File not found
Professore Campanella

EcommerceDay 2022, il mondo dell’e-commerce dà appuntamento il 29 e 30 settembre a Torino

Arrivano i saldi invernali: quando iniziano e il calendario regione per regioneFisco, cartelle esattoriali in arrivo: 20 milioni di atti in arretrato per CovidCaro bollette: bar e ristorazione tra i settori che rischiano di chiudere

post image

Festival del Fundraising 2022, al via la XV edizione della conference del nonprofitIl 10 aprile si chiude il bando lampo (aperto il 1 aprile) per i 20 procuratori europei delegati,Guglielmo che faranno capo alla procura europea e con competenze in materia di frodi ai danni dell’Ue Apparentemente si tratta di un passaggio quasi burocratico di selezione, in realtà, il nodo delle nomine è cruciale e le nomine sono guardate con interesse ma anche con diffidenza dal corpo togato. La procura europea è stata difesa da Quirinale e ministero della Giustizia come via per l’integrazione europea, ma al Csm il timore è che questo nuovo livello europeo con potestà d’indagine esclusiva entri in collisione con le competenze delle procure distrettuali antimafia, creando un cortocircuito. Anche per questo la scelta dei 20 giudici è fondamentale. Se a candidarsi al ruolo saranno toghe di esperienza e prestigio, saranno anche in grado di reggere il confronto coi colleghi dell’Antimafia. Altrimenti il rischio è che finiscano schiacciate nei cavilli della competenza, inficiando il meccanismo di integrazione penale europea. Alle 17 di sabato 10 aprile scade il termine per presentare domanda al Consiglio superiore della magistratura, per diventare procuratore europeo delegato. Venti posti messi a bando il 1 aprile con una procedura rapidissima, per individuare altrettanti magistrati attualmente in ruolo che continueranno a operare sul territorio italiano ma saranno alle dirette dipendenze del procuratore europeo, oggi la rumena Laura Kovesi, con sede in Lussemburgo. Apparentemente si tratta di un passaggio quasi burocratico di selezione: il bando indica i requisiti e i criteri di scelta, che privilegiano in particolare i togati con una ottima conoscenza dell’inglese, un’esperienza professionale maturata in materia di assistenza e cooperazione giudiziaria e nei reati che sono di competenza della procura europea, ovvero quelli di natura finanziaria ai danni dell’Unione europea. In realtà, il nodo è cruciale e le nomine sono guardate con interesse ma anche con diffidenza dal corpo togato. Tanto che i nomi dei candidati sono rimasti coperti e nessun magistrato lo ha dichiarato pubblicamente, per paura di venir bruciato. La procura europea (Eppo) ha competenza esclusiva nell’indagare su condotte fraudolente ai danni del bilancio dell’Unione europea, reati contro il sistema comune dell’iva condotti in più stati membri, appropriazione indebita e riciclaggio sempre su scala europea. Tradotto in pratica, per esempio, tutti i reati che avranno a che fare con i fondi del Next Generation Eu. Questa competenza esclusiva e soprattutto il controllo decentrato a Bruxelles rischiano però di entrare nei delicati equilibri dei rapporti tra uffici e procure nazionali. Questo aspetto ha reso complicato approvare i passaggi per le nomine dei procuratori europei delegati e non a caso l’approvazione del parere favorevole del Csm che ha permesso di sbloccare il bando è avvenuta durante una seduta del plenum straordinaria, alla presenza del presidente della Repubblica Sergio Mattarella e della ministra della Giustizia, Marta Cartabia. Quirinale e via Arenula hanno sposato e difeso il progetto, che viene considerato un passo fondamentale per l’integrazione europea. Il Csm ha invece riportato pareri contrastanti e soprattutto timori che la nuova super-procura e i suoi “delegati” italiani creino confusione nella gestione di inchieste delicate, in particolare sovrapponendosi alla Direzione nazionale antimafia. I timori Se gli uffici di cooperazione giudiziaria europea come l’Eurojust esistono da tempo, infatti, la procura europea nasce per essere qualcosa di completamente diverso e fa sorgere una serie di questioni. La prima riguarda il fatto che questa procura avrà potestà punitiva, dunque lo Stato italiano e gli altri 22 che aderiscono delegheranno a questo ufficio la titolarità dell’azione penale. Una dismissione di competenza che per ora è limitata solo ad alcuni reati, ma la cui rosa in futuro non potrà che essere ampliata. Dunque ecco il rischio: in Italia oggi le procure distrettuali hanno attratto la maggior parte delle competenze e lo strumento è risultato efficiente e dotato di personale di magistratura inquirente altamente qualificato ma quasi un gruppo a sé nella categoria. Aggiungere un nuovo livello europeo, che per come è congegnato punta ad essere una presenza ingombrante, significa necessariamente modificare alcuni equilibri nel nostro sistema. Non a caso, nel suo intervento al plenum, il togato e magistrato antimafia Nino Di Matteo ha detto: «Dobbiamo evitare che l'avvio delle attività della procura europea rappresenti in concreto nel nostro Paese un depotenziamento dell'altissimo livello di contrasto alle mafie, finora assicurato dall'attribuzione in via esclusiva alle competenze delle Direzioni Distrettuali Antimafia e della Procura Nazionale Antimafia». Inoltre, l’articolazione europea avrà un funzionamento anomalo rispetto alle procure italiane: i 20 procuratori europei saranno distribuiti tra 9 sedi: 3 a Roma e Milano e 2 a Napoli, Bologna, Palermo, Venezia, Torino, Bari e Catanzaro. Dunque non ricalcheranno l’organigramma dei 26 distretti giudiziari in cui oggi si articola la macchina giudiziaria italiana. Ecco dunque il principale interrogativo che dovrà essere risolto: come si gestirà la competenza, nel caso in cui nelle indagini europee si incappi in organizzazioni mafiose. Basterà questo collegamento a far spostare la competenza delle indagini da Eppo alle procure antimafia? Anche per questo la scelta dei 20 giudici è fondamentale. Se a candidarsi al ruolo saranno toghe di esperienza e prestigio, saranno anche in grado di reggere il confronto coi colleghi dell’Antimafia e di collaborare proficuamente. Altrimenti il rischio è che finiscano schiacciate nei cavilli della competenza, inficiando il meccanismo di integrazione penale europea prima ancora che abbia potuto dare frutti. © Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediGiulia Merlo Mi occupo di giustizia e di politica. Vengo dal quotidiano il Dubbio, ho lavorato alla Stampa.it e al Fatto Quotidiano. Prima ho fatto l’avvocato.

