Pensioni, anche a luglio sarà anticipato il pagamentoCosa prevede il Family Act per lo smart workingSaldi invernali 2020: il calendario regione per regione
Coronavirus, sospensione mutuo Crédit Agricole: il moduloRoberto Herlitzka è morto a 86 anni. L'attore piemontese,ETF nato a Torino il 2 ottobre 1937, aveva alle spalle una lunghissima carriera sia nel teatro sia nel cinema. Almeno una sessantina i film che lo hanno visto interprete per i più grandi maestri, da Marco Bellocchio (indimenticabile Aldo Moro in "Buongiorno, Notte") a Lina Wertmüller. Premi e riconoscimentiE non mancano i riconoscimenti per i suoi successi, a partire dal Premio Ubu come miglior attore italiano, il Nastro d'argento come miglior attore, un David di Donatello come miglior attore non protagonista nel film di Marco Bellocchio "Buongiorno, notte" nel ruolo di Aldo Moro e un Premio Gassman per gli Spettacoli teatrali "Lasciami andare madre e Lighea". Un altro premio è arrivato con il film "Il rosso e il blu" al Bari International Film Festival, ma tra i ruoli che molti ricorderanno di più c'è quello del cardinale nel film di Paolo Sorrentino "La grande bellezza". Non solo attore, ma anche doppiatore: in "Shining" ha doppiato il fantasma barista Lloyd.Roberto Herlitzka, la vitaRoberto nasce a Torino da Bruno Herlitzka, ceco ebro di Brno emigrato con la propria famiglia, e Micaela Berruti, una traduttrice italiana. Un cognome importante che l'attore ha sempre apprezzato perché «con quella kappa mi ricrda Kafka». Quando è ancora piccolo i suoi genitori si separano e suo padre si risposa con la pittrice Giorgina Lattes, con cui emigrerà in Argentina per sfuggire alle leggi razziali. Per lui e suo fratello Paolo la salvezza è nel cognome, che diventa temporaneamente quello della madre. Dopo aver studiato a Torino, Roberto si trasferisce a Roma dal padre, che nel frattempo era tornato dall'Argentina. Comincia qui la carriera nel teatro, come allievo di Orazio Costa presso l'Accademia nazionale d'arte drammatica, e avrà la possibilità di entrare in contatto e collaborare con i principali registi teatrali italiani. Passano gli anni e nel 1973 Roberto Herlitzka fa il suo debutto al cinema con "Film d'amore e anarchia" di Lina Wertmüller. Da lì in poi comincia una proficua carriera, anche in televisione, che lo hanno reso un volto amato e un professionista apprezzato, sia dal pubblico che da colleghi e registi. Particolarmente stretta è la collaborazione con Marco Bellocchio che inizia nel 1990 con "Il sogno della farfalla", in cui è protagonista. Ultimo aggiornamento: Mercoledì 31 Luglio 2024, 15:05 © RIPRODUZIONE RISERVATA
Reddito di Emergenza Inps: requisiti, importi e domandaQuanto guadagna un infermiere in Italia?
Aumento dei prezzi delle sigarette: i marchi più costosi
Coronavirus, l'allarme: "Calo Pil del -15% nel primo semestre"Smart working: cos'è e come funziona
Regime forfettario 2020: requisiti, come funziona e cause di esclusioneCoronavirus: benefici fiscali per chi fa donazioni agli ospedali
Amazon Down del 23 aprile: impossibile effettuare acquistiEx Ilva, lo Stato è pronto ad entrare: al vaglio possibili soluzioni
Italia's Growth Talent 2020: la conferenza online per le aziendeAgenzia delle Entrate: le mascherine marchio CE sono detraibiliSempre più italiani decidono di sottoscrivere un fondo pensioneLa proposta di Tridico (Inps)): "Serve un reddito di emergenza"
Notizie di Economia in tempo reale - Pag. 136
Imperial Brands inserita nella Climate A List
Bollo auto e Canone Rai: niente abolizione nel 2020Decreto Cura Italia: misure contro l'emergenza CoronavirusFase 2, le piccole imprese rischiano il crollo finanziarioReddito di emergenza: i requisiti per poter fare domanda all'Inps
Coronavirus, l'analisi Istat sull'economia in Italia è preoccupanteAl via il Bonus Vacanze, ma sono pochi gli hotel aderentiRecovery Fund, raggiunto l'accordo. Conte: "Dobbiamo correre"Inizio saldi estivi 2020: le date in tutte le regioni