File not found
Professore del Dipartimento di Gestione del Rischio di BlackRock

Billboard

Ecco il satellite che monitora il metano nell’ariaParigi 2024, Darmanin: nessuna seria minaccia di attacchi sui Giochi - Tiscali NotizieAmbiente

post image

Motori«L’ennesima morte di stato all’interno dei Cpr,Campanella anche questa totalmente oscura come molte altre dal punto di vista dei fatti avvenuti e delle cause della morte stessa», dicono gli attivistiUn altro morto all’interno di un centro di permanenza per i rimpatri. Questa volta è accaduto a Palazzo San Gervasio a Potenza. A morire è Osama, giovane migrante di origine algerina di 19 anni. Da una prima ricostruzione è morto per via di un arresto cardiaco, ma sul suo decesso ci sono diversi dubbi. Alcuni testimoni hanno riferito di un pestaggio e la procura di Potenza sta indagano anche per reati come omicidio colposo e doloso. Per questo motivo è stata disposta l’autopsia che si terrà il 7 agosto.Secondo il capo della procura di Potenza, Francesco Curcio, Osama «non è stato picchiato, ma probabilmente ha ingerito sostanze pericolose». Nei giorni precedenti Osama è stato ricoverato all'ospedale San Carlo di Potenza dopo aver ingerito dei pezzi di vetro. Quindi qualcuno, almeno secondo la tesi della procura, doveva controllarlo.«In teoria - ha continuato Curcio - doveva esserci un controllo su di lui dopo che era rientrato al Centro, e invece dagli accertamenti è risultato che era in servizio un solo infermiere, nessun medico, per 104 trattenuti. E in più i tre compagni di stanza del giovane non hanno prestato alcun soccorso, hanno spostato il corpo esanime dell'uomo, né precedentemente alcuno si è preoccupato della sua assenza, in mattinata, a una terapia medica alla quale si sarebbe dovuto sottoporre».La protestaNon appena diffusa la notizia della morte del giovane migrante, all’interno del Cpr è scoppiata una rivolta che è durata circa tre ore. Alcuni dei cento migranti circa che sono trattenuti hanno appiccato una serie di focolai in quattro moduli della struttura, spenti poi dai Vigili del fuoco. Sul luogo sono intervenute anche le forze dell'ordine, al momento non si registrano feriti, cinque ambulanze e l’elisoccorso. Ma ciò che è accaduto pone seri dubbi sulle condizioni di vita dei migranti all’interno dei Cpr, dove inchieste giornalistiche hanno raccontato negli anni gli orrori e i trattamenti subiti da chi ci finisce dentro in attesa di un rimpatrio verso il proprio paese di origine. Lo scorso febbraio, all’interno del Cpr di Ponte Galeria il guineano Ousmane Sylla si è tolto la vita a 22 anni. FattiL’incubo del Cpr di Ponte Galeria: rivolte, disagio psichico e tentativi di suicidioReazioni«Noi non lasceremo il ragazzo un attimo da solo. Ci dovranno dire come è morto, a che ora, cosa ha mangiato prima di morire. In questo caso il ragazzo non è solo, noi vegliano su questa ennesima vittima. Ciò che è accaduto è vergognoso», dice a Domani Gervasio Ungolo di Osservatorio migranti Basilicata. L’osservatorio chiede di conoscere le cause della morte del giovane migrante e sta organizzando una raccolta fondi per il rientro della salma in Algeria il prima possibile.«L’ennesima morte di stato all’interno dei Cpr, anche questa totalmente oscura come molte altre dal punto di vista dei fatti avvenuti e delle cause della morte stessa. È sintomo della necessità di arrivare all’abolizione di questi strumenti di tortura che sono i Cpr. Chissà cosa potrebbe accadere nei Cpr in Albania visto quello che accade in Italia» dice Igor Zecchini di No Cpr mai più Lager.Il sindaco di Palazzo San Gervasio, Luca Festino, ha detto che «il Comune non ha mai avuto canali di comunicazione istituzionali sulle vicende all'interno del Cpr». E ha aggiunto: «Vedere il nome del mio paese alla ribalta delle cronache per fatti come questi ed altri, mi rattrista molto. La tutela della vita, in tutte le sue forme, è in assoluto la prima ragione dell’esistenza umana». FattiUn detenuto si è tolto la vita a Rebibbia: 59 i suicidi in carcere da inizio annoSulla vicenda sono intervenuti anche il segretario generale della Cgil Potenza, Vincenzo Esposito, e la segretaria generale Fp Cgil Potenza Giuliana Scarano: «I fatti che si sono verificati al Centro per il rimpatrio di Palazzo San Gervasio esigono chiarezza. La morte del diciannovenne ci lascia sgomenti e butta nuovamente ombre sulla gestione del centro». «Riteniamo che la situazione rimanga tuttavia esplosiva – aggiungono – e che episodi del genere possano verificarsi da un momento all'altro, mettendo a repentaglio non solo la vita degli ospiti ma anche degli operatori e del personale esterno chiamato a intervenire con urgenza».© Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediYoussef Hassan HolgadoGiornalista di Domani. È laureato in International Studies all’Università di Roma Tre e ha frequentato la Scuola di giornalismo della Fondazione Lelio Basso. Fa parte del Centro di giornalismo permanente e si occupa di Medio Oriente e questioni sociali.