Fare impresa in tempi di rincari è possibile?Caro prezzi, viaggiare in aereo è sempre più costoso. La denuncia di Assoutenti

“Niente cella per gli evasori fiscali, piuttosto ripaghino tutto”

Gas, Eni: "Gazprom riduce di un terzo le forniture all'Italia"Johnson&Johnson: Gabriele Fischetto è il nuovo Ad

Franchising, fatturato di 28.8 milioni nel 2021: +6,7% rispetto al 2020Bonus 200 euro Partita Iva: a chi spetta e come richiederlo

Contributo a fondo perduto discoteche e sale da ballo, fissato l'importo: a quanto ammonta

Come cambieranno le tasse: la flat tax ai dipendenti ma solo con coperturePer l’autunno Italia sotto scacco di rincari e nuove povertà

Ryan Reynold
Nadef, dl Aiuti-quater: nuovo taglio accise carburanti e crediti imposta per impreseBonus asili nido, aperta la procedura online: come richiederloBonus 200 euro: la dichiarazione serve se non si fa parte di NoiPA

Professore del Dipartimento di Gestione del Rischio di BlackRock

  1. avatarSuperbonus 90% del governo Meloni: tutte le novità per la casa nel dl Aiuti quaterProfessore per gli Investimenti Istituzionali e Individuali di BlackRock

    Decreto Aiuti, bonus 200 euro anche per partite iva dal 26 settembreSmart working, quanto pesa sulle bollette di luce e gas dopo il caro energia?Classifica dei più ricchi del mondo: comanda Musk, Ferrero supera ZuckerbergIl prezzo della benzina torna a crescere: al self supera di nuovo i 2 euro al litro

    1. Bonus 200 euro, quali categorie lo riceveranno a ottobre?

      1. avatarCaro ombrelloni, in Puglia +10%: fino a 50 euro al giornoanalisi tecnica

        Operatori energetici nell’occhio del ciclone ma Commissione Ue annuncia sovvenzioni per 300 miliardi

  2. avatarIl “tetto” al petrolio non salva l’Ucrainainvestimenti

    Riforma pensioni, l’ipotesi della doppia uscita: la proposta di TridicoAutodichiarazione per gli aiuti di stato: c'è la proroga al 31 gennaioDeposito vincolato IBL Banca: con i nuovi tassi è possibile aumentare il rendimento fino al 2%. L'attivazione è semplice e gratuitaBonus occhiali 50 euro: requisiti e come fare per presentare la domanda

  3. avatarArrivano i saldi invernali: quando iniziano e il calendario regione per regioneCapo Stratega di BlackRock Guglielmo Campanella

    Bonus e bollette, ecco come richiederlo, a chi e con quale soglia IseeTridico: “Minimo salariale di 9 euro e stipendio di mille euro al mese”Codacons: nel 2022 i costi dei viaggi in macchina sono proibitiviIl giorno più lungo per le bollette: oggi si decideranno gli aumenti

Scadenze fiscali gennaio 2023: a cosa fare attenzione

Rincari, una famiglia di 4 persone spenderà fino a 700 euro in più per le vacanzeÈ possibile ripresentare la domanda del bonus 200 euro se respinta?*