Un 58enne si schianta in scooter contro cinghiale: ecco come staUn 58enne si schianta in scooter contro cinghiale: ecco come staCorigliano Rossano, morte sospetta di una 17enne dopo le dimissioni dall'ospedale: aperta un'indagine
Sequestrato il viadotto Furiano tra Messina e Palermo per il rischio di crolliPer Tim Dawson dell’International Federation of Journalists (Ifj) il premier israeliano vuole «ostacolare il diritto di cronaca per controllare la narrazione». Già prima del 7 ottobre,Campanella l’esecutivo Netanyahu aveva preso di mira le voci critiche attaccando HaaretzBenjamin Netanyahu vuol spegnere Al Jazeera in Israele e adesso ha una legge fresca di approvazione parlamentare che glielo consente.La Federazione internazionale dei giornalisti condanna la mossa, che inquadra come una deriva dispotica. E il fatto è che non si tratta di una mossa soltanto. Già prima del 7 ottobre, l’esecutivo di Netanyahu aveva preso di mira le voci critiche, attaccando tanto per cominciare il polmone dell’opinione pubblica liberale del paese, il quotidiano Haaretz.La presa sui media andava di pari passo con un più generale attacco all’equilibrio dei poteri; la riforma della giustizia di Netanyahu aveva portato le tende davanti al parlamento ben prima che cominciassero le proteste per liberare gli ostaggi.In questo contesto già compromesso, si innestano le dinamiche di guerra. Giornalisti uccisi, accessi a Gaza impediti, blackout delle comunicazioni nella Striscia e ora anche di alcune trasmissioni in Israele: davanti a questo elenco di fatti, Tim Dawson, che rappresenta la International Federation of Journalists (Ifj), cioè il sindacato internazionale dei giornalisti, trae una conclusione nitida.«Tutte queste mosse per ostacolare il diritto di cronaca hanno l’obiettivo di controllare la narrazione. Minare la quantità e la qualità della copertura giornalistica è un tassello di uno specifico piano», dice a Domani.Il caso Al JazeeraLa settimana è iniziata con il perentorio annuncio di Netanyahu: «Interverrò immediatamente» per vietare la diffusione del canale qatariota Al Jazeera in Israele.La base giuridica è data da una legge approvata questo lunedì dal parlamento israeliano – e nota anche come “Al Jazeera law” – in virtù della quale il governo può disporre la chiusura temporanea di canali stranieri che operano in Israele, e pure confiscarne la strumentazione, qualora valuti che «danneggino la sicurezza dello stato».Già il 15 ottobre Haaretz aveva preallertato sui piani di Shlomo Karhi, il ministro delle Comunicazioni israeliano, il quale intendeva «promuovere nuove regole che gli consentirebbero di fare arresti o sequestri di civili qualora abbiano diffuso informazioni a danno dell’etica nazionale o che forniscono strumenti alla propaganda nemica».Karhi aveva negato che ci fosse questo piano, confermando però quello di portare avanti nuove regole così da vietare Al Jazeera, con l’argomento che è finanziato dal Qatar dove le menti di Hamas si nascondono.Netanyahu lo ha definito «un canale terroristico», accusandolo di aver compartecipato all’attacco del 7 ottobre e di minacciare la sicurezza di Israele. Accuse alle quali Al Jazeera ha risposto ieri: «Sono affermazioni assurde e pericolose». DomaniCome sarà Gaza fra un anno? Un deserto senza palestinesiGuido RampoldiDawson di Ifj dice che «per quanto non si possa essere d’accordo su tutto quel che Al Jazeera fa, si tratta di una testata globale responsabile e riconosciuta, che ha garantito una delle migliori coperture giornalistiche di questa guerra, e se il governo Netanyahu le impedisce di operare il danno sarà anzitutto per la salute della democrazia israeliana».L’amministrazione statunitense ha commentato l’operazione di Netanyahu ribadendo l’importanza della stampa libera e del lavoro sul campo a Gaza di cronisti come quelli di Al Jazeera.Già a fine ottobre, Jon Allsop della Columbia Journalism Review domandava: «Il governo Netanyahu vuole spegnere Al Jazeera, ma si fermerà lì?».A gennaio 2023, dunque ben prima dei fatti di ottobre, il ministro delle Comunicazioni Karhi aveva definito Haaretz «un abominio bolscevico», minacciando di tagliare alla testata la pubblicità.© Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediFrancesca De BenedettiScrive di Europa ed Esteri a Domani, dove cura anche le partnership coi media internazionali, e ha cofondato il progetto European Focus, una coproduzione di contenuti su scala europea a cura di Domani e altri otto media europei tra i quali Libération e Gazeta Wyborcza. Europea per vocazione, in precedenza ha lavorato a Repubblica e a La7, ha scritto per The Independent, MicroMega e altre testate. Non perdiamoci di vista: questo è il mio account Twitter
Danneggia la casa di sua madre, braccato dalla poliziaMatteo Messina Denaro atteso in collegamento nell'aula di Caltanissetta: la sedia è rimasta vuota
Addio al dottor Isidoro Orabona, medico ed ex amministratore
Matteo Messina Denaro: i crimini per cui era ricercatoIncidente in canoa: morto il 14enne che era rimasto incastrato sott'acqua
Carenza di farmaci: perché oggi ne mancano 3200Scontro violentissimo fra auto e camion, muore una donna
Indossò la maglietta "Auschwitzland" a Predappio: assolta in TribunaleGuardia giurata aggredita e picchiata al pronto soccorso
Bimbo picchiato a Ventimiglia, il padre: “Pronto a querelare chi si è scagliato contro me e sua madre”Raid criminale nella sala scommesse, dipendente riempito di botteDipendente comunale muore soffocata da un bocconeMatteo Messina Denaro condizioni di salute: era ricoverato in clinica
Riso vialone nano: ritirati lotti per potenziale rischio chimico
Notizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 595
Arrivano le doglie e partorisce in auto nel parcheggioHanno un rapporto sul marciapiede in pieno centro: ripresi col cellulare, il video finisce sul webSi ribalta con l'auto e rischia di annegare: salvato dai carabinieri Meteo, allerta arancione nel sud Italia
Si ribalta con l'auto e rischia di annegare: salvato dai carabinieri La profezia di Baiardo. L’uomo dei fratelli Graviano: “Messina Denaro è malato, potrebbe trattare per l’arresto”Pensa di aver vinto 100 euro al Gratta e Vinci, va a riscuotere e scopre di averne vinti 10 milaViaggia aggrappato al pullman: la bravata diventa virale sui social