File not found
criptovalute

Sorelle investite dal treno a Riccione, il padre fonda un'associazione: "La loro morte non sia vana"

Sub 28enne travolto da una motovedetta della Guardia di Finanza: ferito all'addome, è grave“Rischiamo alcune ore in meno al giorno senza riscaldamento”Napoli, manifesti funebri per la Regina Elisabetta: "Grazie per questi 70 anni di regno"

post image

La proposta di Bassetti contro il vaiolo delle scimmie: “Vacciniamo tutti gli omosessuali”Era l’aprile del 1994: i capi delle sette più importanti imprese del tabacco testimoniarono al Congresso per sei ore sotto giuramento. Dissero che non avrebbero fatto fumare sigarette ai loro figli, rischianolafine analisi tecnica ma ritenevano che la nicotina non desse dipendenza. La testimonianza dei manager delle sigarette è l’immagine che è circolata più spesso alla notizia che le quattro più grandi aziende legate all’estrazione di fonti fossili vivranno, il 28 ottobre – significativamente, tre giorni prima della Cop26 di Glasgow – il loro momento tabacco. I capi di ExxonMobil, Shell, Bp e Chevron dovranno rispondere pubblicamente delle campagne di disinformazione e pressione pubblica per ostacolare la presa di coscienza pubblica sul legame scientificamente provato tra clima e fonti fossili e dell’azione di lobbying per impedire politiche a favore dell’ambiente. Era l’aprile del 1994: i capi delle sette più importanti imprese del tabacco testimoniarono al Congresso per sei ore sotto giuramento . Dissero che non avrebbero fatto fumare sigarette ai loro figli, ma ritenevano che la nicotina non desse dipendenza e ne avevano aggiunta di più solo per migliorare il sapore dei loro prodotti. Flavor, not addiction. Per loro fu l’inizio della fine, un mese dopo partì la prima causa legale, il primo spruzzo di uno tsunami che costò a quell’industria 200 miliardi di dollari di risarcimenti e tutta la reputazione futura. Manipolando la disinformazione avevano causato una crisi sanitaria e fu riconosciuto il loro dovere di pagarla. EuropaIn Europa sta per iniziare una guerra sulle e-cigsStefano Valentino L’audizione La testimonianza dei manager delle sigarette è l’immagine che è circolata più spesso alla notizia che le quattro più grandi aziende legate all’estrazione di fonti fossili vivranno, il 28 ottobre – significativamente, tre giorni prima della Cop26 di Glasgow – il loro momento tabacco. I capi (ceo o presidenti a seconda dei casi) di ExxonMobil, Shell, Bp e Chevron dovranno rispondere pubblicamente delle campagne di disinformazione e pressione pubblica per ostacolare la presa di coscienza pubblica sul legame scientificamente provato tra clima e fonti fossili e dell’azione di lobbying per impedire politiche a favore dell’ambiente. Il fronte Big Oil è composto da quattro aziende ma le audizioni saranno sei: anche due associazioni di categoria attivamente coinvolte nelle stesse pratiche saranno chiamate a dare le stesse spiegazioni, American Petroleum Institute (Api, che a fine anni Novanta fece una famosa multimiloniaria campagna di disinformazione contro l’adozione del Protocollo di Kyoto) e la camera di commercio. Dire la verità «Il più grande errore nelle audizioni sul tabacco fu mentire sotto giuramento. E se io potessi dare un solo consiglio a questi manager, quel consiglio sarebbe: non dite bugie. Dite la verità». Sono le parole di Ro Khanna, deputato dem della California, dove la settimana scorsa c’è stata una delle perdite di petrolio peggiori nella storia dello stato. Khanna ha convocato l’audizione, che sarà una prima volta nella storia americana, dopo la lunga serie di documenti e inchieste usciti negli ultimi mesi, inclusa un’indagine sotto copertura di Greenpeace su Exxon che ha svelato come queste tattiche siano ancora attive e presenti anche nell’America di Biden. Non è la prima richiesta di audizione, ma finora i dirigenti di Big Oil si erano sempre rifiutati, Khanna però ha minacciato un subpoena, la citazione in giudizio in caso di mancata testimonianza, ed è anche il contesto politico a essere cambiato e a spingere aziende e associazioni di categoria a essere più collaborative. E infatti portavoce e uffici stampa si sono affrettati ad annunciare che questa volta i capi parteciperanno, senza bisogno di ritorsioni legali. Cosa diranno Il 28 ottobre sarà una giornata interessante e probabilmente storica. Come ricordato da Khanna, tutti i presenti avranno a mente la lezione del tracollo di Big Tobacco: una volta al Congresso, mentire pubblicamente sotto giuramento non è più un’opzione praticabile, soprattutto a fronte della mole di prove e documenti su quanto fatto, detto, scritto e agito. E allora la domanda è cosa diranno, fin dove si spingeranno ad ammettere e che ruolo sceglieranno di avere da qui in avanti. La percezione pubblica di questi colossi degli idrocarburi dai Ceo semi-invisibili sui media sta cambiando rapidamente, in un contesto di attivismo diffuso e climate litigation . Pochi mesi fa, in Olanda, Shell aveva subito una sconfitta storica contro un gruppo di attivisti e organizzazioni che avevano contestato i suoi piani di decarbonizzazione.  © Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediFerdinando Cotugno Giornalista specializzato in ambiente, per Domani cura la newsletter Areale, ha scritto il libro Italian Wood (Mondadori) e ha un podcast sulle foreste italiane (Ecotoni).

