File not found
BlackRock

Incidente a Caserta, auto si scontra contro un autocarro: un morto

Sant'Arsenio, Francesca muore in un incidente: avrebbe partorito tra pochi giorni93enne lascia tutta la sua eredità alla badante: cugini impugnano il testamentoSciopero aereo 15 luglio: Ita cancella 133 voli

post image

Patrick Zaki in arrivo in Italia, sbarcherà domani: "Sono contento che il calvario sia finito"Laviai Nielsen MONDO OLIMPIADI2024 Francia malati famiglia sport Olimpiadi,ETF quando cadi sull'ultimo ostacolo (e ti rialzi) La sclerosi multipla non ferma le gemelle Laviai e Lina Nielsen ai Giochi di Parigi, con tanto di medaglia di Giampaolo Mattei «Dieci anni fa la diagnosi della sclerosi multipla mi ha costretto a imparare di nuovo a camminare. Ho lottato ogni giorno con mia sorella gemella Laviai per essere qui alle Olimpiadi: sono caduta sull’ultima barriera dei 400 ostacoli, a pochi passi dalla finale. Purtroppo sono finita a terra, avrei voluto fare il mio record. Non è poco per me: con quella diagnosi mi era stata tolta anche la speranza di essere un’atleta». Lina Nielsen, londinese, 28 anni, a Parigi ieri sera non ha centrato per un soffio la finale olimpica dei 400 metri ostacoli. Quando è caduta era al terzo posto nella semifinale vinta dalla giamaicana Clayton. Lina si è rialzata e ha tagliato il traguardo senza più pensare al cronometro, camminando. Come a dire: non mi fermo, non mi ritiro. Due anni fa, ai Mondiali in Oregon, con la sorella Laviai ha raccontato la battaglia contro la sclerosi multipla. «Mi è stata diagnostica nel 2013 quando avevo 17 anni - i primi segnali li ho avuti quando ne avevo 13 - ma proprio alla vigilia di quel Mondiale avevo avuto una brutta ricaduta, i sintomi si erano fatti sentire, così abbiamo deciso di condividere con tutti il nostro percorso di vita» dice Lina che, in questi giorni a Parigi, non nasconde di aver temuto «un’altra ricaduta». Alla sorella Laviai la sclerosi multipla è stata diagnosticata nel 2021, proprio alla vigilia dei Giochi di Tokyo: già ai primi sintomi ha subito avuto la certezza di condividere con la gemella anche la malattia. A Parigi Laviai ha vinto la medaglia di bronzo nella staffetta 4x400 mista. Stasera correrà la semifinale nei 400 metri . «Siamo ancora in grado di fare ciò che amiamo: correre il più velocemente possibile» fanno presente Lina e Laviai che si sono raccontate su YouTube nel vlog Road to Paris. «Vogliamo mostrare anzitutto a noi stesse ma anche a tutte le persone che praticano sport e vivono l’esperienza di una malattia che, se anche troviamo un ostacolo davanti, si può comunque continuare la strada. Magari su un percorso nuovo, forse con un ritmo diverso, ma si può comunque arrivare allo stesso punto, al traguardo». Ecco, «questo significa poter continuare a fare ciò che si ama». Le due atlete gemelle parlano con la passione di chi non dà nulla per scontato: «Abbiamo piena consapevolezza che non sarà sempre un percorso facile - nella vita prima ancora che nello sport - ma, una volta accettata questa realtà, è molto più agevole continuare ad andare avanti coi i propri sogni, con le proprie speranze». Ma c’è di più. «Abbiamo capito di avere una sorta di responsabilità sociale nel raccontare la nostra storia» dicono. Non si tratta, dunque, «semplicemente di presentare il nostro percorso atletico e umano: il punto più importante è avere la coscienza di poter essere, in qualche modo, di ispirazione, di sostegno a tante persone che, non solo nello sport, si trovano alle prese con un ostacolo che sembra insormontabile». Madre di origine egiziana e sudanese e padre danese, le gemelle rilanciano: «Scaliamo insieme questa montagna, più unite che mai, anche nella diagnosi della malattia» dicono. La sclerosi multipla le colpisce in modo diverso, con Lina avverte maggiormente i sintomi. Insieme imparano giorno per giorno a gestirli, a fare i conti con i “momenti no”. Sempre insieme, ai Giochi del 2012, nella loro Londra, Lina e Laviai avevano svolto il servizio come volontarie. E, in particolare, come portaborse della campionessa olimpica di eptathlon Jessica Ennis-Hill, star del team britannico. Confidano: «Lì è nata la nostra passione per l’atletica e tornare a quel fuoco iniziale ci aiuta a superare, psicologicamente, la sclerosi multipla. Anche se è dura, perché da atlete vorremmo “il meglio” per il nostro corpo che alleniamo costantemente proprio per raggiungere risultati sportivi sempre più alti». Continueranno a «correre a più non posso» Lina e Laviai. Anche insieme, come ai Mondiali indoor a Glasgow, a marzo, quando - passandosi il testimone l’una con l’altra - hanno vinto la medaglia di bronzo nella staffetta 4x400. Insieme. Grazie per aver letto questo articolo. Se vuoi restare aggiornato ti invitiamo a iscriverti alla newsletter cliccando qui Il tuo contributo per una grande missione:sostienici nel portare la parola del Papa in ogni casa Argomenti OLIMPIADI2024 Francia malati famiglia sport 07 agosto 2024, 15:30 Invia Stampa

