File not found
investimenti

Si finge infermiera e rapisce un neonato: arrestata

Biden prende posizione contro l'antisemitismo di Kanye West con un tweetBlackout quasi totale a Kiev: è emergenza, ci sono - 5 gradiGuerra in Ucraina, colpito un condominio a Karkhiv: persone intrappolate sotto le macerie

post image

Ragazza di 25 anni rapisce un neonato per un sacrificio umano: voleva riportare in vita il padreAumentare le competenze dei giudici di pace,Professore Campanella che già sono pochi, significa creare una giustizia di serie A, riservata a coloro che si rivolgeranno ai Tribunali, ed una di serie B, dinnanzi a quei giudici di pace che sono sovraccarichi, e non hanno il supporto della informatica. La Commissione ministeriale Luiso aveva detto che introdurre preclusioni sin dagli atti introduttivi, nelle cause complesse, riduce anche la efficienza (oltre le garanzie) ma il Ministero lo vuol fare lo stesso. Nel merito, quell’emendamento è sbagliato, perché riduce il diritto di difesa, ed allunga i tempi della giustizia. Egualmente inaccettabile è l’idea ricorrente di introdurre sanzioni: se scrive gli atti “male”, se fa cause ritenute da un giudice temerarie, se non presta acquiescenza alla anticipazione di una decisione sfavorevole. La pretesa punitiva dello Stato viene estesa dal penale al civile. Nella più famosa delle sue “Prediche inutili”, Einaudi aveva rivolto tre esortazioni al Legislatore: «Prima conoscere, poi discutere, poi deliberare». Quando non si fa così, proseguiva, «le leggi frettolose partoriscono nuove leggi, intese ad emendare, a perfezionare; ma le nuove, essendo dettate dall’urgenza di rimediare a difetti propri di quelle mal studiate, sono inapplicabili, se non a costo di sotterfugi, e fa d’uopo perfezionarle ancora...». Partiamo quindi dai numeri, presi dalla relazione del primo presidente per l’inaugurazione dell’anno 2021: A) in Tribunale, pendono n. 2.015.188 giudizi; dinanzi al giudice di pace, 858.874; B) la durata media in Tribunale è di 348 giorni; dai giudici di pace, di 327; Questi essendo i numeri, mi pare che la conclusione sia evidente: ci sono pochi giudici togati, e pochi giudici di pace. E quindi aumentare le competenze, per materia o valore, di questi ultimi, significa soltanto trasferire arretrato dagli uni agli altri. Giustizia di serie A e B Significa creare una giustizia di serie A, riservata a coloro che si rivolgeranno ai Tribunali, ed una di serie B, dinnanzi a quei giudici di pace che sono sovraccarichi, e non hanno il supporto della informatica. Si dirà: ma il riparto di competenza per valore assicurerà che alla giustizia di serie A vadano le cause “importanti”. Rispondo citando il manuale del Presidente della Commissione che quella riforma ha proposto, Prof. Francesco Paolo Luiso: «Contro tale criterio sono state sollevate diverse critiche, probabilmente fondate, perché effettivamente il valore delle controversie non è un criterio razionale per determinare la competenza».  Passiamo al giudizio ordinario di cognizione. La Commissione Luiso aveva presentato due diverse proposte, una delle quali – quella contraddistinta dalla lettera A – una sua razionalità ce l’aveva. Circola un testo di emendamento diverso e quindi evidentemente il Ministero le ha bocciate tutti e due.  Non si è trattato di preferire la efficienza alla equità, che sarebbe stata una scelta politica, e non tecnica: la Commissione aveva detto che introdurre preclusioni sin dagli atti introduttivi, nelle cause complesse, riduce anche la efficienza (oltre le garanzie) ma il Ministero lo vuol fare lo stesso. Finisce sempre così: si nominano Commissari illustri, che formulano proposte anche ragionevoli; quelle proposte entrano nell’Ufficio legislativo, saldamente presidiato da Magistrati fuori ruolo, e ne escono stravolte: perché? Perché quelle due ipotesi della Commissione Luiso, prima di finire alle ortiche, non sono state sottoposte al dibattito tra gli addetti ai lavori, come suggeriva di fare il mai abbastanza compianto Presidente Einaudi? Confesso che non l’ho capito. Si riduce il diritto di difesa E per questo il dibattito lo abbiamo aperto noi delle Camere civili, il 7 giugno.  Nel merito, quell’emendamento è sbagliato, perché riduce il diritto di difesa, ed allunga i tempi della giustizia nel suo complesso. Esso vorrebbe “realizzare una maggiore concentrazione delle attività nell’ambito della prima udienza di comparizione delle parti e di trattazione della causa” A questo fine: 1) domande e prove devono essere contenute tutte negli atti introduttivi; 2) alla prima udienza, l’attore potrà replicare al convenuto “anche proponendo domande ed eccezioni che siano conseguenze delle difese svolte dal convenuto, nonché il diritto di entrambe le parti ad articolare i necessari e conseguenti mezzi istruttori”. Anche ammesso che non si sprechino migliaia di sentenze per stabilire quando la modifica di una domanda è conseguenza di una difesa altrui, e quando no, e tralasciando la difficoltà obiettiva di replicare immediatamente a domande, eccezioni e nuove prove articolate in quella stessa udienza, è l’impianto che non va, non solo la possibilità di qualche inconveniente pratico. Limitare la facoltà delle parti di modificare le domande o eccezioni ai soli casi in cui la modifica sia conseguenza delle difese della controparte comprime i diritti dei cittadini, e nello stesso tempo moltiplica i processi, e quindi rallenta la giustizia nel suo complessivo funzionamento. Ridurre il cd. “deducibile”, infatti, significa restringere i limiti oggettivi del giudicato; e dunque le parti potrebbero dedurre in un secondo processo quello che era vietato allegare nel primo. È per evitare questo, che le Sezioni Unite (sentenza 12310/2015) hanno sancito che per ogni rapporto in contestazione dovesse esserci un processo soltanto, e perciò hanno consentito di “modificare” senza limiti le domande, nella dichiarata convinzione che facendo così i tempi della giustizia si riducano: per loro, per tutti i Relatori che hanno preso parte al confronto organizzato dalle Camere civili, e per noi, le preclusioni immediate pregiudicano nello stesso tempo la equità e la efficienza dei processi.  no alle sanzioni Egualmente inaccettabile è l’idea ricorrente di introdurre sanzioni per chi dovesse sbagliare: se scrive gli atti “male”, se fa cause ritenute da un giudice temerarie – il che non significa necessariamente che lo siano – se non presta acquiescenza alla anticipazione di una decisione sfavorevole. La pretesa punitiva dello Stato viene estesa dal penale al civile, e questo non è ragionevole. L’errore umano è inevitabile, quando si parla di due milioni di cause ogni anno; è per questo che esistono le impugnazioni. Ed è per questo che non è condivisibile ipotizzare che chiunque sbagli debba essere severamente punito. La norma dell’art. 96 cpc, nella sua struttura originaria, serviva a ristorare eventuali danni provocati da una iniziativa giudiziaria, e ad affidarne la liquidazione al giudice chiamato a deciderla, non a comminare sanzioni. Un ultimo cenno, prima di concludere, alla estensione della media conciliazione. Gli incentivi fiscali proclamati a gran voce, per ora, non ci sono. Forse ci saranno, e saranno riconosciuti (secondo l’articolato contenuto nella proposta della Commissione Luiso) «in relazione ai procedimenti conclusi…in misura proporzionale alle risorse stanziate». Auguri. Molte ombre e poche luci, quindi; la verità, è che aveva ragione il Presidente Einaudi: prima di deliberare, bisognerebbe discutere. Speriamo che da oggi in poi accada davvero.   © Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediAntonio De Notaristefani Presidente dell’Unione Nazionale Camere Civili, e avvocato del foro di Napoli.

