File not found
trading a breve termine

Incidente in casa a San Lorenzo Dorsino: un uomo di 59 anni ha perso la vita

Notizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 80Cefalù, sfruttavano personale Ata: ordinanza per cinquePaura a Bari, allarme bomba in piazza Cesare Battisti

post image

Paolo Pininfarina: è morto a 65 anniTramontata l’epoca d’oro dell’anzianità di servizio,ìalmeritoperassegnaregliincarichi Masenzaparametricertiprevarràinvestimenti nella nuova concezione di magistrato dirigente vale il paramentro del “merito” per conferire gli incarichi. Ma, senza dei parametri certi per valutarlo, questa rimane una rivoluzione dimezzata che sfocia nel paradosso: che la valutazione sia meramente fiduciaria È forte nell’opinione pubblica la tentazione di affibbiare alla più grave crisi della magistratura italiana dal secondo dopoguerra l’etichetta, un po’ compiaciuta, di “questione morale”. Per liquidare il perenne capitolo delle riforme necessarie con il rassicurante auspicio di una “rigenerazione morale”, dai contenuti, però, non sempre facilmente comprensibili. La questione è certamente morale, ma sullo sfondo c’è molto altro. Perché i recenti scandali che hanno rapidamente eroso il surplus di prestigio ed autorevolezza che giudici e pubblici ministeri nostrani avevano accumulato sul terreno della lotta alla criminalità organizzata sono le scorie di un travagliato processo di modernizzazione. Processo che ha investito la magistratura con netto ritardo rispetto ad altri ambiti dell’apparato statale e che tuttora stenta ad assumere una direzione precisa e coerente. Da magistrato a manager tuttofare Che bisognasse rispondere a queste sfide era ed è tuttora una priorità centrale per la politica. Ma che ciò imponesse di esportare sul campo dell’amministrazione della giustizia le categorie del mondo dell’impresa è stata una scelta, forse non del tutto consapevole, destinata a modificare per sempre il codice genetico della magistratura. Nel vecchio ordinamento giudiziario di stampo fascista (regio decreto 30 gennaio 1941, n. 12), sopravvissuto nel suo impianto generale per oltre sessant’anni, il titolare dell’ufficio direttivo era chiamato a svolgere una funzione di mera rappresentanza. Carica di prestigio, ma priva di un ruolo organizzativo che andasse oltre l’assegnazione dei singoli fascicoli o l’autorizzazione delle ferie. Coerentemente, la scelta del candidato più idoneo avveniva in base all’ordine di collocamento nel ruolo di servizio. Ciò impedì a Giovanni Falcone, pur reduce dai successi del maxiprocesso a Cosa Nostra, di ottenere il posto di consigliere istruttore di Palermo, al quale fortemente ambiva, non essendo il più anziano. Così, per lungo tempo, la cronaca non ha conosciuto il sinistro clamore dei recenti scandali, perché il conferimento degli incarichi direttivi era tendenzialmente prevedibile o, meglio, quasi sempre. Oggi che l’incapacità del sistema giudiziario italiano di contenere il flusso inarrestabile dei procedimenti è un dato evidente, non si può più nascondere la cenere sotto il tappeto; non c’è solo il problema di indennizzare chi è stato leso dall’irragionevole durata del processo, ma anche quello di rispettare i vincoli di produttività posti dall’Unione Europea. Perciò, la politica è sempre più incline a investire sul fattore gestionale, tralasciando una più complessa riforma organica del processo penale, e trasformando la figura un po’ austera del vecchio presidente del tribunale in un manager tuttofare, capace di pianificare le attività dell’intero ufficio e fissare gli obiettivi da raggiungere. Tramontata, così, l’epoca d’oro dell’anzianità di servizio (con il decreto legislativo n. 160 del 2006), ormai non più funzionale alla nuova concezione di magistrato dirigente, i parametri del “merito” e delle “attitudini” hanno assunto un ruolo prevalente nel conferimento degli incarichi. Come valutare il merito? Intendiamoci, valutare per merito sarebbe auspicabile, se, però, si fosse anche stabilito in che modo misurarlo, dal momento che, nel caso dei magistrati, tale valutazione non può agganciarsi ai risultati conseguiti o ad altre entità suscettibili di univoca comparazione come accadrebbe per l’amministratore di una società. Parimenti, ci sarebbe anche da stabilire in che modo chi esercita la giurisdizione possa maturare le necessarie attitudini manageriali, trattandosi di un elemento culturale del tutto estraneo alla sua specifica professionalità di base. L’esito finale di tale rivoluzione dimezzata somiglia ad un vero e proprio paradosso. Nel precedente sistema erano garantite decisioni consiliari più prevedibili e trasparenti, ma non erano valorizzate le migliori risorse disponibili. Oggi, l’introduzione di parametri per definizione elastici, non accompagnata da un’adeguata determinazione di criteri oggettivi per la loro concreta valutazione, rischia di alterare la natura stessa del potere di conferimento delle funzioni direttive. Potere che sta progressivamente perdendo la sua identità di giudizio tecnico per assumere una valenza sempre più marcatamente fiduciaria, nella quale il dato della conoscenza personale dell’aspirante al posto o della sua vicinanza ad una delle componenti rappresentate nel Consiglio Superiore della Magistratura sono indebitamente utilizzate per attribuire ai concetti indeterminati delle attitudini e del merito un significato più concreto. © Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediMarcello De Chiara Gip di Napoli, membro di Unità per la Costituzione e presidente della giunta napoletana dell'Associazione nazionale magistrati

