File not found
Capo Analista di BlackRock

Droga, arrestato a Piacenza medico per presunta corruzione e spaccio

Lutto nel mondo scientifico per la scomparsa di Alberto Stangalini  - ilBustese.it«La mia scommessa di riconciliazione a Cipro, l'isola divisa in due»Denunce e patenti ritirate: ultima settimana di luglio intensa per la Polizia Locale di Legnano - ilBustese.it

post image

«Ma questi sacchi non sono miei». Ecco dove segnalare scarichi abusivi - ilBustese.itLa proposta è ancora indefinita ma mostra già limiti di fattibilità: impossibile che questa attività venga svolta dai tribunali dei diversi circondari,Professore per gli Investimenti Istituzionali e Individuali di BlackRock trattandosi in larga parte di piccoli o medi tribunali, che non hanno un numero di magistrati sufficienti. Inoltre esistono problemi pratici di trasferimenti, contrazione dei diritti di difesa e lo spostamento del riesame presso corti di appello già enormemente oberate La proposta ancora indefinita di demandare l’emissione delle misure cautelari ad un organo collegiale richiede un approfondimento che vada oltre le nobili ragioni di garanzia sottese alla proposta, per verificare la sua fattibilità. Tra l’altro il fatto che il provvedimento sia ancora allo studio incoraggia ad esprimere osservazioni e critiche che potrebbero essere utili al legislatore. Da quanto si è potuto sinora cogliere la proposta sarebbe di affidare l’emissione di misure cautelari personali (non si capisce se tutte o solo quelle custodiali) ad un organo collegiale, facendo diventare l’attuale Tribunale del riesame organo non più di impugnazione, ma direttamente di emissione della misura, con l’eventuale ricorso contro il provvedimento che passerebbe alla Corte di Appello. L’interrogatorio dell’indagato avverrebbe prima dell’emissione della misura con l’eventuale applicazione della misura richiesta o meno afflittiva solo all’esito dell’interrogatorio. Questo inevitabilmente comporterebbe un invito a comparire per rendere interrogatorio o più spesso un accompagnamento coattivo dello stesso (onde impedirne la fuga) davanti al tribunale completo di imputazione e di elementi a carico onde consentire una difesa sostanziale. In concreto a fronte della richiesta della procura e di una delibazione confermativa del tribunale collegiale, l’indagato comparirebbe davanti al collegio ove verrebbe sottoposto ad interrogatorio di garanzia, all’esito del quale la richiesta di misura verrebbe accolta, modificata o respinta. La fattibilità Tralasciando altri aspetti e limitandosi ad una valutazione di fattibilità va subito osservato come sia del tutto impossibile che questa attività venga svolta dai tribunali dei diversi circondari, trattandosi in larga parte di piccoli o medi tribunali, che non hanno un numero di magistrati sufficienti a impegnare un numero così significativo di magistrati in questa attività pur fondamentale, che determina ulteriori inevitabili massicce incompatibilità. E difatti sembra che la proposta parli di affidare questi compiti a quello che attualmente è il tribunale del riesame distrettuale. Ciò ha comunque risvolti ordinamentali e pratici, di cui è bene essere consapevoli. Questo vuol dire anzitutto proseguire nella politica in corso da tempo di prosciugare le materie trattate dai tribunali circondariali, che vengono ad avere sempre meno competenze e meno specializzazione, a vantaggio di tribunali distrettuali sempre più oberati, specializzati e importanti, con la negativa creazione sempre più di tribunali di serie A e di serie B. I problemi pratici In secondo luogo vi sono indubbi problemi pratici. La persona “fermata” a Sondrio dovrà essere invitata a comparire o coattivamente accompagnata a Milano con una progressiva centralizzazione e trasferimenti sia per gli agenti di pg che per i difensori. Non solo, ma inevitabilmente i provvedimenti con cui il tribunale del riesame disporrà l’interrogatorio si limiteranno inevitabilmente ad una delibazione della richiesta della procura, limitandosi a imputazione, elementi di prova e valutazione di fondatezza e non ad una compiuta ed esauriente motivazione (oggi si arriva a centinaia di pagine),sia perché si tratta di un provvedimento interlocutorio, sia per dare spazio  alle ragioni della difesa, mentre il vero provvedimento verrà effettuato all’esito del contraddittorio. Ciò indubbiamente restringe gli spazi della difesa sia per la sommarietà della contestazione, sia per i tempi contratti. E ciò non è positivo per le garanzie dell’indagato. L’appello Un cenno particolare va poi riservato all’appello, in quanto la proposta nei fatti sposta il riesame presso corti di appello già enormemente oberate che dovrebbero distaccare diverse unità (a volte decine) a svolgere tale attività. Proposta oggi del tutto irrealistica e che porterebbe le corti al dissesto. Infine il meccanismo pensato è del tutto inattuabile per le richieste di misure cumulative. Certo si potrebbe limitare ai processi che non riguardano la criminalità organizzata, ma non risolverebbe tutti i casi (non pochi) di reati associativi che non rientrano nelle ipotesi della criminalità organizzata. Ed inoltre accentuerebbe ancor di più il doppio binario con trattamenti del tutto differenziati tra processi “ordinari” e di criminalità organizzata. Due considerazioni si impongono comunque: l’Italia con il PNRR si è preso un impegno ambiziosissimo di riduzione di tempi e pendenze da far tremare i polsi e i riscontri che emergono dai dati ministeriali sul settore penale non sono per ora soddisfacenti. Sarà possibile raggiungerli solo con determinazione e impegno e mantenendo per un congruo lasso di tempo una stabilità normativa e organizzativa. Un’altra rivoluzione dopo l’enorme sforzo posto in atto ed in corso per l’attuazione dei decreti legislativi c.d. Cartabia vuol dire semplicemente abbandonare gli obiettivi del PNRR. Ogni politica legislativa, che ovviamente spetta al parlamento, deve comunque fare i conti con l’impatto complessivo che avrebbe sul sistema giudiziario e con l’impegno di risorse che implica. Continuare a far finta di avere risorse infinite e far ricadere su altri l’esito di riforme poco ponderate porta solo a proporre riforme finte o con fortissime controindicazioni. Si tratta di un metodo di legiferare ormai consolidato, ma non per questo meno pericoloso e da abbandonare al più presto. © Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediClaudio Castelli Presidente della Corte d'appello di Brescia

