Alessandra Ambrosio posa senza veli per Vogue: i suoi segreti per un corpo mozzafiato a 43 anniDieta, come dimagrire in 8 settimane: «Modifica il microbiota». Ecco il piano più discusso del momento e come funzionaNapoli regina del gusto, è la città in cui si mangia meglio al mondo: unica italiana nella top 10. La sorprendente classifica
Capelli e sole, come proteggerli in estate: i consigli della dermatologa contro i danni da salsedine o cloroLa Camera ha approvato con 227 voti a favore e 86 contrari (M5S e Alternativa) la decisione della Giunta,ETF che ha negato l’utilizzo delle intercettazioni del caso Palamara per il procedimento disciplinare dell’ex magistrato e oggi parlamentare Cosimo Ferri La Camera ha negato l’autorizzazione a utilizzare le intercettazioni del cellulare di Luca Palamara nel procedimento disciplinare contro il deputato Cosimo Ferri. Si è concluso così il braccio di ferro tra il Consiglio superiore della magistratura e Montecitorio: le conversazioni tra Palamara e Ferri e quelle ambientali, captate grazie al trojan, sono state acquisite «illegittimamente». Per questo sono inutilizzabili nel disciplinare a carico del magistrato in aspettativa. Così si era concluso l’esame in Giunta per le autorizzazioni e così ha votato l’aula, con 227 voti a favore e 86 contrari, solo di Movimento 5 Stelle e Alternativa. La vicenda Il tema su cui la Camera è stata chiamata ad esprimersi è se le intercettazioni in cui si sente anche la voce di Ferri siano state acquisite in modo casuale dalla polizia giudiziaria e quindi siano utilizzabili, oppure no. Nel caso in cui gli inquirenti sono a conoscenza che le captazioni riguardano un parlamentare, infatti, sono tenuti a sospenderle per chiedere il consenso alla camera di appartenenza. GiustiziaCaso Palamara, no della Giunta al Csm: le intercettazioni di Ferri sono inutilizzabiliGiulia Merlo Nel caso di Ferri, è stato valutato che chi era all’ascolto fosse al corrente che il parlamentare sarebbe stato presente al dopocena dell’hotel Champagne e che dunque, se il trojan fosse stato attivato, lui sarebbe finito nella rete delle captazioni. La vittoria di Ferri La decisione della Camera produce una serie di effetti, favorevoli per Ferri e sfavorevoli per il Csm. L’ex magistrato e capocorrente di Magistratura indipendente, Cosimo Ferri, sarà comunque sottoponibile al procedimento disciplinare. Tuttavia, contro di lui di fatto crolla buona parte dell’impianto accusatorio, che si basava tutto sulle intercettazioni del trojan nel cellulare di Palamara. Le stesse su cui si è basata la radiazione dello stesso Palamara dall’ordine giudiziario. Le incolpazioni di Ferri sono molto simili a quelle di Palamara, ma senza la prova regina delle intercettazioni sostenere l’accusa sarà quasi impossibile. L’accusa, infatti, riguarda il tentativo di pilotare la nomina del procuratore capo di Roma attraverso accordi tra correnti presi proprio durante il dopocena intercettato. Per Palamara, la procura generale di Cassazione aveva dichiarato che senza le intercettazioni il caso di fatto non sarebbe esistito. Contro di lui, però, le intercettazioni erano pienamente utilizzabili. ItaliaIl Csm ha deciso: Palamara radiato dalla magistraturaGiulia Merlo Ferri invece è coperto dalle guarentigie parlamentari che lo rendono non intercettabile in costanza di mandato, senza previa autorizzazione della camera di appartenenza. Di fatto non ci sono differenze nella posizione dei due: la questione è solo di diritto e non di fatto, visto che gli elementi della condotta di entrambi sono registrati. In questo modo, quindi Ferri con tutta probabilità conserverà il suo ruolo di magistrato in aspettativa e potrà rientrare in servizio una volta concluso il mandato parlamentare. le conseguenze al Csm La decisione della Camera mette la commissione disciplinare del Csm davanti al bivio: proseguire con il procedimento oppure archiviarlo per mancanza dell’impianto probatorio. In