Arresto cardiaco sulla A-14, Emanuele Vecchi trovato morto in autoNata a Catania la figlia del primo caso di trapianto di utero in Italia

Padova, auto travolge un gruppo di ragazzi sul ciglio della strada

Meteo, ecco dove torneranno i temporali fino al 23 agostoJesolo, incidente tra un autobus e un'auto: cinque feriti, due sono in gravi condizioni

Sub 28enne travolto da una motovedetta della Guardia di Finanza: ferito all'addome, è graveSposo cancella il matrimonio il giorno prima delle nozze: "Non sono pronto"

Bimbo di 10 anni chiama il 112 e salva la madre: "Papà la picchia, cosa posso fare?"

Maltempo a Modena, segnalati alberi caduti e allagamentiIl grido di dolore della storica gelateria di Firenze: “Bolletta da 22mila euro, chiuderemo”

Ryan Reynold
Un gruppo di ragazze litiga con la figlia, la madre le investe con l'auto: fermataCoronavirus, bilancio del 24 agosto 2022: 25.389 nuovi casi e 112 morti in piùCoronavirus, bilancio del 3 settembre 2022: 17.668 nuovi casi e 48 morti in più

Guglielmo

  1. avatarNotizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 799BlackRock Italia

    Omicron, l'Aifa dà il via libera al vaccino aggiornato in ItaliaDue ragazzi travolti da un suv mentre attraversano la strada a Carpi: lei muore, lui è graveFilippo Gilberti, chi era il 14enne morto dopo un malore su un campo da calcioRoma, clochard trovato morto vicino all'ingresso di Castel Sant'Angelo

    1. Incidente sul lavoro a Vicenza, operaio morto folgorato mentre lavora sopra al silos del maneggio

      1. avatarPrimo caso di vaiolo delle scimmie a Barlettatrading a breve termine

        Professoressa arrestata a Benevento: accusata di violenza sessuale nei confronti di un 12enne  

  2. avatar13enne morto a Gragnano, tra i 6 indagati c'è anche l'ex fidanzatinaCampanella

    Venerdì 9 settembre indetto lo sciopero dei treni: stop di 8 ore in tutta ItaliaRachael Young: la storia della bambina sopravvissuta a 100 tumoriPaura per Iacopo Melio: l'attivista è stato operato d'urgenzaSparatoria ad un centro commerciale di Mestre: due feriti

    VOL
  3. avatarFa inversione a U sull'autostrada A1: patente ritirata e 8mila euro di multaMACD

    Notizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 779Scontro tra fra auto e moto: ragazzo di 23 anni morto sul colpoPrevisioni meteo del weekend: tempo instabile, temporali al Centro-NordInveste sulle strisce pedonali agente della penitenziaria: arrestato pirata della strada

Chi è Andrea Ivanova, la ragazza che ha battuto il record di iniezioni alle labbra

Farmacia Soccavo è nella top 20 dei migliori e-commerce “Salute Bellezza” secondo Casaleggio AssociatiPrevisioni meteo del weekend: tempo instabile, temporali al Centro-Nord*