Bambina di 5 anni, il tumore e la chemio interrotta: la decisione dei genitoriTaxi a Milano: la decisione del Tar su 450 licenzeCorruzione ad Avellino: arrestato il sindaco dimissionario Gianluca Festa
Fiume Veneto (Pordenone), muore operaio colpito da una gruRoma,investimenti 31 lug. (askanews) – Il primo agosto scatta l’Earth Overshoot Day 2024, il giorno del sovrasfruttamento della Terra calcolato ogni anno dal Global Footprint Network, che indica come in soli 7 mesi l’umanità abbia già utilizzato ciò che la Terra impiega 12 mesi per rigenerare. A livello globale – evidenzia il Wwf – stiamo consumando l’equivalente di 1,7 Pianeti all’anno, cifra drammatica che potrebbe arrivare nel 2030 a due pianeti sulla base delle tendenze attuali. L’Earth Overshoot Day si calcola dividendo la biocapacità del Pianeta (la quantità di risorse ecologiche che la Terra è in grado di generare in quell’anno) per l’impronta ecologica dell’umanità (la domanda delle nostre società per quello stesso anno) e moltiplicando tutto per 365, i giorni di un anno. Questo vuol dire che da giovedì 1° agosto 2024 l’umanità ha già “finito” tutte le risorse che la Natura produce in un intero anno e inizia ad andare a debito. L’umanità, con i suoi oltre 8 miliardi di abitanti, consuma in quantità eccessive, oltre le capacità di rigenerazione (e riassorbimento) del Pianeta. 50 anni fa, nel 1974 l’Overshoot day cadeva il 30 novembre: sforavamo di un mese il nostro budget annuale. Nel 2004, il 2 settembre, nel 2014 il 5 agosto. La data è sempre andata anticipandosi e il nostro il nostro debito ecologico è cresciuto. La persistenza per oltre mezzo secolo di questo stato di sovrasfruttamento della natura – prosegue il Wwf – ha portato una drastica perdita di biodiversità, un eccesso di gas serra di origine antropica nell’atmosfera, i cui effetti stanno diventando più evidenti con l’aumento della frequenza e dell’intensità di ondate di calore, incendi boschivi, siccità e inondazioni, rappresentando una minaccia per la nostra stessa sopravvivenza. Questa data si inserisce in un’estate da record, con il 21, 22 e 23 luglio che sono stati i tre giorni più caldi mai registrati al mondo dal 1940, secondo il Servizio europeo sul cambiamento climatico di Copernicus. Il 22 luglio è stato registrato un record assoluto con una temperatura media globale di 17,16 gradi, che supera precedenti record: 17,09°C del 21 luglio (il giorno prima) e 17,08°C di un anno fa, il 6 luglio 2023. Quel che desta però maggiore preoccupazione è la tendenza dell’ultimo anno: giugno 2024 è stato il 13° mese consecutivo in cui la temperatura globale è stata fuori scala rispetto ai rispettivi mesi precedentemente registrati e il 12° in cui ha raggiunto 1,5°C al di sopra dei livelli preindustriali. Secondo il Wwf esistono molte soluzioni che possono essere adottate a livello di comunità o individualmente per avere un impatto significativo sul tipo di futuro in cui investiamo: per esempio se usassimo energia generata per il 75% da fonti rinnovabili (rispetto al 39% attuale) potremmo spostare in avanti l’Overshoot day di 26 giorni; il risparmio e l’uso di tecnologie di efficienza energetica esistenti per gli edifici, i processi industriali e la produzione di energia elettrica potrebbe far recuperare altri 21 giorni. “Se fino agli anni 60 l’umanità era più o meno in equilibrio con la Natura, di anno in anno la data si è spostata scalando il calendario, per arrivare oggi all’inizio di agosto. Ciò significa che l’umanità è in overshoot ecologico da oltre 50 anni. Vivere costantemente al di sopra delle possibilità fisiche del nostro Pianeta è una possibilità limitata nel tempo, rischiamo un disastro ecologico: i beni e i servizi che sono alla base delle nostre società ed economie sono tutti prodotti da ecosistemi sani e funzionanti. Abbiamo ormai molte soluzioni mirate per invertire il sovrasfruttamento delle risorse e sostenere la rigenerazione della biosfera nella quale viviamo. Le opportunità provengono da tutti i settori della società. Anche solo mettere mano ai sistemi alimentari potrebbe ridurre il nostro debito: dimezzare il consumo di carne farebbe guadagnare altri 17 giorni, eliminare perdite e sprechi alimentari che affliggono il pianeta altri 13 giorni. È indispensabile agire ora e non perdere più tempo prezioso”, afferma Eva Alessi, responsabile Sostenibilità del Wwf Italia. L’Italia è anche uno dei Paesi con il più elevato debito ecologico. L’Overshoot Day per il nostro Paese è arrivato già il 19 maggio: da quella data, se tutti consumassero come noi saremmo in debito di 226 giorni con il Pianeta rispetto alla fine dell’anno. In pratica se tutti vivessero come gli italiani servirebbero 2,6 pianeti Terra per soddisfare i bisogni collettivi. (Credit: Global Footprint Network www.footprintnetwork.org.) -->
Posto di blocco, non solo patente e libretto: adesso serve il terzo documentoMaltrattamenti e tortura nel carcere minorile di Milano
L'ANPI sul caso Scurati: "Sia rispettata e attuata la Costituzione"
Como, escavatore si ribalta: morto un operaio di 39 anniChi era il 24enne trovato motto sotto un cavalcavia a Villorba?
Pavia, uomo trovato morto in strada, indagini sul coinquilino: la confessioneTerremoto in Toscana, avvertita scossa di magnitudo 3.4
Terremoto in Toscana, avvertita scossa di magnitudo 3.4Incidente mortale a Canosa di Puglia: una vittima
Oggi sciopero Trenord: le informazioni utiliIncidente sul lavoro a Casteldaccia: Domenico Viola si sveglia dal comaOperaio ferito sul lavoroPrevisioni meteo: freddo e neve nel weekend
Scooter contro auto: 19enne ferito nell'incidente
Como, due ragazzi trovati a bordo dell'autostrada: rischiavano di morire di freddo
Le ultime novità sulla salute di Papa Francesco: il pontefice usa una sedia a rotelleStupro di Palermo, prima udienza del processo per ragazzi coinvoltiLograto (Brescia), operaio 46enne travolto e ucciso da lastra metallicaSciopero in Rai, i giornalisti (di sinistra) scrivono fake news?
Meteo, da domani temperature in calo: previsti forti temporaliUccise la sorella: confermata la condanna di Alberto ScagniTaxi a Milano: la decisione del Tar su 450 licenzeMilano, aggredisce la compagna e ferisce tre persone