Parigi 2024, Larissa Iapichino: chi è la migliore italiana del salto in lungo - ilBustese.itViktor Orban neutrale: “Non invieremo né armi né soldati”Notizie di Esteri in tempo reale - Pag. 514
La Caritas: non solo tendoni, si deve fare di più per i senza fissa dimoraDurante la cerimonia finale del Premio,analisi tecnica vinto da Donatella Di Pietrantonio, la conduttrice ha fatto battute sul ministro Sangiuliano, sulla Rai e sul presidente della Commissione Cultura Federico Mollicone, presente all’eventoDurante la cerimonia per la consegna del Premio Strega 2024, vinto dalla scrittrice Donatella Di Pietrantonio con “L’età fragile” (Einaudi, 2023), la conduttrice Geppi Cucciari non ha risparmiato le battutine nei confronti di alcuni esponenti del governo.Prima fra tutte la frecciatina al ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, il quale nella premiazione dello scorso anno (quando vinse Ada D’Adamo), dopo aver elogiato i libri in gara, aveva fatto una gaffe ammettendo di non averli letti. Cucciari gli chiese come mai non lo avesse ancora fatto e il ministro goffamente rispose: «Sì, li ho letti perché ho votato però voglio, come dire, approfondire questi volumi». E la conduttrice rispose: «Cioè oltre la copertina… Dentro. Un bell’applauso al nostro ministro».Nella cerimonia di giovedì sera, trasmessa in diretta su Rai3, il ministro Sangiuliano era assente così come la sottosegretaria Lucia Borgonzoni. Ciononostante, Cucciari ha lanciato una frecciatina all’inizio dell’evento quando ha scaldato il pubblico dicendo: «Applaudite, siamo in diretta, non si possono coprire i fischi! Applaudite fortissimo». Il riferimento è ai fischi che Sangiuliano ha ricevuto durante il Taobuk Festival di Taormina, coperti poi nelle immagini andate in onda su Rai1.Sulla RaiDurante il resto della serata Geppi Cucciari non ha risparmiato altre battute sul controllo del governo Meloni sulla Rai, come quando ha presentato il suo co-conduttore Pino Strabioli: «Hanno pensato che una conduttrice sebbene bella, preparata, impertinente, colta, multisfaccettata, non era abbastanza per i miliardi di telespettatori in ascolto. Ne serviva un altro: simpatico, competente, dotto, soprattutto che avesse una bella voce. Allora dai piani alti è arrivata questa proposta, ci mettiamo Pino. Io ho detto: va bene se ti chiami Pino in Rai va sempre bene».Il riferimento è al conduttore Pino Insegno, che dopo il fallimento de l’Eredità, ha ottenuto la conduzione di Reazione a Catena su Rai 1 ed è considerato molto vicino a Giorgia Meloni, tanto da aver partecipato anche a un comizio di Fratelli d’Italia. In un’intervista, Insegno ha spiegato che è amico della premier, ammettendo di averla appoggiata politicamente.C’è stato spazio anche per il caso dello scrittore Antonio Scurati e il suo monologo "censurato” dalla Rai lo scorso 25 aprile nel programma Che sarà (eliminato dai prossimi palinsesti). Episodio che è stato denunciato in diretta televisiva dalla conduttrice Serena Bortone, che per questo motivo nei giorni scorsi ha ricevuto un provvedimento disciplinare consistente in una sospensione di sei giorni.Il caso è stato tirato in ballo dall’altro conduttore, Pino Strabioli, che sul palco ha ricordato di aver già partecipato alla conduzione dell’edizione del Premio Strega vinto proprio da Scurati. «Hai detto Scurati? La tua serata finisce qua», ha detto Cucciari. CulturaQualcuno dica qualcosa di sinistra: Serena Bortone, la pasionaria supplenteAlice Valeria OliveriIl siparietto con MolliconeTra i membri delle istituzioni presenti alla cerimonia di quest’anno c’era Federico Mollicone, presidente della Commissione Cultura. Cucciari ha scherzato dicendogli: «Guardi, veramente. Una domanda a piacere, faccia lei. Non la interrogo. Di cosa vuole parlare? Dica quello che vuole. Una cosa a piacere, i confini dell’Umbria». E alla fine dell’intervento ha aggiunto: «Lasciamoci così, è andato tutto bene. Levagli il microfono. Non si sa mai. Grazie Federico, lo dico ad alta voce. E non ho aggiunto quello che ho pensato». CulturaDonatella Di Pietrantonio: «Da piccola volevo essere la migliore. Ma è una sfida che ti sfibra»Mattia Insolia© Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?Accedi
Marina Ovsyannikova, giornalista russa contro la guerra: cosa significa la collana che indossa?Imane Khelif, l'Iba insiste: «Lei e Lin Uon Ting sono uomini, ecco gli esiti delle analisi». L'Algeria minaccia ripercussioni
Sanchez durissimo: “Se Salvini governasse l’Italia sarebbe la morte dell’Europa”
Caldo senza tregua anche di notte, afa record e 'notti bollenti': meteo oggi e domaniAttenzione, volano i trucioli... e il turismo gongola
Ucraina, Kiev pronta per l'attacco finale russo ma non ci sono posti per i cadaveriUn uomo è morto durante i CrossFit Games, la grande gara annuale dell'omonima disciplina - Il Post
Notizie di Esteri in tempo reale - Pag. 517Ucraina, video deepfake con Zelensky che chiede di deporre le armi: rimosso dai social
Il Giappone ha diffuso per la prima volta un'allerta per un possibile “megaterremoto” - Il PostTennis: in Canada Sinner torna e vince - Tennis - Ansa.itSharon Verzeni, cosa non torna: tutti i punti oscuri dell'omicidio. «Urlava, poi una sgommata». Si cercano tracce di DnaMigliaia di turisti russi bloccati all'estero senza soldi dall'inizio della guerra
L'enorme tartaruga trovata morta al largo della costa di Viareggio - Il Post
Si è conclusa la vendita della Marelli di Crevalcore - Il Post
Teatro di Mariupol bombardato malgrado una scritta indicasse la presenza di “bambini”Notizie di Esteri in tempo reale - Pag. 514Chi sono i miliziani siriani che combatteranno a fianco della RussiaCovid Israele, primi casi di combinazione Omicron con BA2: "Mai vista nel mondo"
I grandi successi degli azzurri alle Olimpiadi di Parigi: in edicola su Sportweek | Gazzetta.it“Non abbiamo scelta, non abbiamo il diritto di stancarci e dobbiamo resistere”La decima medaglia d'oro, nella vela, e la prima finale della pallavolo femminile - Il PostUcraina attacca in Russia, Crosetto: "Non vogliamo conflitto più duro"