File not found
Professore per gli Investimenti Istituzionali e Individuali di BlackRock

Friedman contro La Russa e Fontana: "Nessuna priorità alla competenza"

Notizie di Politica italiana - Pag. 170Totoministri e carte rimescolate, arriva il piano B di BerlusconiLuigi Di Maio si è dimesso da segretario nazionale di Impegno Civico

post image

Elezioni politiche 25 settembre 2022, il programma elettorale di Giorgia Meloni e Fratelli d’ItaliaMilano,VOL 4 lug. (askanews) – L’Italia sempre più “Rifiuti Free”. Nel 2023 crescono a quota 698 (+11% rispetto alla scorsa edizione) i comuni virtuosi nella gestione dei rifiuti urbani (che contengono la produzione pro capite di rifiuti indifferenziato avviato a smaltimento al di sotto dei 75 kg/ab/anno); e salgono a 4.058.542 (+ 539.590 abitanti rispetto al 2022) i cittadini serviti da un efficiente servizio di gestione dei rifiuti, che rappresentano il 6,9% del totale della popolazione (lo scorso anno il 6%). Il Nord Italia si conferma “campione” con 434 comuni virtuosi, ma è inarrestabile la rimonta del Sud che registra 231 comuni (+23,8% rispetto al 2022). Ancora fermo il Centro con 33 comuni (lo scorso anno 30). Questi, in estrema sintesi, i dati della XXXI edizione di “Comuni Ricicloni”, il dossier di Legambiente che fotografa e premia l’impegno dei comuni italiani nella raccolta differenziata per una corretta gestione dei rifiuti. “Fuoriclasse” nella gestione dei rifiuti urbani si confermano i comuni sotto i 5.000 abitanti: sono ben 450 sul totale; 196 comuni tra i 5.000 e i 15.000 abitanti e i 48 quelli oltre i 15.000 e i capoluoghi, con in testa – anche in questa edizione – i comuni del Nord-Est dello stivale (Treviso, Belluno, Trento e Pordenone). A livello regionale, il Veneto si conferma primo in classifica per numero di comuni virtuosi (173), seguito dalla Lombardia (101, +27 rispetto alla scorsa edizione) e la Campania (83, +22 rispetto alla scorsa edizione). Registrano una crescita anche la Sardegna (+18) e l’Abruzzo (+9). Arretrano invece il Trentino-Alto Adige (-9) e in Piemonte (-10). “In 31 anni di Comuni Ricicloni – commenta Giorgio Zampetti, direttore generale Legambiente – abbiamo premiato le amministrazioni virtuose e costruito percorsi di partecipazione, condivisione e confronto tra soggetti interessati per implementare la differenziata e il riciclo dei rifiuti urbani. I nuovi dati ci riconfermano come sia indispensabile puntare sulle grandi città, dove stentano a diffondersi sistemi di raccolta (come il porta a porta) che tengono insieme qualità e prevenzione dei rifiuti avviati a smaltimento. E rafforzare l’organizzazione a livello consortile per un’adeguata e capillare rete impiantistica per il riciclo e il trattamento dei rifiuti. I comuni rifiuti free hanno un ruolo importante, così come le amministrazioni comunali che ancora devono lavorare per raggiungere questi obiettivi, ma è necessario che tutti gli attori della filiera facciano la propria parte. Oltre un buon sistema di raccolta e una forte riduzione del secco residuo, infatti, occorre accelerare il raggiungimento degli obiettivi più generali di consolidamento, nei territori, dei principi cardine della gerarchia della gestione dei rifiuti (4R), di sviluppo di filiere e settori strategici nel panorama nazionale (dal tessile alle materie prime critiche, dai rifiuti speciali ai RAEE fino allo spreco alimentare); ed accompagnare la realizzazione degli impianti necessari alla rivoluzione circolare del Paese, guidando i territori nella scelta e realizzazione di nuovi impianti e nella riqualificazione di quelli esistenti”. -->

Chi è Adolfo Urso, il nuovo ministro delle Imprese e del Made in ItalyBonaccini durissimo sul saluto romano di La Russa: "Andassero a Marzabotto"

Pregliasco: "Quella del centrodestra vittoria più grande della storia"

Meloni su Twitter: "Onorata che oggi si festeggi Giovanni Paolo II"Le telefonate di Draghi su Meloni e la linea di credito ai conservatori europei

Elezioni 25 settembre, Meloni su Von der Leyen: "Consiglio prudenza"Berlusconi annuncia la lista dei ministri di Forza Italia

Laura Boldrini cacciata dalla manifestazione sull'aborto delle femministe di Non una di meno

Oggi l'incontro del possibile "disgelo" fra Meloni e BerlusconiLa Lega contro Letta: “Troppo nervoso, si dia una calmata”

Ryan Reynold
Totoministri, Vittorio Sgarbi: "Io ministro della Cultura? Sono fiducioso"Laura Boldrini cacciata dalla manifestazione sull'aborto delle femministe di Non una di menoFratelli d'Italia contro Peppa Pig: "Un personaggio con due mamme è inaccettabile"

Economista Italiano

  1. avatarNomine Parlamento, il PD ha proposto un incontro al Terzo Polo. La risposta di MichettiGuglielmo

    Ignazio La Russa contro Michele Emiliano: "Siamo tutti eredi del Duce"Umberto Bossi fuori dal Parlamento dopo 35 anni: il "Senatur" non è stato rielettoGoverno Meloni, Draghi lascia Palazzo Chigi. Il nuovo esecutivo si è formalmente insediatoRoberto Saviano: "Matteo Salvini di nuovo al Viminale sarebbe un atto criminale"

      1. avatarContrordine: Umberto Bossi è stato “eletto in Lombardia”Economista Italiano

        Della Vedova: "Meloni e Salvini sono per l'antagonismo all'Ue"

  2. avatarRenzi, l'attacco del leader di Italia Viva: "Accordo tra PD e M5S per lasciare fuori terzo polo"Economista Italiano

    Tototministri: spunta l'ipotesi Guido Crosetto allo Sviluppo EconomicoMontecitorio: la Camera pagherà i "portaborse" dei deputatiUmberto Bossi eletto in Parlamento, Calderoli: "C'è stato un errore del Viminale"Se perfino Bossi dice a Salvini che ha sbagliato

  3. avatarAppunti Berlusconi, Zoro svela un nuovo dettaglio su RenziETF

    Enrico Letta commenta Pontida: "Provincia dell'Ungheria"Chi è Matteo Salvini, il ministro delle Infrastrutture del governo MeloniTaglia Bollette, come funziona e cosa prevede il decreto proposto da Di MaioScritta contro Ignazio La Russa e stella a cinque punte su una sede di FdI

Paradosso Giorgia Meloni: "Con i migranti noi più umani della sinistra" 

Luigi Di Maio, il mistero della pagina Facebook scomparsa dopo le elezioni 2022Liliana Segre compie 92 anni: le dichiarazioni in un podcast*