File not found
MACD

Sandy Altermatt: «Che emozione presentare sul palco, ma a momenti inciampo»

Milan-Emerson, ci siamo: affare da 15 milioni | Gazzetta.itSconfitta, lacrime e allarmi: per il Setterosa addio medaglieUccide la sua ex maestra delle elementari con 101 coltellate

post image

La Serbia sembra un Dream Team, ma in finale ci vanno gli USAL'intervista«Non sia l'attore a giudicare i personaggi»Abbiamo incontrato l'attore peruviano Gonzalo Molina,Campanella coprotagonista di Reinas© KFF/Piccoli Viviana VirieMarisa Marzelli09.08.2024 06:00Abbiamo incontrato l’attore peruviano coprotagonistadi Reinas, il film visto ieri sera in Piazza (vedi recensione qui sotto a cura di Marisa Marzelli).In Reinas il tema dellafamiglia è molto presente. Carlos, il personaggio che lei interpreta, ne mettein discussione gli stereotipi, è un antieroe. Come si è avvicinato a questopersonaggio? «La prima volta che lessi il copione ilpersonaggio di Carlos mi sembrò subito piacevole, nonostante fosse un uomo conanche un lato più difficile: non vede le sue figlie, mente, sparisce. A suofavore posso dire che tenta disperatamente di amare, ma senza sapere come,probabilmente non gli è stato insegnato e soffre molto per questo. È proprio daquesto punto di vista che ho cercato di capirlo. Credo che gli attori debbanoinnanzitutto cercare di comprendere i loro personaggi senza giudicarli».Ambientato nel Perùdegli anni Novanta, il film fa luce su un aspetto della storia recente delPaese che raramente viene rappresentato. Cosa ricorda di quegli anni? «In quegli anni ero nel pienodell’adolescenza. Sono nato a Chincha, dove rimasi fino ai dieci anni, poiiniziò la crisi economica e ci trasferimmo a Piura, nel Nord del Paese. Lì peròl’inflazione ci travolse letteralmente, ricordo momenti molto duri. Mio padre,come Carlos, era costretto ad avere molti lavori, così nel 1991 ci spostammo aLima, ma quello fu l’anno peggiore, la violenza di quegli anni si concentravaproprio nella capitale e il clima si stava infiammando ovunque. Ripensandocioggi non so come i miei genitori abbiamo fatto a permettermi di uscire per lestrade con gli amici, oggi come padre impazzirei sapendo i miei figli là fuori.Credo che il nostro fosse un modo per evadere, ci rifugiavamo nel mondo degliamici per dimenticare quanto ci stava accadendo intorno. Vivevamo nella paura,fu un’epoca molto difficile in cui si costruirono parecchi muri, non so comesiamo riusciti ad uscirne».Negli stessi anni lei hainiziato anche a recitare.«Quando iniziai arecitare la situazione era un po’ più tranquilla, tuttavia avvicinarsi a unacarriera del genere durante quegli anni era qualcosa di folle. Nelle sale deiteatri si contavano pochissimi spettatori e nel mondo del teatro vige unaregola: non si fa una rappresentazione se in sala non ci sono più spettatoririspetto a quelle precedenti. Così capitava che invitassimo gli sconosciuti, lafamiglia, gli amici, fino ai cugini dei cugini». Reinas ci parla peròanche di altro. «Credo che Reinas sia una pellicolauniversale perché ci parla dell’impossibilità e delle difficoltà che abbiamo adamare e di quell’impulso che abbiamo di non perdere un legame, come quello coni nostri figli o con i nostri cari. Non credo che Carlos ed Elena voglianotornare insieme, credo che si tratti invece della necessità di guarire leferite, di trovare un terreno d’incontro. È questa tenerezza che accompagnatutto il film che lo rende universale, ma allo stesso tempo molto latino e peruviano. È un film checi spinge a non perdere la tenerezza nonostante la violenza e la complessitàdel mondo».ReinasRegia: Klaudia ReynickeÈ come se un atleta formatosi in periferia andasse alle Olimpiadi e tornasse con un paio di medaglie. Fuor di metafora, Reinas (della regista di origine peruviana Klaudia Reynicke, che vive da anni in Ticino) è stato presentato in prima mondiale al Sundance Festival nel concorso World Cinema Dramatic (prima medaglia) e poi alla Berlinale dove è stato premiato (seconda medaglia). Reinas è il terzo film della Reynicke, dopo Il nido e Love Me Tender, entrambi presentati negli anni scorsi al Locarno Film Festival. Tratto tematico in comune alle tre opere della regista, uno sguardo minimalista e attento al femminile. Tecnicamente si nota una progressione nella complessità filmica con cui viene elaborata la materia. In Reinas la regista, in modo parzialmente autobiografico, affronta le proprie origini. Nella tumultuosa Lima del 1992, con un’ambientazione più del cuore e della memoria che non una ricostruzione puntuale, due sorelle, l’adolescente Lucia e la più piccola Aurora, stanno per lasciare il Paese con la loro mamma, mentre il padre assente rientra in scena solo perché deve firmare i documenti di espatrio. La presenza del genitore, estroverso e forse mitomane, taxista per necessità economica e millantato agente segreto, rappresenta per l’uomo la possibilità di (ri)conquistare l’affetto delle figlie; per le ragazze l’occasione di conoscerlo meglio. La sceneggiatura, scritta dalla stessa Reynicke insieme a Diego Vela (un altro peruviano che vive in Europa), affronta i temi dello sradicamento e del percorso di crescita e di passaggio dall’età infantile a quella adulta. Dunque, la famiglia e le sue tante dinamiche al centro. Storie dove le presenze femminili sono dominanti, anche se il simpatico e sgusciante padre cerca di farsi benvolere. Il tutto raccontato con abbondanza e varietà di musiche, suoni, colori da commedia, senza escludere qualche pennellata più ironica (senza esagerare). Ma questa è solo un’anima del film, quella incentrata sul privato dei personaggi, osservati spesso in dettagli minimi, con uno sguardo femminile attento e complice che sembra aver preso spunto dall’inarrivabile leggerezza di Almodovar. E poi c’è il versante politico, a tratti sullo sfondo ma sempre incombente. Come sperimentano i personaggi quando si ritrovano in polizia perché le ragazzine hanno violato il coprifuoco. Cala così sulla spensieratezza della commedia una cappa minacciosa. Un pericolo da non sottovalutare mai. Ma questo côté non fa di Reinas un film politico; sono le radici stesse della cultura sudamericana e spagnola ad aver istillato nel DNA di quei popoli la paura di dittatura latente nata da drammatiche esperienze storiche.In questo articolo: Locarno77