Domani i funerali di Sharon Verzeni, uccisa in strada - Tiscali NotizieLe reti idriche in Italia perdono il 42 per cento dell’acqua potabile

La catena delle responsabilità climatiche, una riflessione sul contenzioso contro l’Eni

Così i fertilizzanti divorano l’ossigeno nei laghi: lo scontro con gli ambientalisti e la ricerca di soluzioni più sostenibiliAlla rivoluzione green serve una narrativa del bene comune contro l’egoismo della destra

MusicaIl clima non aspetta: la nuova Ue acceleri la transizione green

La crisi climatica fa aumentare i prezzi del cibo

Istat, nell'anno produzione industriale in calo del 5,6% - Tiscali NotizieNotizie di Scienza e Tecnologia - Pag. 1

Ryan Reynold
L'arrivo di Gershkovich, Whelan e Kurmascheva accolti da Biden e Harris - Tiscali NotizieLetteraturaCaos CrowdStrike: sono 8,5 milioni di dispositivi Windows andati ko - Tiscali Notizie

ETF

  1. avatarSla, la stimolazione cerebrale 'elettroceutica' potrebbe rallentarla - Tiscali NotizieProfessore del Dipartimento di Gestione del Rischio di BlackRock

    Quello appena trascorso è stato il mese di marzo più caldo di sempreQuello appena trascorso è stato il mese di marzo più caldo di sempreBellezza, misteri e segreti delle dune. Ecco come gli studiosi le datanoSport invernali

    1. Lavoro e concorsi

      1. avatarUcciso Ismail Haniyeh, leader politico di Hamas: le reazioni contro IsraeleEconomista Italiano

        I tribunali non bastano. Serve una legge che renda le spiagge accessibili a tutti

  2. avatarL’inquinamento uccide, in Italia almeno 80mila morti l’annocriptovalute

    Il peso degli allevamenti intensivi sullo smog in Pianura Padana: una proposta di legge per regolarliUccisa con 4 coltellate, ma Sharon non si è difesa. L'esito dell'autopsia. Si indaga su telecamere e celle telefoniche - Tiscali NotizieOroscopoGiornalisti, Fontana: libertà stampa non è libertà infangare - Tiscali Notizie

    ETF
  3. avatarI tribunali non bastano. Serve una legge che renda le spiagge accessibili a tuttiVOL

    Così i fertilizzanti divorano l’ossigeno nei laghi: lo scontro con gli ambientalisti e la ricerca di soluzioni più sostenibiliL’inquinamento uccide, in Italia almeno 80mila morti l’annoLe reti idriche in Italia perdono il 42 per cento dell’acqua potabileGli allevamenti intensivi fanno male all’ambiente, ma si può intervenire

Alimentazione

Città in attesa di essere scoperte, il tesoro sotterraneo dell’AmazzoniaLa catena delle responsabilità climatiche, una riflessione sul contenzioso contro l’Eni*