Incidente a Coazze: auto esce di strada e finisce nella scarpataPiacenza, incidente sul lavoro: morto operaio

Liliana Resinovich, il retroscena sull'aborto

Pavia, entra dal parrucchiere e accoltella due apprendisti: uno è gravissimoInvestito dalla sua stessa auto: morto 73enne

Ponte sullo Stretto di Messina: come cambierà l'area circostanteNotizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 79

Sequestrati 10 milioni a Dell'Utri: bonifici da Berlusconi non dichiarati

Papa Francesco, l'appello del Pontefice su Ucraina e Gaza: "I leader abbiano la forza di fermarsi"Brescia, mangiano torta all'hashish: quattro colleghi in ospedale

Ryan Reynold
Mafia, arrestato ex consigliere comunale FdI Mimmo RussoComo, incidente fra automobili: due feritiMilano, pezzi di vetro nel pane a scuola: le indagini

investimenti

  1. avatarCuneo, moglie e marito divorziano: la casa rimane alle figlie di 4 e 7 anniCapo Stratega di BlackRock Guglielmo Campanella

    Genova, incidente sul lavoro: morto operaioAppalti Anas: Tommaso Verdini chiede il patteggiamento, l'inchiestaEdoardo Galli ritrovato: voleva andare sull'isola di KerosSciopero mezzi 11 aprile: orari e fasce di garanzia

      1. avatarOstia, donna morta in strada: forse è stata lanciata dalla finestra di casaProfessore Campanella

        Sfreccia sulla quattro corsie Sassari-Olbia a 218 km/h: patente ritirata

  2. avatarMilano, incidente sul lavoro: morto un operaioGuglielmo

    32enne muore dopo essersi sottoposta a spirometria: le indaginiL'ex ginnasta Carlotta Ferlito è stata molestata a MilanoLa siccità mette in ginocchio la Sicilia: richiesto stato di emergenza nazionaleAosta, ragazza trovata morta nei boschi: furgone bordeaux e ipotesi omicidio

  3. avatarNotizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 88investimenti

    Torino, 43enne muore durante esorcismo islamico: gli indiziatiNoodles istantanei richiamati dal mercato, rischi per la saluteLuxottica, da Aprile settimana corta per 600 dipendentiGiulia Tramontano, il medico legale: "Emorragia letale"

Roma, trovato feto congelato in un freezer

Nisseno, si schianta contro un carro attrezzi: morto 30enneMeteo, le previsioni di oggi*