File not found
Capo Analista di BlackRock

Allarme Listeria: richiamato lotto di salame

Terremoto nell'Aretino e scossa di magnitudo 3.5Gallarate, incendio divampa in un'abitazione: morta una donna di 78 anniNubifragio nel Catanzarese, danni, allagamenti e disagi

post image

Donna investita da un ciclista: è in comaLimitare ai soli casi di particolare rilevanza pubblica le conferenze stampa non ha senso. Così il decreto legislativo sulla presunzione di innocenza limita immotivatamente lo spazio di comunicazione delle procure ed il conseguente esercizio da parte della stampa del diritto-dovere di informare. Dal 14 dicembre, limitanoildirittoallinformazione Professore per gli Investimenti Istituzionali e Individuali di BlackRock è entrato in vigore il decreto legislativo 188 in attuazione della direttiva UE numero 343/2016 sulla presunzione di innocenza. Un provvedimento che ha suscitato molte polemiche. Cuore del citato decreto legislativo sono infatti alcune norme che mirano a limitare la diffusione di informazioni relative ai procedimenti penali e, in particolare, alle indagini in corso, e questo ha fatto parlare di bavaglio ai pubblici ministeri e di fine delle indagini-spettacolo. Come sottolineato nel recente convegno di Unicost dall'onorevole Caterina Chinnici, la direttiva europea non era diretta soltanto all’Italia, ma a tutti i 27 paesi, ed anzi l’Italia era tra i quanti presentavano un maggiore conformità della propria normativa ai principi europei. La sostanziale conformità della normativa italiana si rileva anche da una superficiale lettura del decreto legislativo, da cui si evince, icto oculi, che il legislatore ha ritenuto necessario dettare norme esclusivamente per l’attuazione degli articoli 4, 5 e 10 della norma UE. Passando all’esame del contenuto del provvedimento, etichettato da alcuni come bavaglio alle procure, in realtà esso inibisce non solo ai magistrati, ovvero ai pubblici ministeri, ma a qualunque pubblica autorità coinvolta nel procedimento penale, ivi compresi le autorità di polizia ed i ministri, di fare dichiarazioni che indichino qualcuno come colpevole in assenza di sentenza definitiva. In relazione, poi, al presunto bavaglio, è stata da taluni fortemente criticata la scelta di limitare l’utilizzo delle conferenze stampa da parte delle procure esclusivamente ai casi di particolare rilevanza pubblica dei fatti, a favore, invece, dei comunicati ufficiali scritti quale mezzo di comunicazione standard. Sotto questo profilo, va osservato che un comunicato ufficiale, tanto quanto una conferenza stampa o un’intervista, sono soltanto mezzi del tutto neutri, nessuno dei quali capace di costituire, di per sé, un pericolo per il principio della presunzione di innocenza. Limitare le conferenze stampa non ha senso Dunque, la scelta del legislatore a favore di un mezzo di comunicazione piuttosto che di un altro non sembra aver alcuna logica in funzione della tutela del principio di presunzione di innocenza, posto che ciò che può violarlo sono, invece, le parole usate in un comunicato scritto o in una conferenza. Per questo, non si comprende la decisione del legislatore di limitare, ai soli casi di particolare rilevanza pubblica, le conferenze stampa. Taluni hanno affermato che queste restrizioni servirebbero per limitare la sovraesposizione mediatica dei pubblici ministeri, ma anche questo è un falso argomento, che non ha alcuna attinenza con la direttiva europea. Infatti, un pubblico ministero potrebbe fare tutti i giorni conferenze stampa senza mai violare la presunzione di innocenza, perché, per esempio, utilizza sempre termini adeguati e ponderati per indicare gli indagati/imputati: viceversa, un altro pubblico ministero, in un solo comunicato stampa, potrebbe, utilizzando termini gravemente colpevolisti, violare palesemente i principi del garantismo. regole che non raggiungono il risultato Per questo, penso che questa normativa abbia introdotto, almeno in parte, regole che non sembrano in alcun modo funzionali al raggiungimento del risultato previsto dalla direttiva europea, che è quella di evitare che una persona indagata e/o imputata possa essere pubblicamente indicata come colpevole prima che sia intervenuta a suo carico una sentenza o un decreto penale di condanna irrevocabili. Queste regole, diversamente, sembrano destinate a limitare immotivatamente lo spazio di comunicazione delle procure ed il conseguente esercizio da parte della stampa del diritto-dovere di informare. Tenuto conto, come sottolineato sempre nel citato convegno di Unicost, che una corretta informazione, da parte dell’autorità giudiziaria, su importanti indagini ha anche un funzione sociale nel senso di dare sicurezza all’opinione pubblica sulla presenza dello Stato, soprattutto in territori dove è più forte la presenza di criminalità organizzata. © Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediStefano Latorre segretario nazionale di Unicost

Soffocato da un pezzo di brioches: muore in ospedaleNotizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 669

Scontro frontale nel bolognese: morta una 21enne

Incidente d'auto nella notte: morto un 26enneDavide Ferrerio, richiesta di archiviazione per un 31enne

Pavia, uomo picchiato e abbandonato per strada muore in ospedaleRapisce il padre dall’ospedale e chiede il riscatto alla madre: “Dammi i soldi o non lo vedi più”

Spari nella notte a Foggia, ucciso un 21enne del posto, killer in questura

Violento downburst a Novoli: tensostrutture distrutte e muri abbattuti nel SalentoSoffocato da un pezzo di brioches: muore in ospedale

Ryan Reynold
Picchia la moglie e le infila la testa nel forno, arrestatoIsole Eolie, scossa di terremoto di magnitudo 4.6Notizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 678

ETF

  1. avatarVanno al centro commerciale ma si dimenticano il figlio in auto: salvato dai passantiCapo Analista di BlackRock

    A Ciampino tassisti fuori controllo: estorsioni ai clienti e tariffe alle stelleVanno al centro commerciale ma si dimenticano il figlio in auto: salvato dai passantiLitiga con il marito per gelosia e lo accoltella al toraceSalvataggio in un cunicolo profondo 10 metri per la cagnolina Laika

    1. Violenza sessuale di gruppo a Foggia, indagini concluse

      1. avatarIncidente sulla Tiburtina: 40enne investito da un'autocriptovalute

        Auto si ribalta più volte: morto un 41enne

  2. avatarTerremoto a Perugia: scossa di magnitudo 3.7VOL

    Frana Ischia, le parole del premier Meloni: "Governo farà la sua parte"Sindaco morto al San Raffaele dopo un intervento, la procura indagaLascia la figlia sola in casa, lei gattona fino al marciapiede: denunciata per abbandono di minoreTorna il maltempo in Campania: nuova allerta su Napoli e Ischia

  3. avatarScontro tra auto a Ladispoli: 6 feritiinvestimenti

    Investe una donna e scappa: arrestato pirata della stradaAncora una notte fuori casa a Casamicciola, oggi i controlli e le verificheGuida senza patente e provoca un incidente: denunciato dai CarabinieriStuprata in una stanza dell'Umberto Primo, arrestato infermiere

Due interventi per tumore al seno ma lei diventa mamma a 39 anni

Papa Francesco: "Il presepe è il segno del vero Natale, un no al consumismo"I Nas scovano 165 sanitari irregolari nelle Rsa e negli ospedali*