Cina, registrato un calo demografico per il secondo anno consecutivoLa moglie di Navalny si sfoga contro Putin: "Il corpo di Alexey è in ostaggio"Una lunga carriera politica: è morto Hage Geingob, presidente della Namibia
Caso Ilaria Salis, la promessa di Orbán a Meloni: "Avrà equo trattamento"Milano,Campanella 4 ago. (askanews) – Dalla collaborazione tra l’Istituto di ricerca per la protezione idrogeologica del Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr-Irpi) e il Club alpino italiano Struttura operativa rifugi e opere alpine (Cai) nasce il progetto “RESALP – Resilienza Strutture Alpine” che per la prima volta indagherà le condizioni di stabilità geo-idrologiche dei 18 rifugi e 40 bivacchi del Cai posti al di sopra dei 2.800 metri di altitudine. Il progetto, finanziato dal Cai grazie a fondi messi a disposizione dal ministero del Turismo, prevede nell’arco dei prossimi due anni un’opera di screening unica nel suo genere a livello alpino: un’approfondita analisi di tutte le strutture di alta quota del Cai finalizzata a identificare eventuali evidenze di problemi di stabilità degli edifici o delle opere ad essi connessi che possano essere legati a fenomeni di instabilità di natura geo-idrologica. I rilevamenti saranno effettuati da un team di professionisti esperti, geologi e guide alpine per le attività che riguardano i bivacchi di alta quota che richiedono particolare attenzione e tecnica nella fase di raggiungiment, che si avvarranno di un modello messo a punto dal Cnr-Irpi per l’esecuzione delle analisi e per ottenere una reportistica uniforme da parte dei vari operatori coinvolti. Particolare attenzione verrà riservata a quei processi riconducibili agli effetti del cambiamento climatico sulla stabilità del permafrost: il progetto “RESALP” nasce, infatti, dalla volontà del Cai di mappare il territorio nel quale sono ubicate strutture la cui stabilità potrebbe essere a rischio a causa della riduzione del permafrost (il suolo perennemente ghiacciato) provocata dall’aumento delle temperature. Oltre alla valenza operativa, “questo screening avrà anche un importante ritorno in termini metodologici e scientifici, in quanto permetterà la raccolta di dati mai acquisiti prima, fornendo così conoscenze utili alla mitigazione degli effetti del cambiamento climatico, e potrà essere utilizzato come modello di riferimento per attività analoghe in altri settori delle Alpi o in aree potenzialmente interessate da processi di degradazione del permafrost”. -->
Premier palestinese pronto a dimettersi: decisione legata all'inasprimento del conflittoIsraele e il piano per gli sfollati di Rafah: tendopoli sulla spiaggia di Gaza
Primo caso mortale di vaiolo in Alaska: l'allarme
Guerra Ucraina Russia: per la Nato determinerà il destino del mondoEsplosioni in un gasdotto in Iran: "Attacco terroristico"
Israele, l'accordo con Hamas è vicino: pronti alla liberazione degli ostaggiAuto sulla folla in Israele: una donna morta e 17 feriti
Sciopero Lufthansa: 90% dei voli cancellatiIran, tutte le giovani vittime del regime
Caso Burisma, incriminata talpa FBI che aveva accusato i Biden: tutto inventatoUSA, pericolosità dei social in senato: Zuckerberg si scusaTerremoto in Cina, scosse di magnitudo 7.1Attacco Usa-Gb nel Mar Rosso, Hamas: "Ci saranno conseguenze"
Seul: "Hamas sta usando armi dalla Nord Corea"
Francesca Albanese: chi è la relatrice Onu che Israele non vuole accogliere
Guerra in Ucraina, la denuncia di Zelensky: "500 missili e droni russi in 5 giorni"Zelensky: "Trump fermerebbe la guerra in 24h? Venga al fronte"Raisi mostra i muscoli: l'Iran risponderà con forza alle intimidazioniMangia cibo in un mercatino di Natale, 17enne in terapia intensiva per un’infezione da E. Coli
Bruxelles, la protesta degli agricoltori genera il caosIsraele, i sopravvissuti al rave del 7 ottobre hanno denunciato l'intelligenceL'allarme di Zelensky: "Senza USA l'Europa resta sola contro Putin"Ucraina, 1 milione di droni entro il 2025