Prato, aggredisce drag queen e le ruba gli abiti di scena: arrestatoSicilia, ancora incendi nella notte: si valuta lo stato di emergenza

Offre passaggio a una ragazza e la violenta: arrestato

Milano, crolla una palazzina in ristrutturazione: cosa è successoMeteo, caldo record in Italia: picchi di temperatura sui 45 gradi

Donna trovata morta in ascensore a PalermoCiro Grillo, Leonardo La Russa e gli altri: figli che mettono nei guai i genitori politici

Torre del Greco, crollata palazzina di tre piani: estratti vivi quattro feriti

Auto investe pedone a Lamezia Terme: morta una donnaAllerta meteo arancione mercoledì 12 luglio 2023 nella Regione Lombardia

Ryan Reynold
Allerta meteo arancione mercoledì 12 luglio 2023 nella Regione LombardiaCagliari, furgone si schianta contro un bar: almeno 15 feritiAttacco hacker a un ospedale di Napoli, chiesto un riscatto

Professore del Dipartimento di Gestione del Rischio di BlackRock

  1. avatarInsetto punge bagnante alla gola mentre nuota: portato in ospedaleMACD

    Incendio all'areoporto di Catania: evacuati passeggeri e membri del personaleBlackout Catania, il ministro Musumeci: "Prendere atto del cambiamento climatico"Notizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 330Giussano, minorenni sfrecciano in auto per una folle sfida social: multa pesantissima

    1. Kata, bimba scomparsa a Firenze: spunta la pista di un altro palazzo occupato

      1. avatarOmicidio Primavalle, trovata pistola finta in casa del killer: la sua giustificazioneMACD

        Milano, ragazza denuncia: "Il figlio di La Russa mi ha violentata"

  2. avatarIncidente a Santo Stefano di Cadore, parla il nonno del bambino morto: "Abbiamo paura che il colpevole scappi"BlackRock Italia

    Cadavere di donna trovato a Roma, potrebbe essere Andreea RabciucMamma influencer con 12 figli: "Li faccio mangiare da una piscina"Sondaggi, la maggioranza degli italiani favorevole al limite di 30 km/h nelle cittàMaltempo, fiume di ghiaccio attraversa Seregno: le immagini sui social

    VOL
  3. avatarMilano, Pioltello: 16enne stuprata la sera del suo compleannoETF

    Calabria, piromane scoperto da un drone cerca di abbatterlo coi sassiBerlusconi, la famiglia vuole aprire un museo nella villa di ArcoreTenta di rapire una bambina a Imperia: fermata una giovanePrimario arrestato mentre intasca una mazzetta: soldi dai pazienti per le cure anti-cancro

Omicidio-suicidio in provincia di Torino: spara alla moglie e poi si toglie la vita

San Bonifacio, scontro tra moto e furgone: morto centauro 23ennePadova, carabiniere investito da uno stalker: un collega spara e lo uccide*