Rapita dalla babysitter nel 1971: torna a casa dopo 51 anniDue vulcani eruttano contemporaneamente alle Hawaii: evento unico in 38 anni

Bimba prigioniera in casa: la madre la rinchiude in una stanza al buio per 7 anni

Attaccata da uno squalo al largo della California: l'animale le ha azzannato una gambaBimbo di 20 mesi ucciso e gettato in discarica: accusata la madre

Francia, Emmanuel Macron manda un messaggio all'ItaliaKiev al buio: salta il piano elettricità

Credeva di essere diventato sordo, ma scopre di avere un pezzo di plastica nell'orecchio da anni

Messico, terremoto di magnitudo 6.3 a GuerreroGatto trovato in una valigia durante i controlli in aeroporto

Ryan Reynold
Madre e figlio non possono vedersi per 2 anni per le troppe liti: la decisione del giudiceUsa, allarme per la triplendemia: ospedali intasati e continui inviti a vaccinarsiPutin ha firmato la legge anti Lgbtq: diventa tutto illegale

analisi tecnica

  1. avatarMa allora cosa sta succedendo con Twitter e cosa sta facendo Elon Musk?investimenti

    Non pagano il conto e scappano con la cameriera aggrappata all'autoL'ultima minaccia di Elon Musk: "Potrei creare un mio telefonino"Usa, Joe Biden compie 80 anni e festeggia con la nipote che si è sposataEsplosioni a Gerusalemme: un morto e decine di feriti

      1. avatarUragano Nicole: in Florida in 110 mila restano senza elettricitàinvestimenti

        Gli USA presentano un nuovo bombardiere nucleare: ecco il B-21 Rider

  2. avatarTerremoto, un sisma di magnitudo 5.8 colpisce il Guatemala: la situazioneVOL

    Cop27, ritiro dell'UE dal meeting se non si raggiunge un accordo soddisfacenteStacca il respiratore del vicino di letto: "Mi dava fastidio"Covid, l'annuncio dell'Oms: "90% della popolazione mondiale vaccinato o con immunità da contagio"La Spagna contro "l'Asse Sud" sulla gestione dei migranti e sulla ricollocazione

  3. avatarGli Usa acquisteranno dalla Corea del Sud le armi per l'UcrainaETF

    Ebola in Uganda, 8 studenti morti e 23 contagiati: chiuse le scuoleRe Carlo e Camilla contestati a York, un uomo lancia uova contro i reali: arrestatoAttentato al Bataclan, 7 anni dopo parlano i sopravvissuti: "Non vogliamo essere vittime per sempre"Si sente male in volo e muore, atterraggio di emergenza inutile

Cucina il pollo con un'unghia sbeccata e rischia di morire a causa di un'infezione

Ocean Viking a Tolone, la nave è arrivata in Francia ma i migranti non sono ancora ammessi nel PaeseLavrov ricoverato a Bali: malore al G20 per il ministro degli Esteri russo*