File not found
Capo Analista di BlackRock

Paura a Dublino: atterraggio d'emergenza per volo Ryanair

Pasquetta, quali supermercati terranno aperti: l'elencoVenezia, nave container "Nordic Kylie" incagliata al porto per avaria al motoreScontro con un camion, muore dopo essere uscito di strada

post image

Silvio Berlusconi ricoverato al San Raffaele di Milano: è in terapia intensivaL’ex c.t. torna sulla finale di Usa '94: "Nessuna accusa a Roberto. Sono stato frainteso. Contro Spagna e Bulgaria fu fantastico" Arrigo Sacchi 19 luglio - 01:36 - MILANO Dopo l’articolo che ho scritto sulla Gazzetta di mercoledì ,Professore per gli Investimenti Istituzionali e Individuali di BlackRock nel quale ricordavo il Mondiale del 1994 e la sconfitta della mia Italia ai calci di rigore contro il Brasile, ho constatato con stupore di aver sollevato qualche polemica. In particolare, il passaggio finale dove dico: "La differenza tra la mia Italia del 1994 e l’Italia di Lippi del 2006 che ha vinto il titolo è in un rigore: Roberto Baggio lo sbaglia, Fabio Grosso lo segna". Qualcuno, secondo me erroneamente, ha voluto interpretare le mie parole come un atto di accusa a Baggio e una mancanza di gratitudine nei suoi confronti. Lungi da me, questa intenzione. Io sarò sempre riconoscente ai miei giocatori che mi hanno permesso di arrivare fino a quel traguardo, e quel traguardo, quel secondo posto, continuerò a rivendicarlo con orgoglio perché fu il risultato di un percorso straordinario e faticosissimo, compiuto in salita e con mille avversari che ci remavano contro. Molto più semplicemente, con quella frase, intendevo sottolineare che un rigore, anzi tre perché noi con il Brasile ne sbagliammo tre (oltre a Roberto Baggio, anche Baresi e Massaro), non può far pendere la bilancia da una parte o dall’altra, non può essere decisivo nel giudizio complessivo di un’esperienza. Tutto qui.  i rigori—  Ho sempre considerato i calci di rigore, tirati dopo 120 minuti di battaglia, una specie di terno al lotto, e continuo a pensarla così. Avete idea delle condizioni nelle quali erano i miei ragazzi, lì sul campo di Pasadena, stremati dopo un Mondiale che ci aveva tolto tutte le energie? Baresi tornava a giocare dopo un infortunio al menisco, Roberto Baggio era stato in dubbio fino all’ultimo minuto perché aveva un problema muscolare, Evani era fuori. Potete immaginare che io, conoscendo quelle situazioni, me la sia presa con qualcuno di loro? Siete sulla strada sbagliata, ve lo garantisco. Tanto che ho sempre considerato quei ragazzi come degli eroi, e l’ho detto loro subito la partita, nel chiuso dello spogliatoio. Avete dato l’anima, dunque avete fatto il massimo delle vostre possibilità: non posso che ringraziarvi. Queste parole pronunciai lì a Pasadena, le ricordo come se fosse oggi. Ecco perché mi sono dispiaciute le polemiche che hanno fatto seguito all’articolo scritto sulla Gazzetta. Percepisco, nei toni, un’invidia che mi piacerebbe fosse un sentimento bandito dall’animo umano. Domando: ma se quelli che mi hanno mosso critiche fossero arrivati secondi a un campionato del mondo sarebbe orgogliosi o no? Giocavamo un torneo oltreoceano, dove non aveva mai vinto nessuna nazionale europea, siamo arrivati a un passo dal trionfo, come si fa a non essere contenti? E invece, in Italia, che è un Paese di campanili dove si bada sempre all’interesse singolo e mai a quello collettivo, piovono critiche a trent’anni di distanza e addirittura si pensa che io non sia stato riconoscente a Baggio.  retroscena—  Allora voglio dirvi esattamente come andarono le cose con Roberto Baggio, che conosco da una vita, fin dai tempi in cui io allenavo il Rimini e lui era un giovane che giocava nel Vicenza. Quando arrivai in Nazionale, Roberto stava attraversando un periodo di alti e bassi nella Juventus. Gli dissi: «Vieni con la Nazionale e vedrai che ti divertirai!». Fu così. Nelle partite di qualificazione al Mondiale Roberto fu bravissimo. Arrivati negli Stati Uniti ebbe qualche problema fisico che cercammo di gestire. All’inizio non era al massimo della condizione. Poi, però, è stato fantastico contro la Spagna e contro la Bulgaria in semifinale. E vi confesso che ho maledetto il momento in cui non l’ho fermato contro la Bulgaria. L’ho sempre considerato un grandissimo giocatore e ho fatto di tutto per metterlo nelle migliori condizioni. E lui, questo bisogna dirlo, mi ha dato, e ha dato all’Italia, tutte le energie di cui disponeva. Ha sbagliato il rigore, e vabbè... Pazienza... Volete che un calcio di rigore possa modificare il giudizio, umano e professionale, che ho di un giocatore? Non scherziamo. Io non ho mai dato la colpa a nessuno, e mai lo farò: questo dev’essere ben chiaro. Perché il gruppo, il collettivo, il bene comune per me sono al di sopra di ogni cosa.  spremuti—  Semmai chi oggi critica quel secondo posto dovrebbe pensare alle ragioni che hanno fatto sì che noi andassimo a giocare sulla costa est, in mezzo all’afa e all’umidità, mentre il Brasile stava sulla costa ovest. Perché i politici si sono messi in mezzo quando si è trattato di decidere la sede delle nostre partite? L’ho già scritto, ma lo ripeto: il giorno prima della finale contro il Brasile ho chiesto ai massaggiatori di lavorare un po’ sulle gambe dei giocatori. Mi hanno risposto: "Arrigo, non hanno più muscoli". Erano spremuti come limoni. Ripensando alla fatica che abbiamo fatto in quei giorni e leggendo le critiche e le polemiche che si sono scatenate dopo il mio articolo, noto una mancanza di rispetto per il nostro lavoro e ci vedo un’invidia che sinceramente non capisco. Non mi resta che concludere così: se questi non hanno di meglio di fare, che continuino a sparare addosso a una Nazionale che trent’anni fa li ha portati al secondo posto nel mondo. il post di baggio—  Baggio ieri ha postato su Instagram una frase di Daisaku Ikeda, maestro buddista, a corredo di una sua foto dopo l’errore di Pasadena: "La vita non è sempre facile. Se lo fosse non cresceremmo né progrediremmo come esseri umani. Se riusciamo in qualcosa siamo spesso invidiati; se manchiamo uno scopo siamo ridicolizzati e attaccati. Purtroppo le persone sono così. Dolore e sofferenze inattese possono ritrovarsi sul cammino di ognuno. Ma è proprio nel momento in cui incontrate queste prove che non vi dovete far sconfiggere. Non mollate mai. Non retrocedete mai". Calcio: tutte le notizie © RIPRODUZIONE RISERVATA