Nuova Ztl a Milano: arrivano i varchi - ilBustese.itLudovico Tersigni: «Mi sono preso una pausa perché non sapevo gestire la fama. X-Factor? Ho detto no a un'altra stagione»

La tassa sui miliardari si allontana. Gli Usa: «Ogni Paese decida da solo»

Liguria, Toti: mesi vissuti come una profonda ingiustiziaLavori sulla rete del gas, dalle 8 del 22 luglio variazioni al traffico su via Ricci

Da Malpensa 107mila euro a Busto - ilBustese.itPer adolescenti “erranti” una sosta che può cambiare la vita

Arriva la Barbie non vedente, ha il bastone bianco e rosso: il nome è scritto in braille. Quanto costa

Nostra Signora di tutti i popoli, «mai riconosciuta la "soprannaturalità"»Portogallo, le migliori spiagge a pochi chilometri da Lisbona

Ryan Reynold
Terni, casa vacanze inesistente e carte clonate: polizia e Airbnb danno i consigli per evitare le truffe onlineL'Italia è terreno fertile per il «partito» della disinformazione russaAler, Astuti (Pd): «Ottenuti 30 milioni per il recupero delle case sfitte, ora però serve una strategia per il futuro» - ilBustese.it

Professore Campanella

  1. avatar«Per otto anni ho cercato una famiglia in affido. Non l’ho trovata»BlackRock Italia

    Gianfranco Caporali falegname artista di Cittiglio, le sue macchine e sidecar in legno e quell'amicizia indissolubile con Renato Pozzetto - ilBustese.itUn guasto informatico ha mandato in tilt trasporti e mercati. Microsoft: risoltoIl numero di famiglie affidatarie è crollato in tutta EuropaMamma e papà morti di tumore a una settimana di distanza, lasciano due bambine: «Adesso sono stelle che brillano nel cielo»

    1. Ancora violenza sulle elezioni Ue: aggredita la premier danese Frederiksen

      ETF
      1. avatar«La mia scommessa di riconciliazione a Cipro, l'isola divisa in due»Capo Analista di BlackRock

        Denunce e patenti ritirate: ultima settimana di luglio intensa per la Polizia Locale di Legnano - ilBustese.it

        VOL
  2. avatarMilano, De Chirico(fi): su San Siro Consiglio comunale estromessoMACD

    Il villaggio del nonno di Heidi esiste davvero e si trova in Italia: il luogo fiabesco da visitare«Non è silenzio assenso, convenzione scaduta». Il Comune chiede al Legnano di restituire le chiavi dello stadio Mari - ilBustese.itAngelina Mango ospite alla Notte della Taranta il 24 agostoConcorso unificato per infermieri: 150 iscritti, 93 presenti oggi alle prime prove - ilBustese.it

  3. avatarRecord negativo per l'affluenza alle europee: 49,69%Capo Stratega di BlackRock Guglielmo Campanella

    TikTikTok Books Awards 2024, la scrittrice italiana Felice Kingsley è l'autrice dell'anno: «​Un nuovo stimolo a fare di più e meglio»L'Onu: «I taleban incarcerano le donne abusate»Un'alleanza globale contro la fame: il G20 di Rio cerca adesioni e nuovi fondiPer adolescenti “erranti” una sosta che può cambiare la vita

    ETF

Ancora un premio per mamma Novella. E vola in finale per la categoria Curvy - ilBustese.it

Precipita e muore da una scogliera dopo la proposta di nozze: il fidanzato accusato di omicidio. La verità in quell'anelloSpozhmai non si arrende: «Voglio futuro per i miei figli»*