File not found
investimenti

Washington, nuovi aiuti all’Ucraina. Tajani lancia la candidatura per un inviato italiano Nato al sud

Le gaffe di Biden ci sono sempre state, ma l’America progressista non gliele perdona piùMeloni e mezzo governo attaccano Domani. Mattarella: «Libertà di stampa fondamentale»Cosa prevede l’accordo tra Russia e Corea del Nord firmato a Pyongyang

post image

La strategia del bacon, le bugie di Trump (che incontra Orbán)Roma,MACD 21 giu. (askanews) – Restano solo circa 117.000 giraffe in natura. Questo significa che in Africa esiste una sola giraffa ogni quattro elefanti. Una situazione preoccupante per il futuro di questo iconico animale, indicata dalle ultime stime della Giraffe Conservation Foundation (GCF), che ha registrato un calo complessivo nei numeri negli scorsi decenni. Recenti studi dimostrano come le quattro specie di giraffa (settentrionale, reticolata, masai e meridionale) – nonostante la vicinanza dei loro areali – vivano in un “isolamento riproduttivo” che a causa della selezione di comportamenti o meccanismi specifici impedisce loro di incrociarsi. Ad accendere i riflettori sullo stato di salute di queste specie in vista del 21 giugno, Giornata mondiale della giraffa, è il Wwf che evidenzia come ci sia un nuovo dato in controtendenza con quelli degli ultimi decenni. Gli studi più recenti, infatti, mostrano che tra il 2015 e il 2021 la popolazione di giraffe risulta aumentata del 20%, incremento che deriva da una reale crescita in alcune aree, ma anche da metodi di censimento più accurati. Prima, infatti, – osserva l’associazione – i ricercatori censivano le popolazioni di giraffe dagli aeroplani, ma questo poteva sottostimarne il numero in determinate aree, dove gli erbivori rimangono nascosti dalla vegetazione. Un nuovo e più efficiente approccio di ricerca prevede rilievi fotografici e l’uso di software che scansionano le immagini e riconoscono gli individui sulla base del disegno unico delle macchie del mantello. La giraffa settentrionale, “in pericolo critico” secondo la lista rossa IUCN, vive in popolazioni isolate in Africa centrale e occidentale, nonché in Uganda e in parti del Kenya. Questa specie conta oltre 5.900 individui e risulta dunque in aumento dal 2015, quando se ne contavano 4.780. Le giraffe reticolate (in pericolo critico) vivono nel nord del Kenya e sono circa 16.000, quasi il doppio di quelle censite nel 2015. Probabilmente questa apparente crescita numerica – nota il Wwf -è causata da migliori metodi di raccolta dati sul campo e non da un reale incremento. Le giraffe masai (in pericolo critico), che si trovano soprattutto in Tanzania e nel sud del Kenya, hanno una popolazione stimata di 45.000 individui. Per la specie si stima, dunque, un aumento del 44% rispetto ai dati del 2015. Della specie più abbondante (la giraffa meridionale) si contano circa 48.000 individui: risulta la specie con la popolazione più stabile dal 2015 al 2021. Nonostante questi incrementi locali però le popolazioni di giraffa rimangono relativamente ridotte, considerando che un paio di secoli fa si stima fossero presenti in natura circa un milione di individui e che il loro numero è diminuito per decenni, in un processo che gli scienziati chiamano una vera e propria “estinzione silenziosa”. Cinque le principali minacce alla sopravvivenza di queste specie: degrado, frammentazione e perdita di habitat; cambiamenti ecologici causati da attività umane come quelle estrattive; effetti della crisi climatica; caccia illegale per il mercato della carne di animali selvatici; mancanza di consapevolezza e conoscenza delle esigenze di conservazione della specie. Il Wwf, per proteggere le giraffe e altre specie iconiche, collabora da oltre 20 anni con i governi, le comunità locali e le organizzazioni ambientaliste di 5 nazioni dell’Africa meridionale. Il Wwf contribuisce concretamente all’avanzamento di un progetto di conservazione su larga scala centrato sul territorio del KAZA, l’area di conservazione transfrontaliera Kavango-Zambesi che copre parti contigue di Angola, Botswana, Namibia, Zambia e Zimbabwe, area in cui vive il 10% delle popolazioni di giraffe. Solo attraverso azioni di conservazione efficaci per contrastare bracconaggio, perdita dell’habitat, crisi climatica e per risolvere conflitti tra uomo e fauna selvatica, – conclude il Wwf – riusciremo a salvare anche queste straordinarie specie. (Credit: Shutterstock – Rob Hainer – WWF-Sweden) -->