tutti i casi, la vicenda apre una serie di interrogativi sulla gestione dell’intero caso Palamara e lo svolgimento delle intercettazioni. La decisione della Camera su Ferri, infatti, può tornare utile come elemento anche allo stesso Palamara, che ha presentato ricorso alla Cedu contro la sua radiazione dalla magistratura. Inoltre, dal punto di vista interno, emergono ulteriori zone grige sia nello svolgimento delle indagini che nei procedimenti disciplinari che sono seguiti. Con quali conseguenze concrete è difficile prevederlo, di certo questo è l’ennesimo punto di scontro tra potere giudiziario, convinto della correttezza delle intercettazioni, e potere politico che invece ne ha negato l’utilizzo. Le ragioni del no Pietro Pittalis, deputato di Forza Italia che era relatore del procedimento in Giunta, ha spiegato così la decisione presa, sottolineando che si è “basata esclusivamente su valutazioni di tipo tecnico e giuridico, senza entrare in alcun modo nel merito politico”. Quello che è emerso dall’indagine della Giunta è che Ferri, pur non formalmente indagato, “risultava oggetto di indagine e di attenzione da parte degli investigatori: ogni attività che lo riguardasse avrebbe quindi dovuto essere autorizzata dalla Camera di appartenenza”. Cosa che non è avvenuta, nonostante il nome di Ferri compaia 341 volte nelle varie richieste di proroga delle intercettazioni telefoniche. Inoltre, è emerso che la polizia giudiziaria aveva identificato Ferri come interlocutore di Palamara ed era al corrente, dalle telefonate ascoltate, che sarebbe stato presente all’hotel Champagne. Tutte ragioni che hanno indotto la Camera a negare l'autorizzazione. © Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediGiulia Merlo Mi occupo di giustizia e di politica. Vengo dal quotidiano il Dubbio, ho lavorato alla Stampa.it e al Fatto Quotidiano. Prima ho fatto l’avvocato.
Hacker, allarme per le reti domestiche: smart tv, router e telecamere a rischio. «Oltre 10 attacchi al giorno», come proteggersiUna generosità senza fine. Il benefattore anonimo di Busto aiuta anche la Comunità Marco Riva - ilBustese.it
Giubileo, Rocca: su tensostrutture lavoro con Comune per dignità
Asst Valle Olona, per la guida della Medicina interna ad indirizzo cardiologico scelto il dottor Nicola Mumoli - ilBustese.itPrimo giorno di gare, l'Italia punta subito in alto
Ecco la barca volante 100% elettrica per il trasporto urbano: come funzionaFoggia, sequestrati 500 kg di esplosivi, droga e denaro - ilBustese.it
Parigi 2024, orari e programma di oggi: atleti italiani in gara - ilBustese.itAcof-Olga Fiorini in festa con “Tete” Martinenghi. L’ex studente del “Pantani” di Busto trionfa a Parigi: «Ragazzo dal cuore d'oro» - ilBustese.it
«Ti amo papino nostro»: quel saluto struggente a Mattia nel luogo della tragedia. Tra la sgasata dei "suoi" bikers e il modellino della sua moto - ilBustese.itLa prima festa pugliese di Sant'Anna a Cassano: «Da record, tra le 13 e 15mila persone» - ilBustese.it“Nessun dorma”: tanti musicisti in concerto a Milano per la PalestinaL’innovazione tecnologica nella sanità locale: scadenze Pnrr 2024 e ultimi finanziamenti regionali. Ats Insubria con Asst Sette Laghi e Asst Valle Olona - ilBustese.it
Tragedia di Casciago, Lunghi: «Come fate a non vederci arrivare con il faro acceso, come è possibile?» - ilBustese.it
Con El Sistema a Pesaro i bambini fanno grande musica
Roma, 60 scuole più sicure: nuovo protocollo le collega al 112Bending Spoons acquisisce WeTransferL'azzardo (di nuovo) per coprire le spese: la beffa nel MilleprorogheBeatrice Arnera: «Sull'allattamento al lavoro noi mamme stiamo facendo un ottimo lavoro, ma le istituzioni non possono lasciarci sole»
Ai francesi piace il Jon Fosse misticoFarahany: «L'attacco alla mente dell’epoca digitale»Autonomia, Zaia: referendum spaccherà ItaliaA Legnano strade più pulite: riorganizzato e potenziato il servizio di spazzamento meccanico - ilBustese.it