Uccisa dal marito dopo una liteBimbo con malattia rara: Regione Emilia-Romagna finanzia cure da 5 milioni negli USASei Toscana, modifiche ai servizi di igiene ambientale per tutelare i lavoratori
G7, sequestrata la nave che doveva ospitare a Brindisi gli agentiLa cerimonia di apertura«È il Festival delle idee»,Campanella Maja Hoffmann rilancia il bisogno di rinnovareLa neopresidente della kermesse cinematografica loda le bellezze di Locarno e promette: «Ci impegneremo a creare una nuova storia» – Baume-Schneider rivolge un pensiero all'Alta Vallemaggia©Cdt/Gabriele Putzu Jenny Covelli07.08.2024 22:29«Locarno è un luogo sensazionale, in cui tutti i nostri sensi sono stimolati. I film che trasformano hanno bisogno di luoghi che trasformano. E Locarno è il luogo perfetto. La Piazza, con il suo grande schermo all’aperto, è un luogo per sognare, per pensare e per immergersi nella magia del cinema, che è anche la magia di Locarno». Le prime parole pronunciate al chiostro della Magistrale da Maja Hoffmann sono state di amore per la città e per la sua kermesse, della quale è diventata presidente dopo i 23 anni di gestione di Marco Solari. Il quale era sì presente a Locarno, ma ha lasciato la cerimonia subito dopo i discorsi istituzionali.La nuova presidente del Festival si è mostrata al pubblico ticinese e internazionale con semplicità, guadagnando l’applauso dei presenti in due o tre occasioni. Il pubblico, perlomeno quello presente alla Magistrale, è sembrato dimenticare le polemiche degli ultimi giorni, compresa la ventilata possibilità di cambiare data al Festival. Argomento su cui, ovviamente, Hoffmann non è tornata, probabilmente giudicandolo inopportuno per il momento inaugurale.Nel suo discorso, pronunciato in francese, la presidente ha lodato Locarno definendola «la casa (il foyer, ndr.) del pluralismo di idee. Il Festival accoglie quelli che credono fermamente all’estensione delle nostre prospettive abituali. È la dimora della differenza e di una forma di creatività che solo il cinema e i film possono esprimere».L’incredibile storia di LocarnoL’atto iniziale della presidenza di Maja Hoffmann è stato quindi incentrato sul cinema: «Locarno è un festival di idee, di forme progressive e avanguardiste. Accogliamo cineasti, registi, attori, direttori della fotografia, montatori e tutti i professionisti che investono tempo e lavoro nelle immagini e presentano le loro idee, le più innovatrici, che riflettono la pluralità del mondo in cui viviamo. A Locarno accogliamo tutto l’ecosistema che ruota attorno al cinema e penso che sia questo a fare la differenza».Il Festival ha una lunga storia, che risale al 1946. Una data menzionata più volte durante la cerimonia di apertura. E nell’inaugurare la 77. edizione della kermesse, la neopresidente ha voluto «sottolineare l’incredibile storia di Locarno e di tutti i suoi film». Con una promessa, nella quale sono riecheggiati gli argomenti trattati nelle recenti interviste, compresa l’ultima rilasciata oggi al Tages Anzeiger: «Ci impegneremo a creare una nuova storia, a presentare e coltivare idee innovatrici. Locarno continuerà a creare esperienze incredibili anche in futuro. Contribuirà al futuro del cinema in Svizzera e nel mondo».Lo schermo come un falòDopo quattro anni, Locarno è invece diventata ormai casa per Giona A. Nazzaro. Un concetto che il direttore artistico ha voluto ribadire: «Che cos’è un festival? Una casa che costruiamo per tutte e tutti. Cosa possiamo fare? Sognare. L’illusione è la più alta forma di creatività». Nazzaro ha paragonato Piazza Grande «a un falò di quelli che immaginava Cesare Pavese, di quelli che illuminano».Due messaggi per la culturaLa 77. edizione del Locarno Film Festival ha aperto oggi nuovi capitoli. Non solo per la presidente, ma anche per la titolare del DFI, Elisabeth Baume-Schneider. Che ha rivolto il suo primo pensiero, in italiano, alla popolazione dell’Alta Vallemaggia: «Come celebrare questa grande festa del cinema in Ticino senza pensare a chi è stato colpito dalle intemperie?». La consigliera federale ha parlato del Festival come «the place to be» per i cinefili del mondo intero i quali «si ritrovano sotto il cielo del Ticino», e ha paragonato Piazza Grande a una vetrina per una «Svizzera cosmopolita e vivace: Locarno è una firma per il Ticino, una firma identitaria, culturale nazionale e internazionale».Dello stesso parere è Nicola Pini, anch’egli alla sua prima edizione quale sindaco di Locarno: «Il Festival è uno stimolo al dialogo e al confronto, è educazione all’empatia, racconti che consentono di guardare il mondo con occhi diversi e camminare per qualche metro con le scarpe degli altri».La direttrice del DECS, Marina Carobbio Guscetti, ha dal canto suo colto l’occasione per annunciare che proprio oggi il Governo cantonale ha licenziato due messaggi che propongono modifiche alla Legge sul sostegno alla cultura con l’obiettivo di contribuire all’evoluzione della politica culturale ticinese. «Ritengo molto significativa la concomitanza con l’inizio del Festival, un’edizione carica di curiosità, scoperta e nuove speranze».In questo articolo: Locarno77
Torna la sabbia del Sahara su Milano: i rischi per la saluteIncidente in A4: giovane ragazza di 20 anni perde la vita dopo aver festeggiato il suo compleanno
Incidente stradale a Roma: è morto De Luca
Giovanna Botteri va in pensione: "Largo ai giovani"Notizie di Esteri in tempo reale - Pag. 40
Roma, rapina nel parcheggio di un hotel all'Eur: ferito un 55enneRoma, incendio a Tor Vergata: evacuata la facoltà di Lettere
Incidente stradale a Roma: è morto De LucaViolento incendio ad Aversa: in fiamme un deposito
Paura a Roma, auto travolge i tavolini di un ristorante: ferita una bambinaTerremoto nelle Filippine: violenta scossa di 5.1 magnitudoBambina annega in piscina nel Milanese: morta dopo tre giorni di agoniaDonna va in vacanza abbandonando la madre invalida: l'anziana è morta di stenti
Nubifragio a Benevento, raffiche di vento spazzano via bancarelle e luminarie
Trovato morto Claudio Graziano: il presidente di Fincantieri aveva 70 anni
Omicidio in ambito famigliare a Foggia: uomo ucciso a colpi di arma da fuocoOmicidio Serena Mollicone: la pubblica accusa lo paragona a quello di Marco VanniniAustralia, festa alcolica finisce in tragedia: 15enne cade dal 35esimo piano e muoreMeteo, nuovi cambiamenti a luglio: estate ancora in pausa
Belgio, Elezioni Europee: il premier Alexander De Croo annuncia le sue dimissioniAutostrada A20 chiusa per lavori: il tratto Rometta-Messica Boccetta non sarà accessibile fino al 25 luglioWikiLeaks, Julian Assange firma il patteggiamento ed è libero: ha lasciato il Regno UnitoVicenza, die alpinisti morti in poche ore