Guerra Ucraina, l'appello di Ivanov ex ministro degli Esteri russo: "Stop al conflitto"Il nuovo video di Zelensky e le polemiche perché “sembra un trailer”

Una frana travolge un villaggio in Perù e fa 15 morti accertati

Vitrenko di Naftogaz: “La Russia sta manipolando i prezzi del metano”Ucraina, Zelensky con i suoi discorsi ha già vinto una guerra: quella mediatica

Migliaia di turisti russi bloccati all'estero senza soldi dall'inizio della guerraDiscorso alla Nazione di Putin: perché le persone allo stadio avevano delle Z cucite sui vestiti?

Guerra in Ucraina, Zelensky: “I russi vogliono arrivare a Berlino”

Taylor Swift, concerto annullato per attentato terroristico. Ma i fan a Vienna si mettono in pericolo: cosa hanno fattoUcraina, mamma difende col suo corpo la figlia neonata dalle bombe: lo scatto virale

Ryan Reynold
Cos'è il "ponte dei bambini" tra Ucraina e RomaniaLino Giuliano e Maika si sono lasciati: «È finita, ora sono single e faccio quello che voglio»Mosca convoca l’ambasciatore Usa Sullivan dopo le parole di Biden su Putin

Capo Analista di BlackRock

  1. avatarUcraina, Zelensky interverrà al Congresso americano: quali sono le sue richiesteVOL

    Ucraina, Stoltenberg: "Nessuna no-fly zone ma più armi a Kiev e rafforzamento ad Est"Lu Yuguang, chi è il giornalista cinese sul fronte che sta raccontando la guerra dalla parte dei russiMigliaia di turisti russi bloccati all'estero senza soldi dall'inizio della guerraTreni, riattivata linea AV Roma-Napoli, con riduzione velocità

    1. Il Pentagono: “Se la guerra si protraesse Putin è pronto alla minaccia nucleare”

      1. avatarCovid Israele, primi casi di combinazione Omicron con BA2: "Mai vista nel mondo"VOL

        Borsa: l'Europa in rialzo, torna la fiducia dopo i dati Usa - Ultima ora - Ansa.it

  2. avatarUcraina, centro commerciale bombardato a Kiev: perdita di ammoniaca da impianto a SumyBlackRock

    Guerra in Ucraina, Zelensky: "I crimini di guerra Mariupol passeranno alla storia"«Come stiamo? Nei primi sei mesi è stato registrato il calo minore...»Olga, la soldatessa medico morta al fronte in Ucraina e simbolo della resistenzaMalgrado l’arresto Marina Ovsyannikova non vuole lasciare la Russia

  3. avatarAl via servizio 'Fast Track' di Telepass con accesso prioritario ai controlliProfessore del Dipartimento di Gestione del Rischio di BlackRock

    Russia, Vladimir Putin veste italiano: qual è il valore della giacca indossata allo stadioBattisti: “Quali sono le armi nucleari che Putin può usare contro l’Ucraina”Autonomia, Calderoli: quesito che abroga intera legge inammissibileElezioni Usa 2024, c'è la data del primo dibattito tv Trump-Harris

Putin, quella volta che disse a Bush: "L'Ucraina non è uno Stato!"

Maria De Filippi, vacanze in Toscana prima di tornare in tv a settembre. Da Amici a C'è posta per te, il calendario dei suoi programmiGas, arriva l'ok per l'accordo di solidarietà bilaterale tra Germania ed Italia*