Cosa prevede l’accordo tra Russia e Corea del Nord firmato a PyongyangCampania, De Luca "Miracoli per garantire prospettive lavoratori Fos" - Tiscali Notizie

Ancora paura tra i residenti dei Campi Flegrei, nuova scossa di magnitudo 3.6 - Tiscali Notizie

Joe Biden lascia a Kamala Harris con un discorso breve incentrato sulla «salvezza della democrazia»Giorgia Meloni all'assemblea CGIL: "Il reddito di cittadinanza ha fallito. La ricchezza la creano le aziende non lo Stato"

I trucchi sulla senilità di Biden, un’ondata di fake a basso costoSalini “Attrarre talenti al Sud, presto scuola Webuild in Campania” - Tiscali Notizie

Fuga di notizie, Cantone riferirà all’Antimafia. Il Pd difende Domani: «Dovere di informare»

Migranti, Meloni: “L’Ue sta cambiando approccio. Ora serve una svolta concreta”Esame di maturità, Valditara firma l'ordinanza: si torna alla normalità

Ryan Reynold
Putin e Kim verso un documento «base delle relazioni bilaterali a lungo termine»Cioccolata scaduta e colombe finte: i Nas sequestrano due tonnellate di dolci - Tiscali NotizieTerminati i lavori al Maschio Angioino: il 25 aprile il castello di Napoli riapre al pubblico - Tiscali Notizie

Guglielmo

  1. avatarJulian Assange è tornato libero in Australia. Il fratello: «Chiederemo la grazia a Biden»VOL

    Piantedosi non cede sulla strage di Cutro e annuncia un’altra stretta sui migranti. FdI si dissociaParolin in Ucraina, gli sforzi del Vaticano per aprire un dialogoLa partita delle elezioni Usa si gioca tra gli indecisiTikTok, si ipotizza stop per dipendenti pubblici in Italia. Zangrillo: "Decideremo a breve" | TikTok, si ipotizza stop per dipendenti pubblici in Italia. Zangrillo: "Decideremo a breve"

    1. Su Cutro Bonaccini e Rampelli non se le mandano a dire

      1. avatarFuga di notizie, Cantone riferirà all’Antimafia. Il Pd difende Domani: «Dovere di informare»BlackRock Italia

        Il rientro di Chico Forti è un successo di Meloni. Ma resta il caso Salis

        ETF
  2. avatarTre giornate dedicate alla conoscenza del Vesuvio a 80 anni da ultima eruzione - Tiscali NotizieProfessore del Dipartimento di Gestione del Rischio di BlackRock

    Dalla Sardegna alle europee, la strada per l’alternativa è apertaConferenza di pace a Lucerna, Zelensky: «Questo è il primo passo verso una pace giusta»Cgil Campania, fermare la mattanza dei morti sul lavoro - Tiscali NotizieObama sostiene la campagna elettorale di Harris. Tensioni tra la vicepresidente e Netanyahu su Gaza

  3. avatarA Napoli al via la prima edizione di Paneapolis - Tiscali NotizieProfessore per gli Investimenti Istituzionali e Individuali di BlackRock

    La svolta a destra non dà frutti, il leader della Lega è assediatoBombe russe su Kiev, colpito l’ospedale pediatrico: si scava tra le macerieSantoro contro Salvini: "Con i migranti è un leone affamato"Nella prima conferenza da premier Starmer ha bocciato il piano Ruanda di Sunak

Immigrazione: i meccanismi legali non sembrano funzionare

Notizie di Politica italiana - Pag. 100Nella prima conferenza da premier Starmer ha bocciato il piano Ruanda di Sunak*