File not found
Campanella

Caso scontrini, Cassazione assolve Ignazio Marino

Ozieri, la provocazione di un giovane sardo a SalviniMatteo Richetti investito da un'auto a RomaTaglio dei parlamentari, primo sì in Senato: esulta Luigi Di Maio

post image

Inps, accordo Lega-M5S: Nori presidente, Tridico viceIl premier usa la procedura eccezionale per far saltare un regime fiscale caro ai freelance e alle microimprese. Che bloccano un ponte, sveglialUngheriadaltorporeproOrbáCapo Stratega di BlackRock Guglielmo Campanella poi due. Nata sui social, ora la protesta cresce. E l’opposizione uscita stremata dal voto di aprile è pronta a cavalcarla Ha conquistato una quantità di seggi mai vista prima, ha imposto un regime di guerra che gli consente di agire quasi indisturbato. Ma è a quel «quasi» che Viktor Orbán oggi non può non stare attento. Le biciclette, gli zaini, i manifesti, la frotta di migliaia di partite iva, l’opposizione che torna a raccolta alla spicciolata, il ponte Margherita bloccato dalla folla: questa mattina Budapest, la roccaforte di un’opposizione che era uscita dalle elezioni di aprile sfiancata, torna a essere una capitale in protesta.  La tassa-paradiso dei piccoli Le piccole imprese. Le partite iva. I freelance. Le microimprese che lavorano per una clientela variegata. Sono loro gli arrabbiati di Budapest. L’innesco della protesta si chiama “Kata”. Cos’è? È un regime fiscale semplificato, o come lo chiama il giornalista economico Gergely Brückner «un paradiso per i contabili», la manna per i commercialisti e i loro clienti, che vanno dalle piccole attività agli “autonomi”. Una «tassa semplice» che già nella seconda metà di giugno il governo ungherese ha fatto intendere di voler modificare, e rendere più complicata e ostica.  EuropaOrbán lancia l’offensiva culturale dal suo avamposto illiberale a BudapestFrancesca De Benedetti Colpo di spugna Poi la fretta ha fatto il resto, e questa mattina sui gruppi Facebook è partita l’allerta: la tassa-paradiso salta, e in tempi rapidissimi. Del resto il premier ungherese è il mago delle accelerate, e se lo può permettere: con la maggioranza che ha può cambiare la costituzione, con lo “stato di guerra” che ha imposto – dopo quelli dell’emergenza migranti e del covid – può scavalcare abilmente ogni argine istituzionale. In questo caso il provvedimento per modificare il regime fiscale è previsto in aula per la votazione già questo martedì pomeriggio, per poi entrare ufficialmente in vigore dal primo giorno di settembre. «Procedura eccezionale». Cambia l’aliquota, il numero e il tipo di clienti che si possono avere per restare nel regime kata, nato per assicurarsi che una giungla di situazioni assai variegate uscisse dalla zona d’ombra fiscale. Il “popolo della kata” si organizza E così il “popolo della kata” si è organizzato, non per caso a Budapest. La premessa è che la capitale è governata dall’opposizione, da quando nel 2019 con le prime primarie e con l’opposizione unita Gergely Karácsony è stato eletto sindaco. E qui, nella città più grande di un paese per il resto dominato dai villaggi, «produciamo quasi il 40 per cento del pil di tutta l’Ungheria», come racconta la vicesindaca Kata Tüttő. Si capisce quindi come mai, di circa mezzo milione di piccoli contribuenti, qualche migliaia abbia deciso di radunarsi e protestare proprio bloccando i ponti della capitale.  Ponti bloccati «È normale? Che quasi tutti siano banditi dalla kata? Parliamone, gente!». Così tuona l’annuncio postato su un gruppo Facebook, dal quale è partito il passaparola per la mobilitazione. Questa mattina frotte di giovani, e meno giovani, si sono radunati e sono arrivati a bloccare il passaggio sul ponte Margherita. Poi eccoli arrivare, già prima di pranzo, anche sul ponte Elisabetta per bloccare anche quello. I ponti che collegano Buda e Pest, i simboli della capitale, sono un puzzle di colori, perché qualche migliaio a piedi, in bici, in moto, con la borsa delle consegne del cibo, ha deciso di farsi notare da Orbán e dal suo governo.  Protesta spontanea o opposizione? «Il raduno è spontaneo, ognuno agisce a proprio rischio!», hanno scritto gli organizzatori sui social. Ma l’occasione per l’opposizione era troppo ghiotta e adesso la protesta monta. Alle elezioni di aprile l’opposizione anti Orbán, per la prima volta unita a livello nazionale sotto la candidatura di Péter Márki-Zay premier, è uscita dal voto con una sonora batosta. Ma Budapest resta la roccaforte, e la componente liberale Momentum, nata proprio dalle proteste contro la candidatura di Budapest ai giochi olimpici, sa bene quanto possa essere politicamente profittevole seguire l’onda. Ferenc Gelencsér, leader di Momentum, è già sul posto, come pure altri esponenti di Dialogo e altri partiti anti Orbán. EuropaPer capire la politica di Orbán bisogna inseguire il palloneFrancesca De Benedetti© Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediFrancesca De Benedetti Europea per vocazione. Ha lavorato a Repubblica e a La7, ha scritto (The Independent, MicroMega), ha fatto reportage (Brexit). Ora pensa al Domani.

