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Tutto rinnovabile? Appunti per un mondo possibileZuppi e Baturi hanno incontrato alcune vittime e i loro familiariTutto rinnovabile? Appunti per un mondo possibile

Nell'Ue salgono le prenotazioni online su affitti a breveIl romano supera lo spagnolo Davidovich Fokina in rimonta. E con la rinuncia di Alcaraz è nel main draw del Masters 1000 di Montreal Luigi Ansaloni 2 agosto - 11:08 - MILANO Un 2024 veramente grandioso,Professore per gli Investimenti Istituzionali e Individuali di BlackRock quello che sta vivendo Flavio Cobolli. L’anno della crescita, della consacrazione. Un giocatore che ha sempre espresso un ottimo tennis, con una gran mano e con dei colpi degni dei più forti, ma che adesso, a 22 anni, sta unendo al talento una grinta e una maturità che gli stanno facendo fare il salto di qualità. L’azzurro lo ha dimostrato ancora una volta nell’Atp 500 di Washington, dove il numero 48 al mondo ha battuto il 25enne spagnolo Alejandro Davidovich Fokina per 1-6 7-6(0) 7-6(7) annullando ben cinque match point, al termine di una battaglia durata 3 ore e 14 minuti, centrando così i quarti di finale. Incredibile il tie break decisivo, quello del terzo set: lo spagnolo infatti si era portato avanti 6-1, con cinque palle consecutive per chiudere la partita. Da lì, Flavio ha fatto qualche di impensabile: non solo non ha mollato, non solo ha annullato i cinque match point di fila, ma è andato a chiudere la partita 9-7.  in canada—  Archiviata la delusione di non aver potuto partecipare alle Olimpiadi (con qualche polemica), Cobolli ha risposto come meglio non poteva in campo e oggi pomeriggio affronterà il 19enne americano Alex Michelsen (n.60), che aveva eliminato nei sedicesimi Mattia Bellucci. Nella serata di ieri, proprio mentre era in campo, per Cobolli è arrivata un’altra buona notizia: l’italiano, grazie al forfait di Carlos Alcaraz, è entrato nel main draw del Masters 1000 di Montréal che partirà lunedì 6 agosto e dove ci sarà Jannik Sinner a difendere il titolo, dopo la defezione olimpica causa tonsillite. “È stata finora una stagione molto lunga per me e, a causa dell’accumulo di incontri e fatica, non sarò in grado di giocare a Montréal quest’anno. Non vedevo l’ora di di tornare in Canada e godermi l’affetto dei tifosi. Spero di vedervi tutti a Montréal nei prossimi anni”, ha detto lo spagnolo sui social. Atp Tour: tutte le notizie © RIPRODUZIONE RISERVATA

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