Green pass, Renzi: "Chi ha gli anticorpi entra ovunque, chi non li ha deve subire limitazioni"Bersani: "Fidanzamento in corso tra Renzi e Salvini"Sospensione brevetti sui vaccini, Draghi: "Abbattere ostacoli alla produzione"
Ddl Zan, polemiche in Senato: Ostellari chiede rinvio in commissione, Casellati sospende la discussioneIda Di Grazia Dopo Chiara Ferragni (caso Balocco) e gli influencer (Follower falsi e pubblicità occulta)nel mirino dell'Antitrust finiscono i gruppi di due prestigiose case di moda. L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato,Economista Italiano anche a seguito dell’attività svolta dalla Procura e dal Tribunale di Milano, ha avviato un’istruttoria nei confronti di alcune società del Gruppo Armani (Giorgio Armani S.p.A. e G.A. Operations S.p.A.) e un’istruttoria nei confronti di alcune società del Gruppo Dior (Christian Dior Couture S.A., Christian Dior Italia S.r.l. e Manufactures Dior S.r.l.) per possibili condotte illecite nella promozione e nella vendita di articoli e di accessori di abbigliamento, in violazione delle norme del Codice del Consumo.L'indagineSecondo l’Autorità in alcuni casi le società avrebbero utilizzato forniture provenienti da laboratori che impiegano lavoratori che riceverebbero salari inadeguati. Inoltre opererebbero in orari di lavoro oltre i limiti di legge e in condizioni sanitarie e di sicurezza insufficienti, in contrasto con i vantati livelli di eccellenza della produzione.In entrambi i casi, le società potrebbero avere presentato dichiarazioni etiche e di responsabilità sociale non veritiere, in particolare riguardo alle condizioni di lavoro e al rispetto della legalità presso i loro fornitori.Inoltre, le società avrebbero enfatizzato l’artigianalità e l’eccellenza delle lavorazioni. A fronte di tali dichiarazioni, per realizzare alcuni articoli e accessori di abbigliamento, le società si sarebbero avvalse di forniture provenienti da laboratori e da opifici che impiegano lavoratori che riceverebbero salari inadeguati. Inoltre opererebbero in orari di lavoro oltre i limiti di legge e in condizioni sanitarie e di sicurezza insufficienti, in contrasto con i livelli di eccellenza della produzione vantati dalle società.Ieri, martedì 16 luglio, i funzionari dell’Autorità, con l’ausilio del Nucleo Speciale Antitrust della Guardia di Finanza, hanno svolto ispezioni presso le sedi delle società Giorgio Armani S.p.A. e G.A. Operations S.p.A. e anche presso la sede della società Christian Dior Italia S.r.l.Il commento del Codacons«Se saranno confermati gli illeciti per cui procede l’Antitrust, si configurerebbe un danno sia per i consumatori che acquistano capi e accessori dei due marchi, sia per i lavoratori, sottopagati e costretti a lavorare in condizioni di scarsa sicurezza». Lo afferma il Codacons, commentando l’istruttoria aperta dall’Autorità per la concorrenza nei confronti di alcune società del Gruppo Armani e del Gruppo Dior.«I consumatori che acquistano prodotti dei due colossi della moda spendono somme non indifferenti per acquistare capi di abbigliamento, calzature e accessori che, sulla carta, dovrebbero rappresentare l’eccellenza della qualità e delle lavorazioni – spiega il Codacons – Le accuse dell’Antitrust sembrano però dimostrare il contrario, evidenziando come le forniture provengano da laboratori che impiegherebbero lavoratori con salari inadeguati, orari di lavoro oltre i limiti di legge e condizioni sanitarie e di sicurezza insufficienti. Elementi che renderebbero del tutto ingiustificati i prezzi altissimi praticati dai due marchi al pubblico, realizzando un evidente danno per i consumatori».Si creerebbe inoltre un evidente squilibrio tra i ricavi dei due colossi della moda e i salari dei lavoratori, sfruttati e sottopagati, e per tale motivo, se l’istruttoria dell’Antitrust confermerà gli illeciti, il Codacons è pronto a fornire assistenza legale ai lavoratori coinvolti, ai fini delle dovute richieste di indennizzo nei confronti delle società dei gruppi Dior e Armani».La posizione del Gruppo ArmaniIl Gruppo Armani prende atto dell’inizio di un procedimento per asserite pratiche commerciali scorrette che sarebbero relative ad alcuni aspetti della comunicazione istituzionale. Le società interessate assicurano piena collaborazione con l’Autorità procedente, ritengono infondate le ipotesi delineate e sono fiduciose che gli accertamenti avranno esito positivo. Ultimo aggiornamento: Mercoledì 17 Luglio 2024, 14:54 © RIPRODUZIONE RISERVATA
Matteo Salvini, l'annuncio della vaccinazione ad agosto e l'appello agli italianiSenato, respinta mozione su aperture e coprifuoco presentata da Fratelli d'Italia
Stato di emergenza, ipotesi proroga al 31 dicembre: la decisione in Consiglio dei Ministri
Giustizia, Salvini: “Una raccolta firme con i Radicali per un referendum”Funivia Stresa-Mottarone, il ministro delle Infrastrutture Giovannini: "Anomalie da un mese"
Vaccino agli insegnanti, Figliuolo accelera: si va verso l'obbligo? Cosa succede a chi rifiuta?Berlusconi: "Sto meglio ma è un male insidioso, finalmente vediamo luce in fondo al tunnel"
M5S, Conte: "Da Grillo voglio scuse pubbliche e non so se basteranno"Cdm, dal Green Pass ai nuovi parametri di monitoraggio: le possibili ipotesi
Chi è Andrea Benvenuti, avvocato e nuovo braccio destro di ConteSondaggi: Fratelli d’Italia al 19,3%, Meloni si prepara a superare SalviniRuby ter: la posizione di Berlusconi è stata stralciata "per salute compromessa"Cognome della madre ai figli, il ministro Bonetti: "Facciamo entrare il nome delle donne nella storia
Cuffaro non attaccò il giudice Giovanni Falcone
Salvini voterebbe Draghi al Quirinale: "Draghi presidente della Repubblica 2022? Avrebbe il nostro sostegno"
Chi è Andrea Benvenuti, avvocato e nuovo braccio destro di ConteSalvini commenta le violenze nel carcere di Santa Maria Capua Vetere: "Giustizia faccia il suo corso"Speranza: "Contagi in risalita, mascherina all'aperto se ci sono assembramenti" Speranza: "Contagi in risalita, mascherina all'aperto se ci sono assembramenti"Vaticano contro il Ddl Zan, ora rivedere il Concordato è inevitabile
È morto Guglielmo Epifani, l'ex segretario di Cgil e Pd aveva 71 anniCovid, Sileri: "A giugno come la Gran Bretagna ma dobbiamo resistere ancora due o tre settimane"Coprifuoco e riaperture, cabina di regia rinviata: nuove decisioni nei prossimi giorniLaura Boldrini su Bella Ciao: "Giusto che diventi inno istituzionale"