui social

Camion si ribalta: autista intrappolato tra le lamiere

Corteo per le donne ad Istanbul, decine di arresti della poliziaMonaco, gli attivisti del clima si incollano a terra all'aeroporto

Ryan Reynold
Biden sulla strage in Virginia: "Atto orribile e insensato"Uccide la fidanzata a colpi di mannaia, fa a pezzi il corpo e lo conserva in valigia per settimaneLasciano il figlio di 2 mesi a dormire in un capannone: non respira più e muore

VOL

  1. avatarJanet Yellen: "La fine della guerra sarà il miglior aiuto all'economia"analisi tecnica

    Guerra Ucraina, Medvedev: "Russia sta aumentando la produzione di armi più potenti"Spagna, scontro tra due treni carichi di passeggeri a Barcellona: oltre 150 feritiCOP27, l'allarme di WMO: "Ultimi 8 anni i più caldi finora registrati"Terremoto Tonga, violenta scossa di magnitudo 6.9 a Tafahi

    1. Valeri Zaloujny, chi è il generale ucraino che ha portato i russi alla ritirata da Kherson

      1. avatarSciame d'api attacca un quartiere in Uruguay, 37 persone in ospedaleCapo Analista di BlackRock

        La Spagna contro "l'Asse Sud" sulla gestione dei migranti e sulla ricollocazione

  2. avatarNotizie di Esteri in tempo reale - Pag. 328analisi tecnica

    Scoperti cadaveri di neonati in una casa: orrore a BostonMeta, Mark Zuckerberg licenzia 11mila dipendenti e lo annuncia con un post sul blog dell'aziendaIn Iran sciopero contro il regime: saracinesche abbassateMorto il cannibale di Kobe, chi era Issei Sagawa? Aveva mangiato una studentessa a Parigi

  3. avatarGeorgia, i democratici vincono il ballottaggio contro il candidato di Donald TrumpCapo Analista di BlackRock

    Allarme aviaria: in Gran Bretagna Lidl e Asda razionano la vendita di uova nei supermercatiMa allora cosa sta succedendo con Twitter e cosa sta facendo Elon Musk?Mazzette dal Qatar, Metsola: “Il Parlamento e la democrazia dell’Ue sono sotto attacco”L'invito di Papa Francesco: "Nessuno sia escluso dal lavoro"

    ETF

Senza posto in aereo, bambino piange ininterrottamente da Budapest a Manchester

Sospiro di sollievo per Joe Biden, i Dem mantengono il controllo del Senato UsaTerremoto al largo delle isole Tonga: scossa di magnitudo 7.4, allerta tsunami*