Tragedia di Pasquetta, Lorenzo Perlangeri muore nel sonnoTrentino, trovate tracce di sangue nel bosco: runner ucciso da un orso

Verona, Samuele muore investito in monopattino a soli 15 anni

Castel San Giorgio, donna trovata morta in un terrenoAllarme lavoro minorile: l'indagine di Save the Children

Ragazzo ucciso da un orso, la madre di Andrea Papi: “Lotteremo per dargli giustizia, non dimenticate”Escursione alla grotta dei Falsari, precipita nel vuoto e muore

Immigrazione, Vauro a Dritto e Rovescio: "Vorrei che quelle 96 vittime fossero sbarcate". Belpietro replica

Notizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 478Tre incidenti stradali a Latina in poche ore, il bilancio è di un morto e 13 feriti

Ryan Reynold
Incidente di Pasqua ad Asti: chi sono le 4 vittimeLite per motivi ignoti, accoltellato in un parcheggio di RomaMorta di parto assieme al bambino, sanitari assolti dopo 7 anni

VOL

  1. avatarGrave incidente in galleria sulla Lecco-Ballabio: due feriti gravitrading a breve termine

    Maxi incidente tra un tir e due auto: tre feriti a Gavardo, uno è graveElisa Cerato muore improvvisamente per un malore a 24 anniDetenuto evaso da Nuoro, arrestati i possibili compliciFaenza, anziana scappa da Rsa e raggiunge un albergo di Rimini

    VOL
      1. avatarMilano, matrimonio tra due clochard a Palazzo Reale grazie all'aiuto degli studenti volontariMACD

        Venezia, nave container "Nordic Kylie" incagliata al porto per avaria al motore

  2. avatarPorcari: donna azzannata da un lupo mentre passeggia col caneProfessore Campanella

    Scarafaggi ed escrementi nelle cucine in ospedale: intervengono i NasRacconta la storia di Bergamo, prof in pensione multata per 2mila euroInciampa e cade dal secondo piano: morto a 60 anniMonopattino elettrico in cortocircuito: casa distrutta dall'incendio

  3. avatarOrsa JJ4 che ha ucciso Andrea Papi: la Lav le ha trovato un rifugiocriptovalute

    Meteo, a Pasqua sarà più freddo che a NataleNapoli, lutto nel Corpo dei Vigili del Fuoco: morto l'ispettore Luigi SaliernoMalori in bici: morti due ciclisti, uno a Gela e l'altro a PontederaRitrovata a Bologna Chaimaa, la 15enne scappata di casa

Piazzapulita, Ezio Mauro su Berlusconi: "Voleva sedurre. Era un animale da campagna elettorale"

Roma, incidente in scooter: grave la leggenda del futsal Salvatore ZaffiroSchianto in A11 a Pistoia, morto automobilista di 35 anni*