L'ex carabiniere Pietro Costa condannato a 4 anni per lo stupro di FirenzeAddio a Renato Paganini, il pilota di rally morto dopo un infarto in garaAveva precedenti Raffaele Malvone, il 30enne ucciso a Napoli
Legnago. Muore a 36 anni in un incidente stradaleMilano,criptovalute 5 ago. (askanews) – Le imprese del turismo non condividono la proposta di aumentare ulteriormente l’imposta di soggiorno. Lo si legge in una nota di Federalberghi che sottolinea come il settore, che è tra i primi a contribuire alla crescita del Pil e dell’occupazione, abbia da poco rinnovato il Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro, sobbarcandosi un onere rilevante. L’obiettivo comune, ha aggiunto l’associazione, deve essere quello di “sostenerne la crescita, non di frenarla”. La proposta, che per Federalberghi sta circolando in ambienti governativi, autorizzerebbe ad applicare l’imposta di soggiorno in tutti i 7.904 comuni italiani (oggi la possono applicare solo i capoluoghi di provincia, le unioni di comuni e i comuni turistici) e ad aumentarne l’importo. Ad esempio, per una camera in un hotel a tre stelle dal prezzo di 100 euro, si pagheranno sino a dieci euro per notte, come se da un giorno all’altro il peso dell’Iva (che è pari al 10%) venisse raddoppiato. La federazione degli albergatori ha ricordato che sono trascorsi solo pochi mesi da quando, in vista del Giubileo, il tetto massimo dell’imposta di soggiorno è stato elevato del 40%, passando da 5 a 7 euro per notte e per persona ed è stata introdotta la possibilità di utilizzarla per coprire i costi della raccolta rifiuti, snaturando le finalità dell’istituto. A chi ha la responsabilità di definire la politica nazionale, Federalberghi ha chiesto di imporre una corretta disciplina di bilancio agli enti locali, anziché fornirgli gli strumenti per peggiorare la situazione. “Chiediamo inoltre che venga istituito con legge nazionale un fondo destinato a sostenere in via permanente la riqualificazione delle imprese turistico ricettive, e che ne venga garantito il finanziamento automatico attingendo a una parte del gettito dell’imposta di soggiorno” ha continuato. Federalberghi ha ribadito altresì la proposta di finanziare le funzioni svolte dagli enti locali in campo turistico con modalità diverse dall’imposta di soggiorno. Ad esempio, in luogo di una tassa pagata solo dagli ospiti delle strutture ricettive, Federalberghi propone di istituire una city tax o attivare una compartecipazione degli enti locali al gettito Iva di tutte le attività produttive che traggono beneficio dall’economia turistica. -->
Villasor, appicca un incendio a casa dell'ex moglie mentre lei è assenteCadavere di un anziano nascosto in casa per 10 mesi: indagato il figlio
Torino, moto investe pedone: due feriti, uno grave
Volley e Mps in lutto: morta Maria Lucilla BaccettiOmicidio di Elena Del Pozzo, la madre l’ha uccisa senza guardarla
Maria Rosa Esilio: le parole della vedova dopo la pronuncia della Corte di CassazioneCremona, bambino brasiliano adottato e abbandonato
Le condizioni di Papa Francesco migliorano, ma si rischia un conclave ombra74enne morto di solitudine
Papa Francesco dimesso dal Policlinico Gemelli: il messaggio di Matteo SalviniGrave incidente a Busseto, ciclista investita da un'autoLecce, 79enne colpito a bastonate dal fratelloScontro frontale tra tre auto a Sacile (Pordenone): quattro feriti
Cascina, investe due studenti e scappa: si cerca il pirata della strada
Prof morta dopo un intervento chirurgico: indagati 6 medici
Addio a Giovanni, morto a 8 anni dopo un malore a scuolaRoma, auto contro moto: Daniele Mazzaroppi morto a 30 anniIl mare prende altre vite, due naufragi di migranti in area Sar Maltese: almeno 7 mortiRavenna: parto sulle scale di casa in diretta telefonica col pronto soccorso
Paura nel Polesine, bimbo di 4 anni scomparso mentre giocava in riva all’Adigetto: ricerche in corsoElly Schlein alla prima "vip" di Veltroni nasconde l'auto bluTorino, moto investe pedone: due feriti, uno graveMigranti, quasi in 1000 trasferiti da Lampedusa