Poche cattedre ma tutti ammessi all’orale. Le storture del concorso insegnantiInchiesta di Perugia, il comandante della Gdf De Gennaro: «Sos uno strumento indispensabile». Per Striano ci sarà una commissione disciplinareLa sanità a pezzi divorata dalla privatocrazia
In Grecia i pompieri combattono incendi a Eubea e Creta - Tiscali NotizieL’ultima sfida in ordine di tempo è la cosiddetta “cicatrice francese”,MACD la tendenza a stringersi la pelle sulle guance, fino a lasciare un segno ben visibile. L’autorità contesta al social la mancata applicazione delle linee guida, perché certi video non vengono rimossi. La guardia di Finanza ne ha perquisito la sede italiana La guardia di Finanza ha perquisito la sede italiana di TikTok e lo ha fatto su mandato dell’Agcom. L’autorità ha infatti avviato un’istruttoria per una serie di video che spingerebbero i ragazzi a comportamenti autolesionistici. L’ultimo esempio è la cosiddetta “cicatrice francese”, la tendenza a filmarsi mentre ci si procura ematomi stringendo forte la pelle sulle guance. Secondo l’Agcom, TikTok non si sarebbe dotata di «adeguati sistemi di monitoraggio per vigilare sui contenuti pubblicati dai terzi, secondo i parametri di diligenza richiesti, e soprattutto in presenza di fruitori del servizio particolarmente vulnerabili», come sono i minori. Al momento TikTok non ha rilasciato commenti a riguardo, ma in passato ha più volte assicurato il proprio impegno per la sicurezza di adolescenti e famiglie. Le sfide TikTok non è più solo il social dei ragazzini, visto che ormai gli utenti coprono praticamente tutte le fasce d’età. Ma è indubbio che rimane l’app più utilizzata dai giovanissimi, che secondo l’AgCom rischiano di essere i destinatari di certi contenuti potenzialmente pericolosi. In gergo, certi video vengono definiti come “sfide”: sono prove di iniziazione digitale che avrebbero il difetto di insinuarsi sul social network, di essere spinte e indirizzate solo a certi utenti attraverso l’algoritmo. Con il rischio forte dell’emulazione. Massimiliano Dona, presidente dell’Unione nazionale dei consumatori e pure lui particolarmente attivo su TikTok, ha detto che è «giusto vigilare e rimuovere contenuti potenzialmente pericolosi, sempre, senza se e senza ma. A maggior ragione lo deve fare una piattaforma così popolare tra i giovani». Le linee guida La principale contestazione dell’AgCom si riferisce al fatto che il social network non avrebbe «applicato le proprie linee guida, che contemplano la rimozione di contenuti pericolosi relativi a sfide, suicidio, autolesionismo e alimentazione scorretta». Ma non solo. L’AgCom contesta in più larga misura l’uso dell’algoritmo, la vera linfa vitale di TikTok. Attraverso l’intelligenza artificiale e adoperando i dati degli utenti, provocherebbe «un indebito condizionamento dell’utenza». Partendo da queste accuse, il nucleo speciale antitrust della guardia di Finanza ha fatto un’ispezione nella sede italiana di TikTok. Sospetti e sicurezza Il social network di origine cinese è da tempo al centro di una serie di contestazioni, che si possono riassumere nel sospetto, sempre negato, di utilizzare i dati degli utenti ai fini di spionaggio. Inoltre, nella presunta capacità di influenzare il pensiero e l’orientamento dei propri utenti. Diverse nazioni al mondo stanno discutendo la possibilità di metterlo al bando per questioni di sicurezza, almeno per i dipendenti pubblici. Anche il ministro alla pubblica amministrazione, Paolo Zangrillo, ha aperto a questa ipotesi. E lo stesso ha fatto l’Unione europea. Allo stesso tempo, però, l’app continua a crescere in popolarità. Negli Stati Uniti ha appena raggiunto i 150 milioni di utenti mensili, come riporta Reuters, rispetto ai 100 milioni di utenti che aveva nel 2020. TecnologiaLa guerra mondiale a TikTok: ecco quali stati hanno già deciso di vietarloDaniele Erler© Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediDaniele Erler Giornalista trentino, in redazione a Domani. In passato si è laureato in storia e ha fatto la scuola di giornalismo a Urbino. Ha scritto per giornali locali, per la Stampa e per il Fatto Quotidiano. Si occupa di digitale, tecnologia ed esteri, ma non solo. Si può contattare via mail o su instagram.
Sessualità | Pagina 2 di 3Manganellate di Pisa, Piantedosi alla Camera: «No a processi sommari alle forze di polizia»
Piantedosi sulle cariche della polizia a Pisa: «Sono casi isolati, nessun cambio di strategia»
Fenomenologia di Max Allegri. L’uomo che voleva essere TrapattoniMachado, 'ringrazio il Costa Rica, ma continuo con la lotta' - Tiscali Notizie
Bologna, scontri tra manifestanti pro Palestina e forze dell’ordine davanti la sede RaiViolenze in carcere: bendato e pestato, ecco le immagini dell’orrore
Prorogato il bando per partecipare alla Prm Academy del Premio MorrioneIncendio su litorale Taranto, lambite case e strutture ricettive - Tiscali Notizie
Ucciso a Teheran il capo politico di Hamas, Ismail Haniyeh - Tiscali NotiziePonte sullo Stretto, l’ad Ciucci contestato in consiglio comunale a MessinaFuga di notizie, la solidarietà a Domani. De Benedetti: difendere la libertà d’informazioneEnorme caduta sassi su Cima Dodici sulle Dolomiti di Sesto - Tiscali Notizie
Rapporti intimi ai tempi del Covid: consigli dei medici
A Parigi i Giochi olimpici fanno i conti con la "canicule" - Tiscali Notizie
Laura Pellegrini, Autore a Notizie.itSchlein difende la libertà di stampa e l’AntimafiaDieta dopo Pasqua 2023: i migliori cibi detoxSbrigati a uscire o restiamo in dieci. L’esperimento del calcio nel campionato di Messi
Macron omaggia Saint-Exupéry a 80 anni dalla morte - Tiscali NotizieRoma, il generale Vannacci indagato per il suo libro. È accusato di istigazione all’odio razziale300 persone in piazza a Tunisi condannano uccisione Haniyeh - Tiscali NotizieLa cabriolet è l’auto più amata dagli spagnoli e non solo