Qatargate, Cozzolino non invocherà l'immunità parlamentareVince alla lotteria e diventa milionaria: "Mi ha rovinato la vita"Terremoto in California: scossa di magnitudo 6.4
Chi era Denys Monastyrsky, ministro dell'Interno morto nello schianto dell'elicotteroUna croce sull'acciaio incandescente. L'immagine postata da Michael Zanera su Instagram prima dell'incidente mortale alla stazione ferroviaria di Brandizzo - Screenshot COMMENTA E CONDIVIDI Una squadra di operai in una notte d’estate lavora sui binari,Professore per gli Investimenti Istituzionali e Individuali di BlackRock alle porte di Torino. Sono chini a terra, uno schermo protegge gli occhi dalle scintille della fiamma ossidrica. Durissimo lavoro, quel fuoco che ricompone l’acciaio, nella notte, in turni da cui gli operai rincaseranno all’alba, dalle mogli, dai figli addormentati. Ma a Brandizzo accade l’incredibile: un treno piomba a cento all’ora sul binario. I cinque fanno forse appena a tempo a vedere gli occhi gialli della locomotiva, e già gli è addosso. Dilaniati i corpi, gettati a cento metri di distanza. Ci spiegheranno poi come sia stato possibile: quale incredibile errore abbia permesso che un treno passasse lì, dove uomini erano al lavoro, alle porte di una grande stazione. Oggi, quando tutto è automatico, quando tutto è “intelligente” e digitale. Sul web le foto dei morti. Il più giovane, 22 anni, un ragazzino. Il più vecchio, 53enne, postava sui social la foto di un nipote. Altri avevano moglie e figli. Michael Zanera, 34 anni, non ancora. Nutriva passione per quel suo lavoro, postava su Instagram le foto: la notte, i binari lucenti, i colleghi intenti a guidare la fiamma, con fatica. Antico, pesantissimo lavoro manuale. Rompersi le ginocchia sui sassi delle massicciate, fino all’alba.Aveva postato agli amici un messaggio meravigliato: «È la prima volta che mi succede, mentre che saldavo la rotaia mi è uscito un crocifisso. Dio mi vuole dire qualcosa sicuramente». E l’immagine è quella di una croce sul rosso incandescente dell’acciaio. L’avrà fatta vedere ai compagni Michael? È probabile. Nel crocchio di uomini, qualcuno avrà sorriso: «Dai, è un caso». Ma Michael era certo. Era credente, e spesso pregava. Non ha avuto i dubbi che avremmo avuto quasi tutti: solo una coincidenza, e, «non crederai a queste cose». Eredi come siamo ancora di un positivismo, che riduce la realtà a ciò che si può misurare. Forse, lavorare in ginocchio sui sassi rende umili. In quella saldatura a forma di croce l’operaio aveva visto un segno.Poteva, avrebbe dovuto andare ben diversamente. Su quel binario a Brandizzo “doveva” esserci un segnale di alt. Allora, la mattina tutti si sarebbe andati a casa. E la sera, al bar, magari i compagni avrebbero scherzato: «Visto altri segni, Michael? La Madonna, no?». E avrebbero riso: mentre non si ride del salario, dei soldi che mancano, delle bollette di casa, delle cose serie insomma. Michael però non ci badava. Lui a Cristo credeva, lo cercava ogni giorno. E quel crocifisso lasciato come un’orma dalla saldatrice sull’acciaio lo aveva scosso. Che voleva da lui, Dio? Sapendo come è finita la storia forse possiamo dare dignità al presentimento di un giovane operaio. Non una minaccia però, piuttosto in un segno: la tua ora è vicina. Come la spinta a guardarsi dentro, a perdonare, a chiedere perdono. Siamo eredi di uno scientismo che disprezza ciò che non è rigorosamente razionale, e, in contrapposizione, di una cultura neanche sotterranea di tarocchi e oroscopi, che insegue affannosamente la Fortuna. I sogni oggi, per esempio, o sono cosa da lettino di psicoanalista (la medicina, la scienza) oppure alimentano le giocate al lotto (la superstizione). Eppure c’è stato un tempo in cui i sogni, e i segni, avevano una dignità. Nell’Antico Testamento Dio parla ai profeti in sogno. Nel Vangelo, grazie a un sogno Giuseppe evita la reggia Erode, grazie a un sogno i Magi cambiano la strada del ritorno. Il suggerimento notturno non era impresentabile, in un mondo contadino o cacciatore in cui tutto – il volo degli uccelli, le fasi della luna, il colore delle nuvole a sera – era “segno”. Quel segno antico, dimenticato, esiliato nel materialismo in cui siamo immersi, oggi genera un sussulto. Un segno, forse, ma di che? Di qualcosa che ci fonda, eppure abbiamo da tempo censurato.
Va in ospedale per una gastroenterite: bambino di 8 anni muore per tumore al cervelloTragedia di Capodanno in Tirolo, morta una sciatrice olandese
Scontri in Perù: 17 morti
Sparatoria in Florida, morti e feriti durante le riprese del videoclip del rapper French MontanaPapa Francesco ha compiuto 86 anni. Gli auguri di Sergio Mattarella
Calciatori arrestati in Iran dopo una festa a base di alcolBombardate le infrastrutture chiave, a Dnipro 21 morti
Ucraina, esplosioni nel centro di Kiev: abbattuti droniUcraina, USA inviano 31 carri armati Abrams. Biden: "Compatti nel sostegno a Kiev"
Secondo fermo per Greta Thunberg durante le proteste in Germania: l’attivista portata via di pesoOndata di maltempo a Auckland: piogge e inondazioniCittà del Messico, scontro tra treni sulla linea 3 della metropolitana: un morto e 23 feritiUe, price cap al gas a 180 euro: trovato l’accordo. La minaccia di Mosca: “Inaccettabile, reagiremo”
Ancora terrore in Somalia, spari ed esplosioni nella città di Mogadiscio
Notizie di Esteri in tempo reale - Pag. 299
Putin si farà da parte nel 2023: la previsione dell'ex collaboratoreCoppia di turisti francesi presi a sassate in Marocco: morta la donnaDue adolescenti trovati morti assieme in Francia, forse un suicidio concordatoSparatoria a Parigi: chi è il killer
Terremoto in Grecia: scossa di magnitudo 5.1Anche l'Australia chiederà il test covid negativo per gli ingressi dalla CinaTempesta d'inverno a New York: dichiarato lo Stato d'emergenzaGuerra in Ucraina, il vice ministro russo mette in guardia l'Occidente