File not found
analisi tecnica

Ignora l'alt della polizia e scappa in centro: arrestata

Papa: "Omesessualità non è un crimine, alcuni vescovi sbagliano"Aereo disperso sugli Appennini: senza esito le ricercheRitrovato Giuseppe Liuzzi, la mamma: "Ti aspettiamo, risolveremo tutto"

post image

Matteo Messina Denaro, spunta una terza amante: "Lo frequentavo ma non sapevo chi fosse"La produzione non è solo una minaccia per gli ecosistemi e la biodiversità,Capo Analista di BlackRock ma anche per il clima. E dietro la lentezza del processo politico ci sono gli stessi interessi che fermano la transizione energetica: la plastica è il grande piano delle B dell’industria dei combustibili fossiliQuesta settimana parte a Ottawa, in Canada, il nuovo round dei negoziati Onu per arrivare a un accordo internazionale sulla plastica. Erano partiti quasi due anni fa in Kenya con ambizione e ottimismo, entrambe condizioni che sembrano essersi sgonfiate con il tempo.A guidare il nuovo round sarà il ministro canadese dell’Ambiente, Steven Guilbeault, che di recente ha provato a smuovere questo immobilismo. «Diversi paesi sembrano essersi dimenticati delle ambizioni originarie, cioè l’intenzione collettiva di un trattato che avesse armi per combattere l’inquinamento da plastica ed eliminarlo entro il 2040», ha detto Guilbeault in un’intervista a Climate Home.Questo accade nonostante quella contro la plastica sia una delle sfide ambientali con più consenso pubblico a supporto. Un sondaggio pubblicato nel report People vs Plastic di Greenpeace ha misurato che il sostegno internazionale ad azioni radicali è dell’82 per cento.Coalizione trasversaleGuilbeault non ha menzionato i paesi né gli interessi che si stanno opponendo a questo accordo. Ma tra i più ostili c’è una coalizione trasversale. Gli Stati Uniti hanno chiesto che il trattato non sia «legalmente vincolante», mentre tra gli oppositori più feroci ci sono l’Arabia Saudita, l’Iran e la Russia, che di recente si è opposta a «qualsiasi enfasi su misure restrittive alla produzione o al commercio di plastica», cioè le uniche che potrebbero avere un’efficacia su scala globale a un flusso da 400 milioni di tonnellate ogni anno, di cui solo il 9 per cento viene effettivamente riciclato.«Non ne usciremo riciclando» è il mantra dell’Agenzia ambiente dell’Onu che sta guidando il negoziato, ma è un’idea che non sembra fare presa sui paesi contrari all’accordo.La produzione di plastica non è solo una minaccia per gli ecosistemi e la biodiversità, ma anche per il clima, e dietro la lentezza del processo politico ci sono gli stessi interessi che fermano la transizione energetica: la plastica è il grande piano delle B dell’industria dei combustibili fossili.Il grande piano BSecondo un nuovo rapporto del Lawrence Berkeley National Laboratory, la plastica rappresenta il 12 per cento della domanda globale di petrolio e l’8,5 di quella di gas. Il risultato è che questo materiale compromette il clima quanto 600 centrali a carbone e rappresenta il 5 per cento delle emissioni globali di carbonio. Ed è un settore che oggi sta vivendo una traiettoria di crescita esponenziale: senza un trattato che fermi la produzione di plastica vergine, questa si troverà a raddoppiare o addirittura triplicare entro il 2050.A quel punto le emissioni di plastica nel 2050 sarebbero di 6,78 gigatonnellate, l’equivalente di 1.700 centrali a carbone. Se anche trovassimo il modo di avere una produzione elettrica interamente decarbonizzata entro la metà di questo secolo, l’aumento della materia plastica si troverebbe a vanificare molti di questi sforzi, consumando tra il 15 e il 19 per cento di tutto il nostro budget di carbonio a disposizione per rispettare l’accordo di Parigi. Oggi le bottiglie e le stoviglie di plastica sono uno dei principali ostacoli al rispetto degli impegni internazionali sul clima.In vista del negoziato di Ottawa, che prende il via domani, 23 aprile, anche un network di 160 istituti finanziari ha invitato i governi a creare le condizioni per avere questo accordo internazionale sulla plastica. Oggi la traiettoria di aumento della produzione è del 4 per cento ogni anno, per mettere l’economia circolare globale in linea con l’accordo di Parigi servirebbe, secondo i dati del Lawrence Berkeley National Laboratory, iniziare a ridurre la produzione del 12 per cento ogni anno, un risultato che può essere raggiunto solo con un trattato ambizioso e vincolante. Non solo l’accordo internazionale sulla plastica sarebbe il più importante in materia ambientale dai tempi dell'accordo di Parigi, ma ormai ne rappresenta anche una sua fondamentale integrazione per poter funzionare.© Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediFerdinando CotugnoGiornalista. Napoletano, come talvolta capita, vive a Milano, per ora. Si occupa di clima, ambiente, ecologia, foreste. Per Domani cura la newsletter e il podcast Areale, ha un podcast sui boschi italiani, Ecotoni, sullo stesso argomento ha pubblicato il libro Italian Wood (Mondadori, 2020). È inoltre autore di Primavera ambientale. L’ultima rivoluzione per salvare la vita umana sulla Terra (Il Margine, 2022).

