Covid, Speranza: “Non siamo in difficoltà come prima ma non siamo fuori dalla pandemia”Concessioni balneari, cosa sono, cosa cambia e perché la questione divide la maggioranzaLuigi Di Maio: “L’Italia è al lavoro per le fonti di energia alternativa”
Petizione per elezione diretta del Presidente della Repubblica, la proposta di Fratelli d'ItaliaChiude con numeri da record l'edizione 2024 del Caracalla Festival organizzato dal Teatro dell'Opera di Roma: 147 mila spettatori,MACD con un incremento del 27% rispetto al 2023. E' il numero di presenze più alto dal 2001, da quando la rassegna è tornata a Caracalla. Successo di pubblico hanno riscosso Tosca e Turandot proposte con progetto scenografico di Massimiliano e Doriana Fuksas e la regia di Francesco Micheli. I due titoli hanno accolto in totale più di 45 mila spettatori nelle varie recite. Tosca, con più di 4.300 presenze, può vantare di aver superato La traviata del 2023 nel record storico di biglietti venduti alla prima rappresentazione di un'opera a Caracalla dal 2001. Tutto esaurito per le due proposte del cartellone sinfonico, Fantasia Disney - Live in Concert e Rhapsody in Blue, che hanno ospitato più di 4.500 spettatori a serata. Il pubblico ha apprezzato anche la programmazione off al Teatro del Portico: sold out le due serate circensi di Puccini Dance Circus Opera e i due concerti jazz di Gabriele Coen Quintet e Gianluigi Trovesi. Il Festival è stato un successo sia fra i romani - i residenti nella Capitale costituiscono circa la metà del pubblico di Caracalla - sia fra i turisti. Questi ultimi raggiungono il 53% delle presenze, di cui il 28% sono stranieri, provenienti in particolare da Stati Uniti, Germania e Francia. Alta anche la percentuale di under 30, che sfiora il 30%. La rassegna, che si è articolata in 60 serate in poco più di due mesi, si conclude domani, 10 agosto alle 21, con l'ultima replica di Turandot. Sul podio Donato Renzetti, protagonisti Lise Lindstrom e Arsen Soghomonyan. ''È stata un'edizione straordinaria - commenta il sovrintendente Francesco Giambrone - Siamo tutti molto felici dei risultati ottenuti. L'eccezionale risposta di pubblico ci conferma la tendenza già registrata al Costanzi, dove il riempimento medio della sala sfiora il 90%, di un teatro sempre più pieno; in particolare, gli oltre 45 mila spettatori di Tosca e Turandot hanno superato le migliori previsioni, premiando gli sforzi di tutto il Teatro''. I dati, osserva Giambrone, dimostrano ''la capacità di intercettare un ampio pubblico di turisti italiani e stranieri, che è un valore aggiunto soprattutto perché ci stiamo preparando a un'edizione altrettanto significativa come quella del Giubileo, in cui il Festival costituirà un'occasione e una proposta culturale molto importante per la città e per i tantissimi turisti che arriveranno''. Il sovrintendente commenta con soddisfazione anche la quota giovane del pubblico sotto i 30 anni ''a testimonianza della crescente attenzione verso il nostro Teatro'' e sottolinea ''l'impegno corale di tutta la Fondazione, che ha visto in prima fila impegnati al più alto livello di eccellenza l'Orchestra, il Coro, il Corpo di ballo, i tecnici e tutti i dipendenti, i quali hanno reso possibile questa importante e ricca edizione''. Dopo la pausa estiva, gli spettacoli riprendono al Teatro Costanzi il 14 settembre con La bella addormentata di Čajkovskij proposta nella lettura coreografica di Jean-Guillaume Bart e con protagonisti étoile, primi ballerini, solisti e corpo di ballo del Teatro dell'Opera di Roma. Dall'11 ottobre andrà in scena Peter Grimes, capolavoro di Britten diretto da Michele Mariotti e firmato da Deborah Warner. Al Teatro Nazionale, il 16 ottobre, arriva una prima assoluta commissionata dal Teatro dell'Opera di Roma alla compositrice Silvia Colasanti, L'ultimo viaggio di Sindbad, dramma in musica sul tema della migrazione tratto da testi di Erri De Luca. Direzione di Enrico Pagano e regia di Luca Micheletti. Ultimo titolo prima dell'inaugurazione della Stagione 2024/25 - prevista il 27 novembre con Simon Boccanegra di Verdi - è infine Il rosso e il nero, creazione di Uwe Scholz su collage di musiche di Berlioz, per la prima volta a Roma. Riproduzione riservata © Copyright ANSA
Ucraina, eurodeputata Donato: "Dubbi su Bucha, serve inchiesta indipendente"Scuola, al via con il nuovo esame di terza media: ecco cosa cambia
Exit, cos'è il nuovo movimento no vax e no green pass fondato da Simone Di Stefano
Notizie di Politica italiana - Pag. 226Covid, l'annuncio di Mario Draghi: "Il governo non prorogherà lo stato d'emergenza"
Giuseppe Conte dice si alla settimana corta ed al salario minimoUcraina, Di Maio: "Ultima barriera per la nostra sicurezza, continueremo a sostenerla"
“Accogliere una donna africana dall’Ucraina? Bisogna vedere se scappa veramente”M5S, Grillo sulla sospensione di Conte: “Le sentenze si rispettano”
La segnalazione della Lucarelli sull’incontro fra Berlusconi e Salvini nel locale di BriatoreSalvini e i suoi 49 anni “visitando i bimbi e mamme fuggiti dalla guerra”Guerra Russia-Ucraina, Salvini: "La Lega condanna con fermezza ogni aggressione militare"La telefonata di Di Maio a Kuleba: “L’Italia sostiene il popolo ucraino”
In arrivo ristori educativi "per i danni della Dad": cosa sono e chi può richiederli
Il tema del caro bollette torna nel dibattito politico. Cosa farà il governo Draghi?
Torna l’idea di Giuseppe Conte di formare un suo partito dopo il caos M5sCosa accadrebbe in Italia se davvero Putin interrompesse le forniture di gas Notizie di Politica italiana - Pag. 234Riforma dell’ergastolo ostativo, arriva il si della Camera
Ucraina, eurodeputata Donato: "Dubbi su Bucha, serve inchiesta indipendente"Carlo Calenda si preoccupa per la figlia. La giovane: "Mi fermo al confine"Crisi del centrodestra, Berlusconi: "Pronto a rifondarlo in vista del 2023"Depositato il ricorso contro la sospensione dello Statuto con cui era stato eletto Conte