Vacanze low cost, l'Albania è la meta più economica: si risparmia il 68%Una collezione di stelle: la DS del Piccolo Principe prende il voloAgenda 2030, progressi Ue ma Italia con il fiatone
Toti, nuova misura cautelare per finanziamento illecito: il governatore della Liguria è già ai domiciliariCalcioLugano,BlackRock Italia la reazione del gruppo per il pieno di fiduciaA modificare in maniera sostanziale il volto dei bianconeri sono stati in particolare gli inserimenti di Anto Grgic e di Kacper Przybylko - L’attaccante polacco: «So di poter aiutare questa squadra ad avere successo»La rete del pareggio di Kacper Przybylko. ©/KeystoneAlessandro Crinari Flavio Viglezio21.07.2024 15:00«E va bene così, senza parole», canta Vasco Rossi. Senza troppe parole, viene da aggiungere. In fondo una sola frase pronunciata da Mattia Croci-Torti riassume alla perfezione l’esordio in campionato del Lugano al cospetto di un rognoso Grasshopper: «Contava solo vincere», ha affermato il tecnico momò. Già, contavano solo i 3 punti e i bianconeri se li sono assicurati al termine di una sfida dai due volti. Al limite dell’inguardabile in un primo tempo di pura sofferenza e confusione – il Lugano si è svegliato nella ripresa. Ha messo sotto costante pressione un Grasshopper che con il passare dei minuti ci ha capito sempre di meno e la rete di Uran Bislimi – che in pieno recupero ha fatto esplodere di gioia Cornaredo – ha concretizzato un sorpasso più che meritato.La mancanza di ritmo«La verità – ha spiegato al termine dell’incontro il Crus – è che nel primo tempo non abbiamo visto il Lugano che tutti conosciamo. Non siamo riusciti a dare ritmo al pallone, eravamo troppo lenti. Questo ha dato fiducia al Grasshopper, che ha pure trovato il vantaggio grazie ad un rigore che – per la dinamica che l’ha provocato – non avremmo mai dovuto concedere. In seguito però mi è piaciuta molto la reazione della squadra. Ci abbiamo messo carattere e voglia di vincere e per questo ritengo che il nostro successo sia meritato. Anche perché, a partire dal 30’, abbiamo preso in mano la partita e abbiamo dominato».Tutto giusto. Come accaduto parecchie volte nella passata stagione, anche al cospetto delle cavallette – non trascendentali, ma messe bene in campo da Marco Schällibaum – il Lugano è stato in grado di cambiare marcia in corsa. Nei primi quarantacinque minuti i bianconeri hanno pagato a caro prezzo – oltre all’incapacità di dare intensità alla propria manovra – una disposizione tattica che il Grasshopper ha saputo leggere e neutralizzare troppo facilmente. Senza un vero regista a centrocampo e con un Aliseda generoso ma davvero poco a suo agio nel ruolo di prima punta il Lugano si è affidato quasi unicamente alla vena di un Mattia Bottani in grande spolvero, anche se alle prese con le solite difficoltà nel trovare la via del gol. Cambi decisiviNella ripresa, però, grazie alle sostituzioni operate da Croci-Torti si è rivisto a tratti un Lugano – se non proprio spumeggiante – capace di esprimersi su buoni livelli. A modificare in maniera sostanziale il volto dei bianconeri sono stati in particolare gli inserimenti di Anto Grgic – che ha dato ordine e struttura al centrocampo – e di Kacper Przybylko. L’attaccante polacco ha permesso al Lugano di trovare la giusta profondità e, soprattutto, ha mandato in rete il primo pallone giocato. Di testa, dopo una traversa colpita da Lukas Mai sugli sviluppi di un calcio d’angolo. E in seguito lo stesso Przybylko ha saputo rendersi utile nel ruolo di «boa» – per tenere alta la squadra – nell’assalto finale che ha portato alla già citata rete liberatoria di Bislimi.La felicità di Kacper«Sono naturalmente molto felice», ha detto il 31.enne nato a Bielefeld, in Germania. «Nella passata stagione la squadra è andata benissimo e ho accettato un ruolo marginale. Ho dovuto essere paziente ed ora sono contento di aver potuto fornire il mio contributo già all’esordio. Mi ha sicuramente aiutato poter svolgere tutta la preparazione con il gruppo: è stato importante per trovare gli equilibri e la giusta chimica». Przybylko si era già messo in evidenza nelle amichevoli di preparazione, mettendo in particolare a segno una doppietta contro l’Inter: «Quelle due reti mi hanno ovviamente dato fiducia in vista dell’esordio in campionato. Ma la motivazione sarebbe stata comunque al massimo: so di avere qualche responsabilità in più, ora che Zan Celar non è più con noi, e voglio aiutare il gruppo ad avere successo. No, non avverto una pressione particolare: la nostra è una squadra forte ed è giusto essere ambiziosi. Il primo tempo? Penso che il Grasshopper all’inizio fosse più pronto di noi, a livello di aggressività. In seguito però abbiamo saputo reagire nel migliore dei modi».Hajdari ai salutiIntanto si fa sempre più concreto l’addio di Albian Hajdari. Il centrale – presente in tribuna – non è stato convocato da Croci-Torti. Il Torino sembra in vantaggio, ma negli ultimi giorni si è fatto avanti in modo concreto anche l’Augsburg dalla Bundesliga.
Olimpiadi 2024: tutti pazzi per Beacon, il Golden Retriver da terapia delle ginnaste Usa. Fa bene alle atlete ma non è ai GiochiLa trappola in rete dei farmaci contraffatti
D'Annunzio o Pirandello? La prima Maturità dell'Intelligenza artificiale
Lisbona, dove l’Oceano unisce i giovani del mondoCellulare in vacanza, meglio staccare: può creare ansia, stress e insonnia
Le Olimpiadi di Mazda CX 60: Parigi val bene un viaggioLuca Sacchi, la battuta del commentatore Rai sul caffè in sala stampa alle Olimpiadi: «È fatto con la stessa acqua della Senna»
Migliaia di posti di lavoro e candidati introvabiliPrecipita dalla cascata e muore annegata a 14 anni: è scivolata mentre scattava un selfie per i social
Effetto Covid: calano donatori e volontariL'Azienda Trasporti Milanesi non trova autisti: «Cerchiamo 300 persone, ma nessuno vuole fare questo lavoro»Fabrizio Corona: «Ecco quanto vale un bacio di Chiara Ferragni». Poi, la stoccata a FedezGreen Deal alla prova della nuova Ue
Nel centro d'accoglienza per migranti (dove sono arrivati i deputati dem)
Rapporto Ue: Alle europee non emerse disinformazioni gravi
Eleonora Giorgi, il rapporto speciale con la nuora Clizia Incorvaia: «Spazza via le tenebre col suo ottimismo»Dai privati un contributo alla scuola di tuttiMichela Onali Santoni, psicologa di 34 anni morta schiacciata da un masso: il dramma durante l'escursione con gli amiciLeonardo Di Caprio e Vittoria Ceretti fanno sul serio, la coppia in vacanza in Costiera Amalfitana. Chi è la fidanzata 26enne
L'estate alla Fondazione Molina: c'è il tradizionale “Ferragosto insieme” - ilBustese.itL'addetto all'assistenza clienti ai tempi dell'intelligenza artificialeOrrore in spiaggia a Crotone: bagnante assalito da uno sciame di vespe, morto a 47 anni per shock anafilatticoKarina Cascella attacca chi vende foto e video online: «Ma quali digital creator, una generazione di escort: vergogna»