Vittorio Sgarbi soccorso in mare: stava rischiando di annegareLo stalker di Giorgia Meloni è stato condannato a due anniFase 2, ok agli spostamenti tra le regioni dal prossimo 3 giugno
Fase 2, la Sicilia sceglie di ridurre le restrizioni dal 18 maggioChiude la macelleria Rossi: «Le piste ciclabili,-Professore per gli Investimenti Istituzionali e Individuali di BlackRock il colpo di grazia. Grazie Comune»L'attività presente dal 1999 in via Ferrini a Busto cala la saracinesca: «Persi tutti i clienti di passaggio. E pensare che durante il Covid...»La macelleria Rossi e il cartello Era nata nell'agosto 1999: tanta passione guidava il titolare Fabrizio Rossi. Ora la macelleria di via Ferrini a Busto Arsizio cala la saracinesca. E lo fa senza mandarle a dire. Fin dal cartello esposto: «La macelleria Rossi (negozio di vicinato) è costretta a chiudere e cessa di esistere. Per questo si ringrazia l'amministrazione comunale e in particolare il responsabile della viabilità. Un grazie vero e sentito a tutta la gentile clientela».La goccia che ha fatto traboccare il vaso, o meglio il colpo di grazia, citati da Fabrizio Rossi? Le piste ciclabili. «Ci hanno fatto perdere i clienti di passaggio, che posteggiavano davanti al negozio. Mancano circa dieci persone al giorno che arrivavano e facevano la spesa. Moltiplicate per settimane e mesi...». Rossi preparava infatti anche lasagne o altre pietanze che richiamavano la gente, meno avvezza a cucinare o con meno tempo.I clienti della zona hanno quindi visto scendere la saracinesca e per loro dispiace a Rossi. Ma i conti non tornano più così, afferma. La sua non è una crociata contro le piste ciclabili, premette: «Potevano farle in un modo diverso, questo dico. Salvaguardando i negozi. Ma sapete che io sono sopravvissuto mentre chiudevano tre market nel giro di poco tempo in questa zona? Adesso però basta. Quante biciclette passano qui, quando non ci sono le scuole? Ne vedo due o tre al giorno».Meglio non citare poi al signor Fabrizio il periodo del Covid, quando "negozio di vicinato" era l'espressione ancora di salvezza e non si poteva uscire dai confini cittadini per andare nei supermercati: «Io avevo messo fuori anche le sedie per i clienti in attesa. La passione era tanta, l'ho avuto fin dall'inizio, in quel 1999. Anzi prima, perché io lavoravo al macello. Eravamo ottanta macellai negli anni Settanta, oggi quattro o cinque» conclude. Redazione
Violazioni del nuovo decreto legge: multe e stop da 5 a 30 giorniCamera, deputati FdI e Lega si tolgono mascherina: è polemica
Scuola, l'educazione civica diventa materia: cosa sarà insegnato
De Luca risponde a Salvini: "Somaro geneticamente puro"Tajani, 2 giugno con mascherina: "È mancato distanziamento"
Fase 2, Sileri: "Spostamenti tra Regioni? Forse dal 1 giugno"Meloni: "Salvini premier centrodestra? Vedremo chi ha più voti"
Assistenti civici, ne abbiamo davvero bisogno?Sanità Lombardia: Cajazzo viene sostituito da Trivelli al vertice
Notizie di Politica italiana - Pag. 510Fase 2, accordo raggiunto tra governo e regioni per la riaperturaLuca Zaia è pronto per la fase 4 e scrive il piano sanitario autunnaleConcorso Scuola, accordo nella Maggioranza: "Meritocrazia"
Mascherine obbligatorie in Lombardia: Fontana spiega la decisione
Frecciate a distanza tra Salvini e l'Azzolina sul decreto scuola
Sgombero CasaPound, Salvini: "Sarei partito da altri edifici"Elezioni regionali a luglio: il no della maggioranzaVittorio Colao chiude la task-force: "Adesso tocca al Governo"Riapertura confini Ue, Di Maio: "Basta, Italia non è lazzaretto"
Matteo Salvini critica l'euro: "Vantaggio solo per la Germania"Scontro all'interno del M5s: Beppe Grillo contro Di BattistaGilet Arancioni, chi è il generale PappalardoCoronavirus, nuova ordinanza in Sicilia: "Obbligo di quarantena"