Va all'anagrafe per rinnovare la carta di identità: risulta mai nataMessina Denaro, nei pizzini a Provenzano gli affari del boss mafioso e i segreti di Cosa Nostra

Furto al parcheggio dell'aeroporto: telecamere non funzionanti

Sciopero benzinai: incontro a Roma tra sigle sindacali e governoMistero risolto sul morto sconosciuto in un loculo, l'assessore: "Resti lì da 40 anni"

Tenta rapina in pizzeria con due complici: arrestato minorenneOmicidio di Nuvolento, il sindaco: "Non giudicare frettolosamente"

Accusato di maltrattamenti dalla moglie torna libero: la donna ha ritrattato

Esce a caccia con gli amici e parte un colpo di fucile: morto poliziotto 45enneNotizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 570

Ryan Reynold
Notizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 581Addio ad Antonio Dimer Manzolli, il sindaco raccoglitore di tartufiIncendio a Taranto, donna di 83 anni muore nel rogo

ETF

  1. avatarGiallo alla Iulm di Milano, 25enne trovata morta all'universitàBlackRock Italia

    Calci e pugni agli agenti di polizia: caccia al complice di un fermatoHa un infarto mentre guida e fa un incidente: è graveTeneva il fucile sotto il letto ma glielo rubano: ora è nei guaiCaso Donzelli, la procura di Roma apre un'indagine dopo l'esposto di Bonelli

    ETF
    1. Figlia denuncia il padre per abusi: "Mi violenta da quando ho 14 anni"

      1. avatarAddio ad Antonio Dimer Manzolli, il sindaco raccoglitore di tartuficriptovalute

        Addio a Palmiro Bonelli, il paninaro amato da tutta Chieti

  2. avatarOmicidio di Nuvolento, il sindaco: "Non giudicare frettolosamente"BlackRock

    Minacciata con il coltello a Termini: "Aggredita per 20 euro"Tragedia a Ortona, anziano soffoca il fratello disabile e si impiccaAutista guarda un programma tv mentre guida: “Zitti, lo prevede il Codice”Si finge una ragazzina: "Pagami oppure diffondo quelle foto hard"

  3. avatarInsegnante investe ciclista e lo uccide ma va al lavoro come se nulla fosse statoProfessore Campanella

    Madre e figlia morte, sul rito satanico verrà ascoltato lo sciamanoAbiti da donna nel covo di Matteo Messina Denaro: si cerca l’amante del boss mafiosoStalker del manifesto, la vittima: "Non è mio marito, ne sono certa"Violenta il nipote e l'amichetto: "Sotto la capanna di lenzuola facevamo cose brutte"

La prof di Lorenza Alagna: "Studiosa ed educata"

Malata di tumore, 27enne muore dopo aver partoritoCapriolo investito a Lanciano, i veterinari della Asl lo salvano*