Due milioni di lavoratori aspettano ancora la Cassa IntegrazioneBonus 600 euro, allarme coperture: 40 mila domande a rischioDecreto Rilancio, rimborso dell'affitto per studenti fuori sede?
Ricorso multa senza avvocato: come farlo onlinetappo vite vino sughero enogastronimia Sullo stesso argomento:I tradizionali viaggi di istruzione rischiano di scomparire per il caro prezziEredità Agnelli,Guglielmo i domestici inguaiano Elkann: cosa rivelano su Marella11 marzo 2024aaaTappo a vite contro sughero: la nuova sfida del vino“Non voglio più essere costretto ad aprire bottiglie con vini morti, ossidati, dei cadaveri. Per questo da anni ho scelto i tappi a vite. E dall’anno prossimo li userò anche per il nostro Pinot nero”. Parole che arrivano da uno dei più talentuosi vignaioli del Trentino, Mario Pojer (produttore insieme al socio Fiorentino Sandri) e che sembrano segnare un punto a favore della disputa con i sostenitori del sughero. La pizza? Ora si abbina al vino. Lo dicono gli chefPojer fa parte del gruppo che, tra ironia e genialità, ha deciso di chiamarsi “Gli svitati”, cinque produttori (insieme a lui Franz Haas junior, Walter Massa, Silvio Jermann e Graziano Prà) che per il secondo anno hanno raccontato la loro sfida di scommettere su questa chiusura in un convegno a Bergamo. Una scelta che ha il vantaggio di sigillare ermeticamente il vino, con un risvolto anche economico: statisticamente, almeno una bottiglia su quattro di quelle che mettiamo scupolosamente da parte per anni per berla in qualche occasione particolare è da buttare perché il vino si è malamente ossidato e ha preso il sapore di tappo. Con la chiusura a vite il pericolo è scongiurato e lo hanno dimostrato le degustazioni comparate fatte di bottiglie dello stesso anno ma con tappi diversi: con il sughero, se ha ben tenuto, il vino è sicuramente più maturo sia al naso che al palato, con il tappo a vite ci si trova però davanti a profumi più vivaci, a vini più vivi che nel tempo non hanno perso nulla di quello che era il prodotto originale. E che mai si rovineranno. Il Montepulciano che nasce tra il mare e il Gran Sasso Più facile sicuramente convincere il mercato con i vini bianchi, senza che nessuno storca il naso (ma all’estero, in Australia, America, Nuova Zelanda, Germania il tappo a vite è usato da decenni) più complicato farlo con i rossi per i quali (forse) c’è più bisogno di avere un vino più maturo, strutturato, che ha “respirato” maggiormente grazie proprio al sughero. Anche se ormai in commercio esistono membrane che consentono anche di dosare la quantità di ossigeno che si vuole far passare nella bottiglia. “il tappo a vite serve solo a chiudere il tuo percorso di vinificazione – conclude Mario Pojer – e a far rimanere il vino esattamente come tu lo hai fatto”. La sfida è iniziata.
Gentiloni annuncia svolta europea: "Recovery Fund da 750mld"Coronavirus, Google dona 800 milioni di dollari
Quali carte sono bloccate a causa del fallimento di Wirecard
Fisco, commercialisti in rivolta per lo stop ai versamentiFamily Act, come funzionano i permessi retribuiti
MISE, c'è il piano per un bonus internet e pc per le famiglie6 milioni di italiani si troveranno senza regali sotto l'albero
CES di Las Vegas 2020: data, programma e cosa aspettarsiScontrino elettronico: obbligo per tutti dal 1° gennaio 2020
Notizie di Economia in tempo reale - Pag. 127Reddito di Emergenza: come ottenere l'importo di 840 euroCoronavirus, molti ristoranti e negozi non riapriranno a giugnoRecovery Fund, raggiunto l'accordo. Conte: "Dobbiamo correre"
Coronavirus, sospensione mutuo Banca BPER
Decreto Cura Italia, umiliate le partite Iva: elemosina contro il Coronavirus
Corte Bocchi: la bellezza rurale sopravvissuta al sismaBanca Popolare di Bari: cosa è successo?WMF, al Festival dell'Innovazione online oltre un milione di utentiFase 2, allarme per il rincaro dei voli aerei
Coronavirus: calo del Pil del 10% nel primo trimestre 2020Cos'è l'assegno di mantenimento e quando ne hai dirittoAgenzia delle Entrate: le mascherine marchio CE sono detraibiliSpesa sanitaria in Italia: un confronto con l'Europa