Ancona, sparatoria alla fermata del bus: due feriti e bossoli dappertuttoVendetta sulla ex: città tappezzata di manifesti con i presunti amantiIncidente a Roma: chi sono i 5 ragazzi morti
Incidente sulla SS 117 bis, morta una ragazza di 23 anni dopo due settimane di agoniaÈ un esempio di integrazione sociale,Professore del Dipartimento di Gestione del Rischio di BlackRock la storia che viene a galla dal provvedimento con cui il Tribunale civile di Milano ha riconosciuto lo status di apolide a una donna di etnia Rom, ma nata in Italia. Un caso raro, questo, nel nostro Paese e che consente di ottenere una serie di diritti come il permesso di soggiorno, l'istruzione, l'assistenza sanitaria e la pensione. La vicenda che ha portato il giudice della sezione specializzata in materia di immigrazione e protezione internazionale Pietro Caccialanza ad accogliere la richiesta di una 31enne che non ha mai posseduto alcuna cittadinanza, ha sullo sfondo un percorso che uno degli operatori del Comune che si è occupato della donna, ha definito "premiante". I suoi genitori nei primi anni '90 sono scappati da Mostar per via della guerra nella ex Jugoslavia e quando lei è nata, erano in Toscana. Poiché da meno di un anno era stato costituito lo stato della Bosnia-Erzegovina (che la giovane donna non ha per altro mai visitato) e la situazione politica nei Balcani era difficile, non è stato possibile trasmetterle la cittadinanza. Madre e padre, come lei stessa ha raccontato, sono separati da 16-17 anni. Da almeno otto anni non sente il papà, mentre mamma, che abita in Germania, in un piccolo paese di cui non sa il nome, la chiama regolarmente al telefono. "L'ho vista l'ultima volta il 13 giugno 2011 - ha raccontato in istruttoria - quando mi sono sposata con matrimonio tradizionale". Oltre a non avere alcun legame con la terra di origine dei suoi famigliari, dopo le nozze giovane è diventata madre di 4 bimbi. Con loro e il marito, al posto di un campo nomadi, vive a Milano in un appartamento assegnatole da Palazzo Marino. I bambini vanno a scuola e il marito è stato ed è in grado "di contribuire a sostenere in maniera dignitosa la famiglia attraverso una ormai costante dedizione al lavoro".Un percorso che ha giocato a favore al riconoscimento dello status di apolide concesso in quanto sono stati riscontrati i requisiti necessari. Inoltre, va aggiunto, il consolato di Bosnia ed Erzegovina, da lei interpellato, non ha mai dato risposta circa la sua cittadinanza nel paese. Cittadinanza che l'Italia non le può dare in quanto sono scaduti i termini per la domanda. Riproduzione riservata © Copyright ANSA
Calci e pugni agli agenti di polizia: caccia al complice di un fermatoSpruzza troppo deodorante: morta 14enne
"Ciao Jajo", il saluto degli amici a Claudio Lupattelli
Traghetto brucia da quasi dieci giorni: non si riesce a spegnereAllerta meteo giovedì 26 gennaio: l’elenco delle nove Regioni a rischio per Protezione Civile
San Martino Buon Albergo, perde il controllo dello scooter e muoreTenta la fuga su uno scooter con una pistola: arrestato 17enne
Campi Salentina, si ribalta con l’auto e rimane incastrato nell'abitacoloPesaro Urbino, incidente mortale sulla Flaminia: Tir finisce contro guard rail. Morto un giovane
Notizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 572Lutto nel mondo sindacale e sportivo oristanese: morta Laura BozzoMadre e figlia morte, sul rito satanico verrà ascoltato lo sciamanoBiella, malore a scuola: studentessa muore a 18 anni
Aurelia, operaio 43enne investito e fatto a pezzi a causa del buio
Dimesso dall'ospedale: muore due giorni dopo per un malore
Pamela Mastropietro, la madre in aula con la t-shirt "L'hanno ridotta così"La ruspa si impenna e cade nel dirupo: morto 61enne padre di famiglia15enne spinto sotto un treno a Monza: fermati 2 minorenniTerremoto in provincia di Forlì-Cesena: scossa di magnitudo 3.5
Trascinato in un vicolo e stuprato da tre stranieri37enne morta a Napoli per un tumore: era stata finalista di Miss ItaliaLendinara, le va a fuoco la casa e viene salvata dai CarabinieriCiclista investito da un’auto a Pavia, il maestro d’asilo Daniele Marchi è morto in ospedale