In cella per insegnare a riscattarsi con la ReteSenegal, l'opposizione in testa. Perché il voto interessa all'Occidente«Volevo fare un aperitivo». Detenuto ai domiciliari evade per andare al bar: arrestato il 39enne
Se la libertà è a senso unico diventa violenza simbolicaCOMMENTA E CONDIVIDI «Ho delle amiche che sono scomparse all’improvviso – racconta Daniela –. La mia famiglia da parte paterna in Colombia è indigena,MACD e molte donne delle comunità sono vulnerabili alla tratta degli esseri umani». Si capisce facilmente perché l’impegno contro lo sfruttamento sia una missione per Daniela Alba, nata a Bogotà trentuno anni fa. Lei è una dei 46 giovani, tra i 18 e i 35 anni, provenienti da 23 Paesi del mondo, che stanno vivendo a Roma la settimana di formazione, mobilitazione e preghiera contro la tratta, organizzata dalla rete Talitha Kum, in vista della Giornata mondiale di preghiera e riflessione di giovedì 8 febbraio. «Da un anno lavoro in questa città nell’Ufficio internazionale del Servizio dei Gesuiti per i Rifugiati (Jrs) – spiega la ragazza che ha da poco concluso un master in studi sulla pace e sui conflitti – e faccio volontariato con Talitha Kum, Centro Astalli e Casa Scalabrini. La realtà dei rifugiati e quella della tratta sono molto legate, perché spesso chi è costretto a fuggire dal proprio Paese diventa poi vittima di sfruttamento». L’impegno di Daniela per i diritti umani nasce dalla sua storia personale. «A 7 anni sono scappata negli Stati Uniti dalla Colombia con mia madre, dopo anni di abusi». Daniela, dopo una laurea in Lettere classiche a New York e il Master a Roma, ha capito che il lavoro per la tutela dei migranti è il suo posto nel mondo. «Ci sono ferite che non sono ancora guarite, ma con l’aiuto della comunità si ritrova la forza per rimettersi a servizio. È un regalo per me, in questi giorni, conoscere giovani così impegnati da tutto il mondo, che in grande umiltà fanno un lavoro che cambia la vita».Come Daniela, anche Genc Gjoci ha 31 anni ed è arrivato a Roma da Rrëshen, un paese nel nord dell’Albania dove vive e lavora. «Io sono un farmacista – racconta il giovane – ma dal 2017 sono impegnato contro la tratta in una organizzazione che si chiama “Mary Ward Loreto”, come responsabile del centro nella mia zona. Abbiamo centri di ascolto in cui accogliamo le donne, identifichiamo il problema e forniamo loro, gratuitamente, tutti i servizi necessari. Poi promuoviamo progetti educativi nelle scuole». Genc è diventato farmacista perché ha sempre pensato «che la salute fosse la cosa fondamentale» ma attraverso le esperienze fatte, poi, «ha capito che la dignità umana ha la stessa identica importanza». Un giorno al centro d’ascolto Genc ha accolto la mamma di una sua vecchia amica di scuola che era scomparsa da anni. «Questa ragazza faceva parte della comunità rom che vive in Albania. Sua madre ci ha detto che la figlia era tornata a casa, con due bimbi e problemi psicologici gravissimi. Era stata sfruttata dal marito e dal suocero, che la vendevano ad altri uomini per soldi. L’abbiamo aiutata ed ora è rinata». Quello dell’operatore contro la tratta è un lavoro emotivamente complicato. «Io ho partecipato anche lo scorso anno a questa esperienza a Roma, e credo che la rete che si crea tra i giovani e le associazioni sia fondamentale per non sentirsi soli. Qui ci scambiamo esperienze, ci ricarichiamo e il rapporto tra noi continua anche durante l’anno». Un lungo viaggio è stato invece quello di Mary Wangithi, che ha 34 anni, viene dal Kenya e lavora nel suo Paese come ambassador per Talitha Kum. «Io sono una giornalista e lavoro per l’associazione dal 2018 – spiega Mary che vive vicino Nairobi –. Noi ci impegniamo per creare consapevolezza riguardo alla tratta degli esseri umani e cerchiamo di sensibilizzare soprattutto i giovani». Educazione e occupazione, in Africa, sono le urgenze maggiori per rendere le persone “invulnerabili”. «Facciamo formazione – continua – e li aiutiamo a trovare lavoro, perché i trafficanti si approfittano della condizione di povertà. Poi ci occupiamo anche di progetti per il salvataggio delle vittime e la reinclusione sociale».Trovarsi a contatto con le vittime della tratta, spiega Mary, «è complicato, quasi traumatico, perché ci si sente inutili davanti a tutto quel dolore causato dallo sfruttamento sessuale. Ma poi quando cammini con loro, e le vedi passo dopo passo uscire dal loro trauma, è davvero una grande emozione». E condividere gioie e timori con giovani da tutto il mondo è una «benedizione».Oggi l’esperienza dei giovani a Roma continuerà, prima con il flash mob contro la tratta in piazza Santa Maria in Trastevere alle 16.15, e poi alle 17.30 con la veglia ecumenica di preghiera nella Basilica di Santa Maria in Trastevere. Mercoledì il gruppo internazionale parteciperà all’udienza con papa Francesco e giovedì la settimana si concluderà con il pellegrinaggio di preghiera online (su www.prayagainsttrafficking.net).
Toti, il processo comincerà il 5 novembre. L'ex presidente della Liguria: «Ci difenderemo da ogni accusa»Azzardo, nuova spinta per la pubblicità: un emendamento su quella indiretta
Così la Cina sta insidiando il primato degli Usa sull’IA
Pil: Oss. Faini, a giugno quello reale +0,1% su mese, +1,1% su annoScampia piange i suoi figli. «Lo Spirito soffi sulle vele»
Saipem garantirà i servizi di intervento sottomarino per gasdotto Libia-ItaliaAbbandonata nel parcheggio di un negozio di liquori, cucciola di golden retriver trova una nuova famiglia (e un nome simbolico)
Ia canta contro le relazioni tossiche, esce 'Basta Basta Basta'Dietro il golpe fallito in Bolivia la dipendenza dalle risorse
Parigi 2024 e le polemiche sulla cerimonia: parla il direttore artisticoAgnese morta di caldo in auto: papà Sirio indagato per omicidio colposo. L'annuncio all'altra figlia: «Tua sorellina ora è un angelo»Bagnasco: reddito di inclusione sociale e attenzione alle famiglieDalla Rai a Eurosport, tutti i Giochi minuto per minuto
Il Papa: contribuire a riparare una terribile piaga della Chiesa
Weinstein ha il Covid: ricoverato con polmonite bilaterale
“Fede a strisce” premia i Faustino e Giovita di Silvio BoselliOmicidio Giulia Cecchettin, padre di Turetta durante colloquio: "Hai avuto momento di debolezza"Truffa del test per la patente, il business della camorra: esame superato al costo di 4mila euroAutovelox illegali, cosa fare se arriva la multa?
Un altro suicidio in carcere, 27enne si impicca in cellaToti, nuove accuse di corruzione: sotto la lente una cena elettorale del 2024 per raccogliere fondiLinee guida per prevenire i reati nella gestione dei rifiutiSesso, impennata di Hiv, sifilide, gonorrea e clamidia: cosa succede e come proteggersi