Autovelox in Italia: ma quanto si incassa dalle multe?Fisco, come funziona il concordato preventivo per gli autonomiTredicesima: perché non è ancora arrivata e quando arriverà
I prezzi dell'estate 2024: quanto costano ombrellone e lettino in spiaggia?Sarà necessaria la pubblicazione della calendarizzazione dei lavori delle commissioni; sarà indispensabile garantire ai magistrati un’informazione capillare su qualsiasi intervenuta modifica tabellare,ETF sulle nomine, le conferme ed i trasferimenti e lo stato delle pratiche di suo interesse, senza dovere acquisirle con modalità “informali”. Sono Beatrice Secchi, giudice presso il Tribunale di Milano, candidata alle elezioni del Consiglio Superiore della Magistratura. Il prossimo Consiglio superiore della Magistratura dovrà svolgere compiti molto complessi, anche in relazione alla necessità di portare a compimento – con l’emanazione delle relative circolari – la riforma Cartabia. Ritengo qui utile e doveroso affrontare uno dei nodi maggiormente problematici che dovranno necessariamente essere sciolti dal nuovo Csm, ovvero il tema della questione morale e della trasparenza. Gli eventi della primavera del 2019 sono stati gravissimi, dirompenti e hanno reso palese una realtà drammatica, della quale peraltro si avevano vari segnali. Questi gravi fatti hanno interessato tutti i gruppi associativi e chiamano in causa, da un lato, le responsabilità di chi gestisce i ruoli istituzionali e, dall’altro, le aspettative individuali di coloro che ai primi si rivolgono. Le conseguenze degli eventi della primavera 2019 sono oggi sotto gli occhi di tutti. La disaffezione Una delle più gravi è -secondo me- l’ attuale disaffezione di molti magistrati (soprattutto i più giovani) per qualsiasi forma di partecipazione alla vita associativa, l’astensionismo dal voto, la sfiducia profonda degli stessi magistrati nel proprio organo di autogoverno, la sfiducia dei cittadini nell’operato della magistratura. Ritengo dunque assolutamente necessario organizzare occasioni di confronto negli uffici, dialogare con i colleghi più giovani (che guardano ai più anziani con forte sospetto), spiegare loro, da un lato, le ragioni della necessità di impegno nella vita associativa e, dall’altro, aiutarli ad elaborare una visione del nostro lavoro non burocratica, ma realmente impegnata ed attenta ad ogni vicenda umana sottoposta al nostro vaglio. Sarà poi imprescindibile, al fine di recuperare la fiducia sia dei cittadini che dei molti colleghi oggi delusi da una certa gestione dell’autogoverno, un’azione estremamente chiara, autorevole, rigorosa, efficace e trasparente del Consiglio. Il Consiglio dovrà rendere conto all’esterno - anche attraverso strumenti di comunicazione adeguata e nell’ottica di rendere sempre più trasparente la sua attività - dei propri lavori e delle motivazioni delle proprie scelte. Sarà necessario proseguire nella via tracciata da questo Csm con la rigida calendarizzazione delle varie pratiche (in primo luogo quelle di nomina dei direttivi e semi direttivi, oggi peraltro prevista dalla disposizione di cui all’art. 2 lett. B della riforma Cartabia) secondo criteri oggettivi e predeterminati; dovrà essere assicurata la massima attenzione ed allo stesso tempo la tempestività delle nomine; dovranno essere attentamente considerate le difficoltà specifiche di ogni singolo ufficio, al fine di comprendere le reali condizioni nelle quali i magistrati si trovano ad operare ed al fine di una migliore distribuzione della risorse. Informazione sul lavoro delle commissioni Inoltre, al fine di rendere sempre più trasparente l’attività del Consiglio, sarà necessaria la pubblicazione della calendarizzazione dei lavori delle commissioni; sarà indispensabile garantire ai magistrati un’informazione capillare su qualsiasi intervenuta modifica tabellare, sulle nomine, le conferme ed i trasferimenti; garantire ad ogni magistrato, attraverso un apposito applicativo, la possibilità di vedere in tempo reale lo stato delle pratiche di suo interesse e di accedere alle informazioni a lui necessarie, senza dovere acquisirle con modalità “informali”. Il Consiglio, poi, con la propria azione dovrà alimentare una concezione della magistratura conforme a quella delineata dalla Carta Costituzionale: una magistratura orizzontale, nell’ambito della quale la “carriera” non esiste, mentre deve essere valorizzato l’esercizio delle funzioni giudiziarie con professionalità e consapevolezza del ruolo istituzionale ricoperto. Tutto questo nella certezza che solo un lavoro intenso, di qualità, efficiente e verificabile potrà consentirci di acquisire, come è stato in tante stagioni passate, la fiducia dei cittadini e di coinvolgere nella gestione dell’autogoverno il maggior numero di colleghi. © Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediBeatrice Secchi
Aumenti su benzina e diesel: le ultime rilevazioniIMU/IMPI 2024: nuovi coefficienti per i fabbricati a valore contabile
Il primo bonus senza limite di ISEE: 327,23€ al mese
Manovra, Giorgetti: "La riduzione del cuneo fiscale è la priorità"Toyota, arriva lo stop alla vendita di questi tre modelli
Inflazione, cambiano le stime Istat: + 0,7% a novembrePrecompilata 2024, come inserire il bonus ristrutturazione
Istat, PIL dell'Italia fermo a zero nel terzo semestreMalore in Sardegna per Anatolji Chubais, ex fedelissimo di Putin: ipotesi avvelenamento
Notizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 828Operatori telefonici: Iliad propone a Vodafone la fusioneVenezia, boom di visitatori: il ticket non spaventa il turismoBonus benzina: ci sarà ancora nel 2024?
Riforma pensioni: cosa cambia e tutte le novità
Dichiarazione dei redditi 2024: agevolazioni fiscali
Benzina, il prezzo di nuovo in crescitaBonus sposi: a chi spetta e a quanto ammontaLavoro, lo studio allarmante della Cgil sui giovaniAl via il "trimestre anti-inflazione": ecco dove trovare sconti e prezzi bloccati
Pensione dicembre 2023: tutti gli aumentiNatale 2023, caro voli: aerei per Sicilia e Sardegna sfiorano i 500€Italia, crescita esponenziale dei pagamenti digitaliSchlein sull'energia: "È tassa Meloni sulle bollette"