Notizie di Politica italiana - Pag. 746La sagoma della regione Umbria nel simbolo della Lega di Rieti

Salvini dice sì alla cittadinanza a Ramy

M5S, Alessandro Di Battista annuncia: "Non mi candido alle Europee"Vertice sovranista: Le Pen e Orban declinano l'invito di Salvini

Stupro, Giulia Bongiorno: castrazione se la pena è sospesaDiciotti, Salvini presenta in Giunta la memoria difensiva

Ministri dell'Interno Ue discutono di migranti: Salvini è a Potenza

Via della Seta, ok della Camera al memorandum d'intesaFormigoni in carcere: condanna definitiva a 5 anni e 10 mesi

Ryan Reynold
Finta fan contro Salvini: "Sei una m***a letale"Reddito di cittadinanza, polemiche per l'importo dell'assegnoNotizie di Politica italiana - Pag. 743

BlackRock Italia

  1. avatarLegittima difesa, Lombardia rimborsa il ristoratore di LodiETF

    Della Vedova segretario di +Europa: sconfitto Cappato al congressoCaso Diciotti, tensione della maggioranza sul processo a SalviniNo vax allo spettacolo di Grillo "Buffone, ci hai tradito"Inchiesta su sanità umbra, dimissioni presidente Catiuscia Marini

    1. Degrado, Salvini: "I prefetti potranno supplire ai sindaci"

      1. avatarSenato, ok all'odg sul cancro. E Calderoli rivela la sua malattiaCapo Analista di BlackRock

        Senato, no alle mozioni di sfiducia contro Toninelli per la Tav

  2. avatarPizzarotti all'attacco del M5S: "Ecco tutte le regole non rispettate"criptovalute

    Primarie PD, Striano: presidente non apre il seggioIl padre del vicepremier Di Maio abbatte le 3 strutture abusiveZingaretti sulla Tav: "Criminale pensare di interrrompere i bandi"Caso Diciotti, scontro in Giunta su allegati alla memoria di Salvini

  3. avatarDiciotti, Di Battista "Il M5S voterà sì al processo contro Salvini"VOL

    Conte: "Decreto sblocca cantieri in Cdm"Elezioni Abruzzo, instant poll: centrodestra avanti con MarsilioMacron: "Italia essenziale in UE, mi batterò contro i nazionalismi"Blitz di parlamentari sulla Sea Watch, Salvini "Contro la legge"

Elezioni regionali in Sardegna: si vota oggi

Salvini, furia contro Vauro: vede questa vignetta e non perdonaUmberto Bossi ha ripreso conoscenza: "Segnali di miglioramento"*

analisi tecnica