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Haniyeh era il volto moderato di Hamas: ora il nodo della successioneIl blocco interista di Simone Inzaghi ha fatto la fortuna dei fantallenatori,VOL però per assicurarsi Dimarco&Co bisogna investire tanti crediti. Le alternative low-cost, tuttavia, non mancano: ecco quali sono. Francesco Calvi 27 luglio - 07:26 - MILANO Theo Hernandez e Raoul Bellanova durante una sfida tra Milan e Torino. I fantallenatori si distinguono in due categorie. Da una parte, c’è chi ambisce al bonus occasionale. Dall’altra, chi predilige i giocatori che garantiscono il 6 in pagella. È così che le strategie di costruzione di una fanta-rosa si differenziano sin dai primi acquisti: i difensori. Meglio una linea composta da un terzino goleador e tre profili di livello medio oppure un blocco di “soldati” alla Darmian? Molto, chiaramente, dipende anche dalla scelta di puntare sul modificatore di difesa. In vista della nuova stagione, ecco i nostri consigli. I TOP DEL RUOLO— Soprattutto nelle leghe numerose, un terzino con il vizio del gol può incidere nettamente sulla stagione di una fantasquadra. Tuttavia, per strappare Dimarco - il migliore del 2023/2024 con 7,24 di FM - a sette (o più) concorrenti, bisogna mettere in conto la necessità di spendere cifre solitamente destinate ai centrocampisti. L’asta del fantacalcio è tutta una questione di equilibri: se si investe su un determinato reparto, sarà poi necessario risparmiare in un altro momento. Il nostro consiglio è quello di puntare su un esterno propenso al bonus, affiancato da 2 o 3 centrali low-cost e, al tempo stesso, affidabili. I nomi forti? Dimarco, 5 gol e 6 assist nell’ultima stagione, Dumfries (4 gol e 4 assist) e Theo Hernandez (5 gol e 4 assist). Una volta acquistato uno di loro, la difesa è praticamente fatta. LE CERTEZZE— Agli amanti del modificatore, però, l’idea di avere una macchina da bonus sulla linea dei difensori potrebbe non bastare. Al fianco del top player di turno, serve qualcuno che porti buoni voti e goda dello status di titolarissimo. Anche a tal proposito, le opzioni sono molteplici. Alessandro Bastoni (6,42 di MV nel 2023/2024) è un leader affidabile ma deve fare i conti con il turnover di Inzaghi, che lo scorso anno l’ha lasciato fuori in dieci occasioni. Potrebbe andare meglio con Buongiorno (6,6 di MV nell’ultima stagione con il Torino), fortemente voluto a Napoli da Conte. Nelle leghe numerose è ok pure Darmian, che nell’Inter di Inzaghi parte tra le riserve, però, di fatto, finisce per trovare sempre spazio: nonostante le 32 apparizioni e la MV di 6,18 nel 23/24, l’ex Parma si può prendere senza spendere troppo. Sono consigliati anche Cambiaso (pericoloso in zona-bonus, già esaltato da Thiago Motta a Bologna), Bellanova (1 gol e 7 assist nell’ultima stagione) e Bani, reduce da un’annata con 27 presenze, 2 reti e 6,42 di MV.Gioca a Fantacampionato, il fantaconcorso di Gazzetta con 250.000€ di montepremi! Sfida i migliori fantallenatori d’Italia. Per iscriverti CLICCA QUI Leggi anche Ecco il Listone! Tutte le quotazioni del fantacalcio Gazzetta Nasce Fantacampionato Manager, il nuovo fantasy game gratuito della Gazzetta POSSIBILI SORPRESE— Le sorprese del nuovo anno, infine, potrebbero arrivare grazie ad alcune vecchie conoscenze dei fantallenatori: Olivera, Gila, Dorgu, Valeri e non solo. In una Serie A completamente rinnovata, con numerosi cambi in panchina e assetti tattici da ridefinire, c’è chi potrebbe beneficiare di alcune circostanze. Mathias Olivera, terzino del Napoli, è reduce da un’ottima Copa America, adattato al centro della difesa dell’Uruguay. Con Conte potrebbe reinventarsi braccetto, trovando finalmente continuità. Il leccese Dorgu (28 presenze e 2 reti lo scorso anno) è il pupillo di Gotti e potrebbe continuare a giocare sulla linea degli attaccanti, mentre Gila – già in crescendo nella prima parte del 2024 – trarrà beneficio dalle minuziose strategie difensive di Baroni. Valeri a Parma avrà la licenza di spingere e sfornare assist, così come Alberto Moreno, arrivato a Como dopo una carriera al top con Liverpool e Villarreal. Ultimo, ma non per importanza, è il neo-bolognese Juan Miranda. A Italiano piacciono i terzini di spinta e l’ex Betis, in Spagna, confezionava un gol o un assist ogni cinque partite. Se è vero che il miglior attacco è la difesa, lo si può prendere senza pensarci su. Calcio: tutte le notizie © RIPRODUZIONE RISERVATA
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